Non si placano le polemiche dopo il “faccia a faccia” tra Adduce e Tortorelli avvenuto nell’ultima seduta del consiglio comunale di Matera e in proposito pubblichiamo il comunicato inviato dai gruppi consiliari del centrosinistra.
Quanto accaduto nella seduta del Consiglio Comunale del 4 febbraio 2016 dimostra la confusione, l’incertezza e l’immobilismo che contraddistingue l’operato della nuova amministrazione guidata dal Sindaco De Ruggieri.
Un consiglio comunale che oltre alle interrogazioni non presentava all’ordine del giorno alcun risultato dell’attività amministrativa, se non una serie di mozioni con le quali probabilmente i consiglieri di maggioranza, in modo totalmente inconsueto, intende sollecitare una azione di governo che risulta assolutamente inesistente.
In questo quadro già desolante e preoccupante, il Presidente del Consiglio Tortorelli si è reso protagonista di comportamenti incompatibili con il ruolo istituzionale di garanzia che deve rivestire nell’assemblea consiliare nell’esercizio delle sue funzioni, violando palesemente in ben tre occasioni il Regolamento del Consiglio Comunale, nonostante il reiterato richiamo al rispetto delle regole da parte della minoranza consiliare tutta.
In apertura della seduta il Presidente del Consiglio Comunale ha iniziato l’appello in assenza del Segretario Generale e solo dopo la nostra richiesta ha atteso che il Segretario arrivasse;
Nel corso della interrogazione del consigliere Fragasso il Presidente del Consiglio ha consentito al consigliere Carlo Antezza di svolgere un lungo intervento in spregio al Regolamento;
Dopo la sospensione del Consiglio il Presidente ha proceduto a fare l’appello pur sapendo che questo è compito del Segretario Generale.
In meno di un’ora sono state collezionate tre violazioni.
Non è certo la prima volta che il Presidente Tortorelli dimostra irriverenza nei confronti de Consiglio d in particolare verso la minoranza.
Come non ricordare la seduta di Consiglio di luglio 2015 quando il Presidente mise precipitosamente ai voti la proposta di un consigliere di maggioranza di aggiornamento della seduta, andando in soccorso della maggioranza che era piombata in una situazione imbarazzante e limitando di fatto la discussione sulla proposta di rinvio e le dichiarazioni di voto, nonostante i richiami dei consiglieri di minoranza. Altrettanto ignorata da parte del Presidente del Consiglio furono la richiesta di un parere del Segretario Generale sulla questione dell’efficacia del decreto di nomina della Giunta e di richiamo al regolamento.
E che dire del sistematico comportamento del Presidente che consente nel corso della seduta consiliare di inserire nuovi punti su proposta della maggioranza violando in tal modo il principio fondamentale della certezza degli argomenti posti all’ordine del giorno?
Il Presidente Tortorelli sembra convinto di poter procedere senza il conforto delle regole.
Noi invece riteniamo che le questioni evidenziate in Consiglio, in ordine alle non corrette modalità di svolgimento della seduta, come ha fatto Salvatore Adduce a cui va la nostra totale e rinnovata stima e solidarietà, non sono cavilli burocratici o questioni di lana caprina, ma rappresentano la base ineludibile su cui si fonda il funzionamento delle istituzioni democratiche a tutela tanto della minoranza quanto della maggioranza.
Definiamo infine imbarazzante l’atteggiamento dei consiglieri di maggioranza, tutti, compreso il Sindaco, i quali hanno ignorato completamente la questione del mancato rispetto delle regole durante i lavori del Consiglio da parte del Presidente Tortorelli. “Come se niente fosse accaduto”. Forse erano queste le “cose straordinarie” promesse da De Ruggieri in campagna elettorale?
POLEMICA ADDUCE – TORTORELLI, CIFARELLI PD: IL PRESIDENTE TORTORELLI HA IL DOVERE DI RISPETTARE IL REGOLAMENTO
Il capogruppo PD in regione, Roberto Cifarelli esprime massima solidarietà nei confronti di Salvatore Adduce il quale nell’ultima seduta del consiglio comunale di Matera ha voluto concentrare l’attenzione sul rispetto delle regole democratiche nella gestione dell’assemblea.
Spiace rilevare, continua Cifarelli, che da parte della maggioranza consiliare che sostiene il Sindaco De Ruggeri si sia scelta la strada della polemica e della strumentalizzazione dei toni tenuti in consiglio invece di affrontare la questione di merito: il presidente Tortorelli non conosce o ignora il regolamento del consiglio comunale di Matera.
A coloro che chiedono le scuse si fa presente che, sottolinea Cifarelli, Salvatore Adduce ha una lunga e riconosciuta vita nelle istituzioni dunque la sua esperienza, il suo percorso di formazione politica e istituzionale merita rispetto, non già perché nella sua esperienza di sindaco di Matera gli va riconosciuto di aver lasciato al termine del suo mandato una città che, come viene riconosciuto in ogni dove, migliore di come l’aveva ereditata ma perché il tema sollevato della conoscenza del regolamento di gestione del consiglio comunale e del suo rispetto è una questione essenziale, elementare di democrazia.
Perché, si domanda il capogruppo, i consiglieri di maggioranza non si pongono il problema di aver sbagliato la scelta del Presidente del consiglio comunale che, considerato la funzione di garante che deve svolgere, ha il dovere di far rispettare il regolamento del consiglio comunale dunque conoscerlo ma, sarà per i molteplici incarichi che ricopre contemporaneamente, non ha ancora avuto il tempo di fare?
E basta con questi stucchevoli tiri alla corda. Si è capito che i nuovi sono apprendisti stregoni e voi siete molto più furbetti. Mettere in castagna quelli è più facile anche perchè c’è un fondo di correttezza ,l’albo pretorio on line ne è un esempio, prendervi con le mani nella marmellata qui a Matera è più impegnativo e richiede tempo e bisogna neutralizzarvi solo con l’espatrio fuori città. Basta!, siete anche monotoni