Nel pomeriggio del 4 dicembre scorso un uomo a volto scoperto entrava nella ella sede di via del Corso della Banca Carime con una valigia, fingendosi un cliente. Per attendere l’uscita di tutti i clienti senza destare sospetti si rifugia in bagno e quando in banca ci sono solamente i dipendenti esce dal bagno e punta un taglierino sul volto di un cassiere, con la richiesta di farsi consegnare il denaro a disposizione. L’uomo precisa anche che nel suo borsone c’è una bomba. Il cassiere consegna al rapinatore 200 mila euro. L’uomo esce intorno alle 15,28 dalla banca ma dimentica il borsone, poi recuperato dagli artificieri della Polizia. Dopo aver attentamente controllato il borsone, da cui uscivano alcuni fili, gli artificieri hanno verificato che non era presente materiale esplosivo.
A distanza di un 37 giorni quell’uomo ha un volto. La Questura di Matera ha diffuso sul profilo facebook i fotogrammi del rapinatore a viso scoperto. Questo volto non ha ancora un nome. La Polizia precisa che è stata autorizzata dagli inquirenti a diffondere le immagini e chiede ai cittadini di dare una mano per individuare le sue generalità. Nella nota si precisa che qualsiasi aiuto fornito rimarrà assolutamente riservato. Pertanto chi sa qualcosa in merito a quest’uomo può contattare il centralino della Questura di Matera al numero 0835.378111 chiedendo di parlare con il dirigente della Squadra Mobile, in maniera assolutamente anonima.
E’ evidente che la collaborazione dei cittadini sarà fondamentale perchè, precisa la nota della Questura, fermare un impunito vuol dire evitare nuove rapine che potrebbero avere anche un esito diverso.
La fotogallery dei fotogrammi ripresi dalla telecamera della Banca Carime con il rapinatore