Gentile (Confartigianato): “San Silvestro a Matera è un’eccezionale opportunità per costruire intorno al “brand Matera” una sorta di total quality”.
L’evento di San Silvestro in diretta Rai da Matera è un’eccezionale opportunità per costruire intorno al “brand Matera” una sorta di “total quality”, il piacere del mangiar bene e del dormire bene, di un turismo emozionale a partire dalla realtà straordinaria della Capitale Europea della Cultura 2019, con eventi, cultura, bellezze architettoniche e un buon tessuto di artigianato, commercio, ristorazione e ricettività, da estendere sull’intero territorio regionale. Lo sostiene Rosa Gentile, vice presidente nazionale Confartigianato con delega al Mezzogiorno. Abbiamo sempre pensato a Matera come ad un laboratorio per le piccole imprese del Sud Italia. E’ proprio questa la strada tracciata da Confartigianato per accompagnare il Sud Italia verso un rinascimento economico: cultura, turismo ed innovazione. La programmazione dei fondi europei per il periodo 2014/2020 potrebbe aiutare le piccole e medie imprese del Mezzogiorno a continuare la corsa intrapresa in questi anni. Confartigianato ci crede e punta da Matera ad invertire la tendenza del Sud “condannato” a recitare un ruolo subalterno o a “piangersi addosso”. In questi ultimi anni, il Sud Italia ha fatto registrare numeri importanti, in alcuni casi veri e propri record per l’economia del Paese, a cominciare dal turismo e dall’agroalimentare di qualità. Quasi 75 milioni di presenze turistiche 65.927 piccole imprese legate al turismo, 106 prodotti agroalimentari di qualità DOP e IGP, il 40,9% del totale italiano, e 27.798 beni archeologici, architettonici e museali rappresentano il vero patrimonio economico del Sud Italia. Una zona che oggi può guardare con ottimismo al futuro, anche grazie alle decine di migliaia di piccole imprese attive su tutto il territorio.
Vogliamo concentrarci dunque – continua Gentile – sulle grandi potenzialità che ancora appartengono al Sud, con quel tessuto produttivo che è ancora in grado di esprimere la ricchezza possibile di un territorio ricco e capace. E continuiamo a farlo perché non possono essere solo e soltanto gli aspetti critici a caratterizzare il dibattito e la discussione sul Mezzogiorno, e perché vogliamo tornare a credere che il Sud sia pieno di possibilità. Noi pensiamo che il sud abbia, nelle imprese e nella loro capacità di svilupparsi ed innovare, la sua grande opportunità di rinascita. L’impresa e le sue reti “familiari”: quel sistema economico complesso e composto, per il quale dobbiamo pensare, come artigiani, ad azioni “su misura”. Nell’ambito del recupero delle nostre più antiche tradizioni produttive e manifatturiere, rivisitate all’insegna delle trasformazioni in atto, noi dobbiamo avere la capacità di facilitare e di rendere disponibili tutte le componenti innovative che abbiamo a disposizione per generare i “nuovi imprenditori” e la “nuova economia” del sud. In particolare, alimentazione e turismo made in Sud hanno messo in moto la crescita di piccole aziende, tenuto conto che il Mezzogiorno è un ‘giacimento’ di specialità alimentari di qualità: appartengono infatti alle regioni meridionali 106 prodotti agroalimentari DOP e IGP, pari al 40,9% del totale nazionale di questa tipologia di produzioni. Per tutto questo – conclude Gentile – la vetrina televisiva di San Silvestro è soprattutto uno spot per le piccole e medie imprese.
Dic 30