C’è tempo fino al 30 ottobre per presentare le domande di partecipazione al concorso, indetto dall’Amministrazione provinciale di Matera, per il conseguimento dell’abilitazione all’esercizio delle professioni di guida turistica, guida escursionistica e ambientale, interprete turistico, accompagnatore turistico o corriere e animatore turistico.
I requisiti per partecipare all’esame sono: cittadinanza italiana, diploma di maturità di istituto di istruzione secondaria e conoscenza di almeno una lingua straniera. Per sostenere l’esame è necessario effettuare due versamenti e compilare la domanda, il cui schema insieme al bando sono scaricabili dal sito www.provincia.matera.it. Tutto va spedito, a mezzo raccomandata, all’indirizzo: Provincia di Matera – Area AA.GG: – OO.II.- Turismo – Ufficio Turismo – via Ridola, 60 – Matera. L’esame consisterà in prove scritte ed orali e, oltre che sulla esatta conoscenza di una o più lingue estere, mirerà a dimostrare che il candidato è in possesso delle nozioni generali sul patrimonio culturale, storico, scientifico ed economico del territorio. Le prove d’esame tenderanno ad accertare anche la conoscenza approfondita delle opere d’arte, dei monumenti, dei beni archeologici, delle bellezze naturali e delle risorse ambientali della Basilicata.
Per il presidente della Provincia, Carmine Nigro, e per l’assessore al Turismo, Giovanni Ianuzziello, la definizione del bando e il prossimo avvio delle operazioni concorsuali rappresenta un altro significativo tassello di quel mosaico destinato a presentare nella prossima stagione delle vacanze un sistema turistico in grado di servire al meglio gli ospiti che sceglieranno di confrontarsi con le emergenze storiche, culturali, naturalistiche, ambientali ed enogastronomiche del Materano. “Il nostro obiettivo – puntualizza il presidente Nigro – è quello di offrire al turista percorsi di elevata qualità e per farlo c’è bisogno del concorso di tutti, a cominciare dalle guide che rappresentano il biglietto da visita con cui si presenta il nostro territorio”. Secondo Ianuzziello la stagione 2009 costituirà il vero banco di prova del sistema dell’accoglienza “per il quale stiamo lavorando con estrema attenzione sia in Italia che all’estero presentando ai nostri interlocutori un’area ricca di opportunità per vacanze innovative”.