Dal 16 gennaio ulteriori 15 unità prenderanno servizio in Alsia con un contratto di tre anni a tempo determinato e part time per costituire una task force a sostegno delle attività di divulgazione, formazione ed informazione legate al PSR 2014/2020.
“Esprimo soddisfazione per il lavoro importante che la Regione Basilicata, in sinergia con la Giunta, il Dipartimento Politiche Agricole e Forestali e di concerto con i sindacati e le associazioni di categoria, ha portato avanti per tutto il 2015 sui temi della stabilizzazione dei precari e delle assunzioni cominciando il processo che mira a mettere uno stop al precariato attivando tutte le azioni possibili e le procedure previste dalle norme, rispettando gli impegni presi”. Lo afferma l’assessore regionale alle Politiche agricole, Luca Braia. “Qualche mese fa – aggiunge Braia – 28 precari Alsia furono stabilizzati part time e assegnati agli uffici UECA mentre dal 16 gennaio ulteriori 15 unità prenderanno servizio in Alsia con un contratto di tre anni a tempo determinato e part time per costituire una task force a sostegno delle attività di divulgazione, formazione ed informazione legate al PSR 2014/2020 di prossima attuazione”.
Quanto successo questa mattina segue quanto svoltosi nella giornata di ieri in cui ben 10 dottori forestali vincitori di concorso hanno firmato un contratto a tempo indeterminato e nel pomeriggio 22 forestali un contratto a tempo determinato per tre anni part time.
“Ci tenevo ad essere presente al momento della firma dei contratti – sottolinea l’assessore Braia – per augurare loro oltre che buon 2016 anche buon lavoro. Condividiamo la responsabilità, che tutti dobbiamo sentirci addosso, di rendere sempre più efficienti e funzionali i servizi che eroghiamo come pubblica amministrazione. Da questo dipende la competitività di un sistema in cui le imprese in generale e quelle agricole in particolare devono poter vivere e crescere in un mercato sempre più competitivo e globale.
Da parte nostra abbiamo rispettato il cronoprogramma e l’impegno assunto solo qualche mese fa. Proviamo ora a costruire un percorso insieme, ci sono le condizioni per il rilancio concreto del settore agricoltura della nostra regione.
Lo stanno dimostrando in questi giorni con grande responsabilità e disponibilità, per esempio, ma non solo, coloro che hanno lavorato all’approvazione del nuovo PSR e per far incrementare la spesa della precedente programmazione comunitaria addirittura oltre il 98%. Proveremo ad elaborare progetti finanziabili con tutti i piani operativi approvati per mettere nelle condizioni tutta la platea assunta part time di poterla impiegare full time.
La nostra più grande scommessa da vincere è una nuova visione di Basilicata rurale e sostenibile che cambia passo anche grazie a una macchina amministrativa che funziona e che si mostra responsabile e consapevole di quanto essa incide sui processi di sviluppo della regione. Questo può essere il vero punto di svolta. Buon 2016 a tutti.”