“La Regione ha profuso e vuole continuare a profondere nei prossimi anni ogni sforzo per sostenere la Polizia locale”.
Lo ha detto questa mattina l’assessore regionale, Aldo Berlinguer, intervenendo a Rotondella nel corso della Quinta giornata regionale della Polizia locale, alla quale hanno preso parte autorità politiche diversi sindaci e il presidente del Consiglio regionale Piero Lacorazza, il prefetto di Matera, Antonia Bellomo, e autorità militari e religiose.
“Come Regione abbiamo messo in campo non solo a parole uno sforzo per formare circa 800 operatori della polizia locale. Questo corpo – ha aggiunto l’assessore della Regione Basilicata – rappresenta un presidio di legalità, ordine pubblico, sanitario e ambientale. Per questo abbiamo investito nella formazione degli operatori in materie diverse: informatica, management, circolazione stradale. Il ruolo della Polizia locale – ha continuato Berlinguer – non è affatto un ruolo burocratico ma di concreta vicinanza alle comunità, specie le più periferiche. Esprimo la vicinanza, non solo in termini celebrativi, delle istituzioni ai territori. La crisi economica continua a mordere. La precarietà sociale rischia di essere motore di eventi criminali. Molti flussi migratori impattano sulle comunità. Poi c’è la rarefazione istituzionale che impatta anch’essa sui territori soprattutto sulle periferie. Per questo motivo il presidio capillare della Polizia locale assume una importanza irrinunciabile. Questa è un’epoca che ci impone di ripensare i rapporti tra Stato e territori, bisogna avere il coraggio – ha concluso Berlinguer – per riaffermare il rapporto basato su vicinanza, dialogo, sostegno concreto specie a chi ha meno o è in difficoltà”.