La valorizzazione dell’ambiente, soprattutto se pianificata e in rete, produce risultati importanti in termini turistici. Un principio, dimostrato nei fatti dai numeri che i Centri visita del Materano hanno registrato in questa stagione estiva, che ha guidato l’incontro svoltosi in Provincia tra: il presidente dell’Ente Franco Stella, il vice presidente Giovanni Bonelli, l’assessore alla Forestazione Angelo Garbellano, il dirigente di settore Enrico De Capua, i rappresentanti del Centro visita dell’Oasi di S. Giuliano Domenico Rizzi e Antonio Di Biase, il referente della Lega Navale Sigismondo Mangialardi per il Centro visita Oasi di Bosco Pantano e il responsabile del Centro recupero animali selvaggi dell’Oasi di S. Giuliano Matteo Visceglia.
“Questo incontro – ha esordito l’assessore all’Ambiente, Giovanni Bonelli – ha fissato il raggiungimento di obiettivi importanti, primo tra tutti la decisione di dare continuità al tavolo odierno. Riteniamo fondamentale dare sistematicità e rigore a progetti che si preoccupano della valorizzazione del territorio, e rendendo permanente il tavolo creiamo la bussola del progetto. Un approccio scientifico che consentirà alle due Oasi di contraddistinguersi, a livello nazionale, nello scenario delle riserve naturali.”
Tre i temi al centro della strategia per il rilancio del ruolo delle Oasi: scuole, comunicazione e sinergia.
“Promozione ampia e a tappeto per le direzioni scolastiche di Basilicata, Puglia e Calabria – ha dichiarato l’assessore al Turismo, Angelo Garbellano – che saranno coinvolte nella campagna di comunicazione che le due Oasi metteranno a regime già a partire dalle prossime ore. Un passaggio obbligato quello verso le scuole che rappresentano il primo e naturale bacino di utenza di questa tipologia di offerta. Un work in progress serrato e opportunamente definito da un piano di comunicazione integrato che, oltre a disciplinare l’utilizzo dei vari strumenti, individuerà obiettivi e relativa tempistica.”
“Oggi le nostre eccellenze naturalistiche – ha concluso il presidente Franco Stella – dicono qualcosa di nuovo proprio a partire dalla determinazione a lavorare in sintonia. Per la prima volta i due Centri visita stanno ragionando, insieme alla Provincia, come un corpo unico, il territorio, che si organizza per mettere a valore le proprie risorse. Un traguardo che definisce il nuovo inizio che questa Amministrazione ha inteso dare alla politica turistico ambientale locale: una visione comune che alimenta le prospettive di crescita della economia. Atteggiamento unitario che ci consentirà di realizzare i numerosi progetti che sono in itinere e che le risorse Piot renderanno concreti.”