“La Commissione bilancio del Senato ha approvato un emendamento alla manovra finanziaria su mia proposta, e dei colleghi senatori Mazzaracchio e Pichetto che riapre la questione delle calamità che hanno colpito la Basilicata ed il Metapontino in particolare, nel periodo dal 18 febbraio al 1 marzo 2011 prevedendo una prima autorizzazione di spesa di 7 milioni di euro per il ripristino e la messa in sicurezza delle infrastrutture colpite dagli eventi calamitosi”. Lo ha dichiarato il senatore del Pdl, Cosimo Latronico, componente la Commissione Bilancio. “La decisione parlamentare e’ significativa perché consente di sbloccare l’emissione delle ordinanze da parte della protezione civile con la nomina del commissario per gestire l’emergenza, superando gli attuali impedimenti normativi e ci permette di avviare l’opera di ricostruzione dei territori. In un quadro di forte contenimento della spesa che l’attuale congiuntura impone al Paese, l’approvazione della norma e’ stato un segno di attenzione per la Basilicata di sicuro valore, anche grazie all’opera di sensibilizzazione sul governo da parte del sottosegretario sen. Guido Viceconte. Nel corso del cammino parlamentare di questo o di prossimi altri provvedimenti proveremo a potenziare la misura, per aiutare l’opera di ricostruzione del Metapontino così duramente provato”.
Set 05
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La procedura è sempre la stessa:
1a tappa: il governo nega decisamente ogni tipo di aiuto;
2a tappa: la gente protesta;
3a tappa: il governo concede un aiuto inadeguato;
4a tappa: spunta un omino filogovernativo che si prende il merito dell’aiutino;
5a tappa: i colpiti dalla calamità continuano a protestare perchè l’aiutino è decisamente inadeguato;
6a tappa: rispunta l’omino filogovernativo, che tutto contento comunica che l’aiutino è stato un po’ aumentato.
7a tappa: tutti sono contenti, anche se effettivamente c’è poco da rallegrarsi.
Adesso siamo alla 4a tappa.
Più o meno è quello che sta succedendo con la card per il bonus carburante.
Le campagne elettorali non finiscono mai.