Dopo una contrapposizione condotta a colpi di lettere e di comunicati stampa, finalmente il Comune di Matera avvia i pagamenti alle imprese creditrici per lavori, servizi e forniture effettuati nel 2015.
Raccogliendo anche la richiesta di Confapi Matera, l’Amministrazione Comunale ha sbloccato i pagamenti alle imprese per 2 milioni 615mila euro venendo così in soccorso di decine di pmi che attendevano da mesi la corresponsione dei compensi.
Il ritardo, dovuto ai vincoli del Patto di Stabilità Interno, ha intanto costretto molti a indebitarsi con le banche per poter pagare dipendenti, fornitori ed enti previdenziali e assistenziali. Una catena che in questi casi si inceppa e rischia di creare seri danni all’intero sistema socio-economico.
Superate le difficoltà oggettive, il notevole sforzo del Comune viene accolto positivamente da Confapi Matera, che per tutto il 2015 aveva sollecitato ripetutamente l’Amministrazione al pagamento delle fatture. Con il rispetto del Patto di Stabilità oltre 2 milioni di euro di pagamenti in conto capitale garantiranno la quasi totale estinzione dei debiti.
Intanto adesso, con il superamento di questo meccanismo, dall’esercizio 2016 il Patto di Stabilità viene sostituito dal pareggio di bilancio. Confapi Matera auspica che ciò possa agevolare gli investimenti nell’anno in corso e, soprattutto, si augura che la macchina amministrativa superi le storiche inefficienze e inverta la tendenza che la caratterizza da diversi anni ormai.
L’esecuzione dei lavori pubblici deve caratterizzarsi per una maggiore celerità dei procedimenti tecnici e amministrativi, per una pubblica amministrazione che non sia d’intralcio a nuovi investimenti.
Gen 21