“La musica è una magia. La musica è come la vita, si può fare in un solo modo, insieme”. Riprendendo quanto detto dal pianista Ezio Bosso sul palco di San Remo, il presidente del Consiglio regionale, Piero Lacorazza ha salutato, ieri pomeriggio, il piccolo cantante di Villa d’Agri Giacomo Dandrea, di otto anni, che si è classificato sesto alla 58° edizione dello Zecchino d’Oro con la sua canzone “Zombie Vegetariano” .
“Il linguaggio musicale – ha affermato Lacorazza – è uno strumento espressivo e creativo di grande rilevanza per la crescita armonica dei bambini. La simpatia e la genuinità portata sul palco dell’Antoniano di Bologna da Giacomo ne sono un esempio concreto”.
Il presidente del Consiglio regionale ha, poi, rivolto parole di apprezzamento ai genitori del piccolo Giacomo per l’impegno e l’amore con cui seguono il bimbo nella sua passione canora. “Il canto per i bambini – ha detto ancora Lacorazza – è una preziosa opportunità di crescita, un mezzo per esprimersi e comunicare. Una bella occasione per misurarsi con il palcoscenico e per confrontarsi gioiosamente con gli altri”.
Al piccolo Giacomo il presidente Lacorazza ha consegnato una targa a testimonianza dell’impegno e della passione profusa nella storica manifestazione canora per bambini.