Giovanni Angelino, segretario Verdi provincia di Matera, in una nota commenta le polemiche in consiglio comunale a seguito del contrasto avvenuto tra il presidente del consiglio comunale Tortorelli e il consigliere comunale Adduce e dichiara: “Con la nuova Amministrazione la città di Matera perde credibilità a livello internazionale”.
La misura è colma. Lo spettacolo indecente a cui abbiamo assistito nell’ultima seduta del consiglio comunale di Matera impone una riflessione sul destino della nostra amata città, che prova a fare quel salto di qualità in termini di occupazione e sviluppo grazie al titolo di capitale europea della cultura 2019. Un riconoscimento internazionale prestigioso che però deve fare i conti con la presenza in consiglio comunale di persone che non rispettano il regolamento e che poi danno vita a sceneggiate degne di un teatro. Ma dove andremo a finire di questo passo? Pensare che il sindaco potesse intervenire nel momento in cui Tortorelli e Adduce si sono ritrovati faccia a faccia era pura utopia perché Matera non ha più un sindaco da otto mesi e per i cittadini materani questa non è sicuramente una buona notizia ma a questo punto mi affido alla sensibilità e all’intelligenza del governatore lucano Marcello Pittella. Caro Presidente ho sempre creduto nella tua candidatura fin dalle primarie e oggi che sei alla guida della Regione hai anche il compito di dare una scossa a questo consiglio comunale di Matera per evitare che la città cada nell’oblio prima ancora di arrivare al 2019. La città di Matera non può assistere più a spettacoli indecenti e non può accettare il fatto di dover ricorrere alla seconda convocazione per discutere di poche interrogazioni e di una vicenda che riguarda la lottizzazione di contrada Granulari, solo perché i consiglieri sono attaccati al gettone di presenza. Voglio ricordare che ogni consiglio comunale costa alla collettività 4 mila euro e se la cifra appare irrisoria non lo è affatto per chi non ha nemmeno un posto dove mangiare o un tetto dove dormire. Mi auguro che l’appello rivolto a Pittella non possa cadere nel vuoto perché in gioco c’è la credibilità di una città che è riuscita, grazie alla precedente amministrazione, a proiettare Matera alla ribalta internazionale e che oggi rischia seriamente di compromettere quanto di buono è riuscita a conquistare.
Giovanni Angelino, segretario Verdi provincia di Matera
Adduce e Angelino dimettetevi!