Ben due diverse procedure di gara svolte dall’Azienda sul mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) hanno dato esito negativo. Entro pochi giorni sarà bandita la terza.
E’ questa la posizione espressa dalla Direzione Sanitaria della Asm in relazione alla lettera diffusa oggi da alcuni organi di informazione ed inviata dalla associazione dei diabetici materani per lamentare la mancata erogazione del c.d. holter glicemico, apparecchio che ottimizza e velocizza la misurazione quotidiana del diabete.
Allo scopo di venire incontro alle aspettative dei diabetici, l’Azienda ha nei mesi scorsi pubblicato sulla piattaforma informatica una richiesta di offera (rdo) ponendo a base d’asta un prezzo derivante dai flussi informativi ministeriali di spesa. Detto altrimenti, l’Azienda ha verificato sul sito del Ministero della Salute quali fossero i prezzi pagati a livello nazionale, fissando una sorta di “costo standard” minimo. Le due offerte pervenute prevedevano, tuttavia, un prezzo più elevato e sono ovviamente state giudicate incongrue. In una seconda gara, la Asm ha incrementato il prezzo degli holter, determinandolo in base al prezzo medio di aggiudicazione di tutte le aziende sanitarie del Paese (dati anche questi acquisiti dal Ministero della Salute). La seconda gara è andata, addirittura, deserta.
E’ evidente, allora, che la Asm ha la totale ed incondizionata determinazione di acquisire gli holter, ma -è superfluo dirlo- a prezzi che non devono inammissibilmente essere superiori che altrove.
“Stiamo facendo l’impossibile -ha dichiarato il Direttore Sanitario Andrea Sacco- ed entro pochi giorni procederemo alla pubblicazione di una nuova gara che, auspichiamo, possa chiudersi risolutivamente”.
