Matera e Fanano, centro della provincia di Modena, rafforzano il gemellaggio culturale avviato nel dicembre scorso nel centro emiliano con la mostra “Uno sguardo su Matera”, opere in tufo dell’artista Franco Di Pede presenti fino al 28 febbraio all’interno delle Cantine degli Scolopi. Una delegazione di amministratori di Modena e di alcuni comuni della collina modenese, tra i quali anche Maria Paola Guiducci, assessore alla Cultura di Fanano, ha raggiunto nel fine settimana la città di Matera per avviare un confronto pubblico nella sala consiliare della Provincia di Matera con i sindaci della collina materana, Presidente e Consiglieri della Provincia di Matera e gli operatori culturali del territorio al fine di sottoscrivere un protocollo d’intesa finalizzato a realizzare iniziative comuni in vista di Matera2019. L’occasione è stata propizia per una visita allo Studio Arti Visive di Franco Di Pede, dove è ancora in corso “Questa madre terra” la mostra di tavole e disegni in stile manga della ventunenne artista materana Antonella Capolupo.
Franco Di Pede ha accolto con grande entusiasmo e ospitalità Marcello Mandrioli, Vicesindaco e Assessore alla Cultura di Bomporto; Maria Paola Guiducci, Assessore alla Cultura di Fanano; Antonietta Vastola, Vicesindaco di Formigine; Marisa Burchi, Assessore alla Cultura Sestola; Simonetta Munari, Assessore alla Cultura di Spilamberto; Gianpietro Cavazza, Vicesindaco e Assessore alla Cultura di Modena; Maria Savigni, Vicesindaco di Sassuolo e Roberto Pignatti, Presidente della Fondazione Scuola di Musica G. Andreoli della Bassa Modenese e Nadine Bocchietti, rappresenante di Saumur, comune francese della Loira, già inserito dall’Unesco Patrimonio mondiale dell’Umanità. Una città disseminata di ’sassi’ che loro chiamano Troglodytes e che ha dunque trovato diverse affinità con Matera.
L’artista materano ha sottolineato l’importanza di questi scambi culturali avviati nella città designata capitale europea della cultura e ha proposto agli amministratori modenesi di ospitare ogni anno a rotazione le mostre dei sette artisti che hanno già esposto presso lo Studio Arti Visive di Matera: Verrascina, Albano, Pentasuglia, Silletti, Rizzelli, Magno, Capolupo oltre alla possibilità di presentare la mostra Fumettando, presentata da Franco Di Pede con il collezionista Donato De Micheli.
Di Pede ha illustrato agli ospiti l’attività dello studio che dà molto spazio ai giovani artisti, considerati la ricchezza del nostro territorio e poi ha sorpreso le donne con un omaggio particolarmente gradito: un pendente in tufo. E per sottolineare anche il legame tra Matera e il secondo Giubileo voluto da Papa Francesco ha consegnato ai presenti una copia del volume “I rifugi dell’anima”, la pubblicazione di Franco Di Pede che ha celebrato nel 2000 il Giubileo con testi e immagini fotografiche di tutte le chiese rupestre e del piano della città dei Sassi.
Michele Capolupo
La fotogallery della visita degli amministratori modenesi nello studio Arti Visive (foto www.SassiLive.it)