E’ stata presentata in conferenza stampa la terza edizione di “Il sogno di un valzer”, riproposizione del “Gran ballo delle debuttanti” delle storiche corti europee, per la seconda volta consecutiva a Matera. L’evento è in programma sabato 6 febbraio, alle ore 21. Dimora di eccezione sarà di nuovo il Palazzo Viceconte.
Le protagoniste saranno ragazze di età compresa tra i 15 e i 24 anni, accompagnate da altrettanti cavalieri. Il 4 febbraio, a partire dalle ore 16, presso lo stesso Palazzo Viceconte, sono previste delle audizioni alle quali ci si può presentare. Un’iniziativa che abbina storia, cultura e solidarietà. E’ stato rimarcato che a tutti gli effetti lo scopo è benefico. Quella sera saranno raccolti fondi, con gesti di liberalità, a favore del progetto di frate Antonio Triggiante di Montescaglioso, in Mozambico, dove ha dato vita ad un progetto cooperativo e di aiuto.
A fare gli onori di casa nella conferenza stampa è stata l’ideatrice e promotrice Maria Giovanna Labruna, volto televisivo e conduttrice di eventi dello spettacolo e della cultura. “Questa è la terza edizione ed era d’obbligo ripeterlo dopo il successo di dicembre 2014, è ormai diventato un evento legato al Palazzo Viceconte, grazie all’accoglienza dei padroni di casa Giovanni Viceconte e Margherita Arena”, ha spiegato Labruna. “Ho iniziato al Teatro Petruzzelli – ha aggiunto – e poi ho scelto Matera, luogo per eccellenza dove far vivere un sogno. L’evento è nato proprio sulla base di questa emozione, dare la possibilità a giovani ragazze di vivere una serata magica. E’ un evento pensato per loro. A tal proposito, comunico che la partecipazione è del tutto gratuita, non si paga alcuna quota. Il casting si terrà il 4 febbraio ore 16.00, al Palazzo Viceconte. Mi auguro – ha aggiunto – che le giovani ragazze materane e lucane vincano la timidezza e partecipino perché riscontriamo una maggiore presenza delle coetanee pugliesi”.
La reginetta uscente è la studentessa Roberta Capurso di Bisceglie, che consegnerà la corona alla debuttante che sarà scelta dalla giuria specializzata. Alla vincitrice saranno consegnati un gioiello esclusivo realizzato dall’orafo Marcelo Di Gesù mentre la corona è della scultrice di gioielli Maria Milici, barese.
Ogni ragazza durante l’evento proporrà un’esibizione con la possibilità di scegliere tra danza, canto e recitazione. I criteri di valutazione saranno il portamento, l’eleganza, l’esibizione e la cultura generale.
Presenti alla conferenza anche Mariateresa Mileo, consulente di immagine e make up della manifestazione, e Vincenzo Calò, direttore della scuola Isfov “A. Volta” di Altamura. Il 6 febbraio trenta allievi cureranno trucco e acconciature. Coinvolte professionalità di Puglia e Basilicata sia per gli abiti che per gli allestimenti floreali. L’evento si svolgerà in collaborazione con “Dora Crea” di Santeramo e “Dettagli sartoriali” di Gioia.
La giuria sarà composta da persone delle istituzioni, del mondo della cultura, dello spettacolo e dell’imprenditoria appulo-lucana. Tra questi il lucano Mimmo Cavallo, imprenditore e produttore cinematografico del film “Mi rifaccio un trullo” con Uccio De Santis, in uscita nelle sale a marzo. E’ in fase di definizione la “platea” degli ospiti che sarà comunicata nei prossimi giorni. Non mancheranno le sorprese.