La Bawer Matera ha presentato in mattinata il primo acquisto messo a segno dal nuovo direttore generale Franco Del Moro. La squadra di Gigio Gresta potrà contare dal prossimo impegno casalingo contro Jesi sul contributo di Federico Lestini, proveniente da Ferrara, formazione già affrontata in trasferta dalla formazione materana. Pescarese di trentatre anni, Lestini è un’ala, quindi un “quattro”, che può ricoprire anche il posto “cinque” o il posto “tre”.
Il nuovo atleta è stato accolto in sede dallo staff tecnico e da tre rappresentanti della società, i due vice presidenti Maurizio Sarra e Rocco Sassone e il dg Franco Del Moro.
Maurizio Sarra presenta così il nuovo acquisto: “Si tratta di un giocatore di valore, con un alto tasso tecnico e che vanta trascorsi in società importanti. Federico è l’atleta che si addice alle nostre esigenze e il suo ingresso porterà certamente beneficio a tutta la squadra. Lestini ha forza, coraggio, determinazione e voglia di vincere e rappresenterà la scossa che serve per risalire la classifica e raggiungere l’obiettivo salvezza. A partire dalla prossima gara contro Jesi credo che per Matera è arrivato il momento di dare una svolta a questo campionato e cominciare la rimonta”.
Rocco Sassone: “Con l’arrivo di Lestini la società conferma l’intenzione di creare i presuppposti per raggiungere la salvezza. Lestini è un importante tassello, una delle migliori mosse sul mercato e credo che non sarà l’unica. Sicuramente questo ingresso rappresenta un buon inizio per le nostre operazioni.
Franco Del Moro: “Non è stato facile trovare un giocatore che potesse colmare le lacune evidenti di questa squadra. In fase di monitoraggio del mercato cerchiamo non solo buoni giocatori ma uomini che credono nella possibilità di raggiungere la salvezza in questo campionato, obiettivo possibile se tutti portiamo la barca dalla stessa parte. Lestini è un giocatore utile in diverse fasi del gioco, bravissimo anche nei tiri siderali dalla distanza e credo che la sua esperienza sarà utile per risalire in classifica. Siamo tutti concentrati sulla partita di domenica con Jesi e i nostri giocatori, sono certo, daranno il massimo, perché consapevoli dell’importanza del risultato positivo. I ragazzi hanno però bisogno di sentire il supporto dei tifosi e il loro affetto; la spinta del popolo biancoazzurro è determinante non solo per questa e tutte le altre partite, ma per il raggiungimento dell’obiettivo che tutti vogliamo. La spinta ai giocatori a stare tranquilli, fiduciosi del sostegno dei propri tifosi, sarà il miglior acquisto che l’Olimpia avrà fatto”.
Federico Lestini è pronto a dare il suo contributo: “Innanzitutto devo dire che il clima è in questa conferenza è molto allegro rispetto a quella che ho vissuto io nella scorsa estate. Ho fatto un giro a Matera, città che non conoscevo e anche se il giudizio è precoce devo dire che Matera merita molto e lo sportà e una parte importante per una comunità. Quindi credo che Matera merita di stare più alto possibile anche nel basket vista la bellezza di questa città. Arrivo da Ferrara che è sicuramente un’altra bella città ma Matera non ha nulla da invidiare ad altri centri. Per quanto riguarda la mia scelta spero di portare nel gruppo entusiasmo, sorriso e aiuto per abbandonare l’ultima posizione”.
Il tuo ruolo preferito? “Penso di poter dare il mio contributo dal posto 4 ma se mi chiedono di giocare da 5 o da 3 non c’è problema. La carenza di questa squadra secondo me non è la difesa. Secondo me serve solo “chimica” e un po’ di entusiasmo perchè i giocatori ci sono”.
Al PalaSassi arriva lo Jesi, che squadra è? “Io prima di giocare a Ferrara ero proprio a Jesi e quindi sarò anche ex di turno. Penso che Jesi è un avversario abbordabile come lo è Ferrara perchè all’andata il Matera ci ha fatto soffrire. Credo che la squadra dello Jesi è molto preoccupata per questa partita di Matera”.
Michele Capolupo
La fotogallery della presentazione di Federico Lestini (foto www.SassiLive.it)
La scheda di Federico Lestini
Federico Lestini è nato a Pescara il 18 febbraio 1983; ala grande di 2.03, è comunque in grado di garantire con pienezza la copertura nei ruoli contigui. La sua carriera cestistica si è affermata nelle più rinomate piazze del basket italiano: Reggio Calabria, Fabriano, Sassari, Bologna (Virtus), Brindisi, Cantù, Forlì e Ferrara (dove ha giocato la prima metà di campionato nel girone Est di A2, lo stesso di Matera).