Il consigliere comunale della lista civica Lavoro e sviluppo, Vito Sasso, in una nota commenta la notizia appresa dagli organi di stampa relativa all’incontro avvenuto presso la chiesa del borgo La Martella tra i residenti e il Comune di Matera, rappresentato dal sindaco De Ruggieri e dall’assessore all’ambiente Zoccali. Di seguito la nota integrale
Non c’è due senza e tre, e dopo la diatriba Zoccali-Quintano, dopo il caso AIA/Italcementi, il “tre” non si è fatto attendere molto. E’ notizia di questi giorni infatti che l’assessore Zoccali ed il sindaco De Ruggieri hanno incontrato i residenti del borgo La Martella per raccontare loro circa la volontà di chiudere la discarica, ammodernare l’impianto e stoccare i rifiuti in un luogo “ad hoc”. Fa specie che tale progetto, nonostante l’importanza e la centralità del tema, non sia stato portato all’attenzione di tutti gli amministratori, che non sono neanche stati invitati a partecipare a questo incontro a differenza di qualche componente di giunta; il fatto che il sottoscritto consigliere, oltretutto di maggioranza, venga a conoscenza solo dai giornali di ciò che ha deciso l’amministrazione è tanto grave quanto irrispettoso dei principi base della democrazia. A questo punto, preso atto di tale decisione, spero che il progetto dell’assessore Zoccali e del dirigente al ramo, riesca a riportare i costi dell’intero ciclo dei rifiuti a quelli sostenuti dall’amministrazione prima della sciagurata delibera dell’Aprile 2015 del governo Adduce, a causa della quale i cittadini materani ancora oggi portano le ferite dopo il pagamento della TARI 2015. Sarebbe opportuno infatti che il “tesoretto” creato proprio a seguito di quella delibera, che ha fatto impennare il costo dell’intero ciclo dei rifiuti portandolo complessivamente a circa 11 milioni e mezzo, venga restituito ai cittadini materani con detrazioni sulle future tasse, e non invece impiegato per la realizzazione di tale progetto, non coincidendo con l’impegno preso dal Sindaco e dall’intera maggioranza. Sempre rimanendo nel settore ambiente, fa riflettere il fatto che siano stati fatti in questi mesi una serie di affidamenti diretti senza gara sempre agli stessi soggetti. Tali affidamenti dovrebbero essere giustificati da una situazione eccezionale e non prevedibile, requisiti nella fattispecie inesistenti se si considera che la situazione in cui ci troviamo è la stessa da vari mesi. Infine non si capisce perchè sia con la vecchia amministrazione che con l’attuale assessore Zoccali, si continua ad assistere ad uno svuotamento quasi totale dell’impianto de La Martella di quel personale specializzato, distaccato nel palazzo del comune non si capisce a fare cosa, per fare spazio invece alle ditte affidatarie. Mi auguro che il sito in cui verranno stoccati i rifiuti, non coincida con siti gestiti da chi oggi presta consulenza tecnica prezzolata.
Il consigliere comunale della lista civica Lavoro e sviluppo, Vito Sasso
L’armata Brancaleone non si ferma. Gentile Sig. Sasso, Lei è un Consigliere della maggioranza non “la maggioranza”. Purtroppo questi personaggi, a partire dal Presidente del Consiglio Comunale a finire al Sindaco, vi “utilizzano” per alzare la mano alle decisioni che loro prendono senza mettervi al corrente di quanto è stato già deciso in altre stanze o locali commerciali. Siccome ci sarà un rimpasto (o meglio cambiare minestrone) cercano di farvi trovare il piatto già pronto. Il prossimo “evento culturale” sarà “IL PRANZO E’ SERVITO”.
nino silecchia
Il consigliere SASSO scrive senza sapere neanche di cosa stia parlando, Braccia tolte all’Agricoltura !
B.R.A. BRACCIA RUBATE ALL’AGRICOLTURA
azzo! il concetto è già stato espresso, bene ribadisco.
Il consigliere Sasso ne fa sopratutto una questione di “regole”. di “messa a conoscenza” di quello che fa la maggioranza di cui lui ne fa parte ma, di far “conoscere” a tutta l’Amministrazione del problema che si stava affrontando.Qui non c’è un programma, un calendario di urgenze, di regole elementari che un’Amministrazione DEVE rispettare. Qui si gioca a “MOSCA CIECA” o a “CHI ARRIVA PRIMA LA MATTINA”. Branca…branca…branca…Leon…leon…leon…..fijjjj….bum.
nino silecchia