Giuseppangelo Canterino, dirigente regionale Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale Basilicata: “Collegato Ambientale” alla Legge di Stabilità 2016: una spesa in più per i comuni.
Entrerà in vigore domani, martedì 2 febbraio 2016, il decreto del ministero della Sanità che, oltre al “pacchetto salute”, darà attuazione anche al cosiddetto “Collegato Ambientale”.
Il documento allegato alla Legge di Stabilità 2016 contiene disposizioni riguardanti moltissime materie, fra cui: valutazione di impatto ambientale, gestione dei rifiuti, blue economy, prevenzione del dissesto idrogeologico, mobilità sostenibile e appalti verdi, nonché norme volte a favorire il riuso dei materiali.
Tra le misure previste spicca il divieto di gettare, in strada, mozziconi di sigaretta, gomme da masticare e rifiuti di piccolissime dimensioni.
In base all’art. 232-ter della Legge di Stabilità 2016, infatti, “al fine di preservare il decoro urbano dei centri abitati e per limitare gli impatti negativi derivanti dalla dispersione incontrollata nell’ambiente di rifiuti di piccolissime dimensioni, quali scontrini, fazzoletti di carta e gomme da masticare, è vietato l’abbandono di tali rifiuti sul suolo, nelle acque, nelle caditoie e negli scarichi”.
Per questi motivi “i Comuni dovranno provvedere ad installare nelle strade, nei parchi e nei luoghi di alta aggregazione sociale, appositi contenitori per la raccolta dei mozziconi dei prodotti da fumo” (art. 232-bis).
Chiunque violerà il divieto di cui all’art. 232-ter sarà punito con una sanzione amministrativa pecuniaria che va da euro trenta a centocinquanta. Se l’abbandono riguarderà i rifiuti di prodotti da fumo di cui all’art. 232-bis, la sanzione amministrativa sarà aumentata fino al doppio.
Fermo restando la validità di quanto previsto dal ddl, ci chiediamo quanto costerà complessivamente allo Stato l’installazione (e la gestione) dei raccoglitori di rifiuti prodotti da fumo, considerato che la loro obbligatorietà è prevista per legge e che la loro assenza, invece, comporterebbe l’impossibilità (o l’illegittimità) di eventuali sanzioni.
Trattandosi, in sintesi, di una mera questione di civiltà (e tenuto conto che per certe tipologie di rifiuti alcune sanzioni erano già previste), non era forse meglio intimare i fumatori di dotarsi di posacenere portatile, visto che parte di questi costi graveranno anche sui non fumatori?