La Iena “Niccolò Torielli” illumina il Palace di Matera in occasione di “Matera in maschera”, il party di Carnevale firmato Musica e Parole. Intrattenitore. Così ama definirsi il mantovano di Goito Niccolò Torielli, diventato un personaggio televisivo popolare con le sue incursioni all’interno del programma Le Iene su Italia Uno con gli spazi spazi Sconvolt talk e Sconvolt quiz. Era il 2009. Due anni dopo conduce insieme ad Angelo Duro e Giorgia Crivello il programma Le iene Trip mentre nel 2012 diventa il conduttore del programma La Scimmia su Italia 1 e nello stesso anno e sempre sullo stesso canale conduce un programma che parla di scienza, intitolato Archimede – La scienza secondo Italia 1.
Dal 2013 conduce su Italia 2 il programma musicale ogni domenica Superclassifica 2 e su Rai2 il nuovo programma Facciamo pace, con Federica Nargi mentre nel 2015 affianca Rita dalla Chiesa e Fabrizio Frizzi nel programma La posta del cuore su Rai 1, con il ruolo di inviato. E da questa esperienza che parte la nostra intervista: “Sono molto felice di questa esperienza perchè ho avuto la possibilità di entrare in contatto con un pubblico più adulto anche se “Le Iene” resta la mia famiglia e io sarò Iena tutta la vita. Posso fare cento cose ma credo che sarò sempre riconosciuto come Iena per sempre e questa è una cosa importante perchè vuol dire che il programma è capace di rinnovarsi negli anni, cambiando linguaggio e stile di presentazione dei servizi”.
Dopo aver proposto anche in discoteca lo spazio Sconvolt quiz adesso cosa presenti in discoteca e cosa puoi dirci su questo mondo della notte? “Io sono un animatore e ho il compito di far divertire la gente. Sulle discotece si dice che sono in crisi e ci può stare perchè la gente non ha più voglia di ballare come una volta ma proprio per questo la crisi ha fatto una selezione pazzesca e quando si lavora con seri professionisti come Musica e Parole i risultati arrivano”.
Prossimi impegni? “Io amo la musica anche perchè vengo le mie prime esperienze sono state proprio in radio. A breve registriamo per il canale americano Nickelodeon, con il quale ho già lavorato in passato, un format che si chiama Slime Fest, dedicato ai ragazzini di età compresa tra i 10 e 14 anni con la presenza di cantanti amati proprio da questo target, come per esempio Rocco Hunt. E poi c’è in cantiere una partecipazione ad un programma sportivo su un canale paytv”.
E Niccolò Torielli che musica ascolta? “Ultimamente mi sto appassionando alla musica classica perchè mi permettere di ritrovare quella serenità che non puoi trovare altrove. Naturalmente i miei dischi preferiti restano quelli degli anni Settanta e Ottanta”.
Il primo spettacolo in discoteca a Matera lo hai fatto da Iena nel 2009. Come hai trovato oggi questa città, designata anche capitale europea della cultura per il 2019? “Dopo quella esperienza nel 2009 sono tornato altre due volte ma solo oggi l’ho vissuta benissimo perchè ho deciso di prendermi due giorni di vacanza per visitarla. Ho fatto un giro con il calessino e devo dire che Matera è una città pazzesca non solo per il suo patrimonio ma anche per la sua cucina, buonissima e da promuovere assolutamente in tutto il mondo. Al ristorante Il Pettolino ho assaggiato una salsiccia pezzente favolosa, olive deliziose e un pistacchio di Stigliano che ha poi favorito la coltivazione del pistacchio di Bronte. A voi lucani manca solo la commercializzazione, perchè se riuscite a promuovere bene i vostri prodotti potrete fare tantissimo. E poi voglio lanciare un appello. Non bisogna lucrare su Matera 2019 e quindi un proprietario di un locale che è materano non può chiedere ad un altro materano un aumento dell’affitto passando da 500 euro a 800 euro per un negozio di souvenir. E’ assurdo. Tra materani è giusto aiutarsi perchè solo insieme si può crescere”.
Divertente la performance live al microfono di Niccolò Torielli, che ha sorpreso il pubblico con la maschera di Silvio Carrano, il dj che lo ha sostenuto durante la sua esibizione con una selezione di grandi successi dance. Ed stato proprio Niccolò Torielli ad assegnare i due premi in palio per la serata alle due maschere più belle: il cappellaio matto ha vinto il primo premio, un soggiorno per due persone in una località a scelta. In consolle per “Matera in maschera” anche Antonio Rey, Rocco Dream Jay e Skrezio direttamene da Radiosa. Vocalist Nico P, Piernicola Cianciotta e Capitano mentre Paky si è occupato delle percussioni.
La fotogallery della festa “Matera in maschera” con Niccolò Torielli (foto www.SassiLive.it)