Sonny D’Angelo carica il Matera dopo il pari a Foggia: vogliamo i play-off

Il protagonista di questa settimana su SassiLive per il Matera Calcio è Sonny D’Angelo. Palermitano di 20 anni, il centrocampista D’Angelo è cresciuto calcisticamente con la maglia rosanero della sua città disputando campionati dalla categoria pulcini agli allievi. Poi a 16 anni ha disputato il suo primo campionato in Eccellenza con l’Atletico Campofranco, perdendo la finale play-off contro il Manfredonia. Per lui 25 presenze e 5 gol. Quindi il salto in serie D con il Noto, squadra della provincia di Siracusa con cui ha collezionato 23 presenze e 4 gol. Dalla scorsa stagione veste la maglia del Matera anche se con Auteri non ha mai avuto spazio in campionato. Quest’anno D’Angelo ha dimostrato il suo valore nella gara di Coppa Italia giocata a Lecce dove è riuscito a segnare anche il gol del momentaneo pareggio nella gara persa per 2-1 e anche in campionato, disputando una gara dal primo minuto a Ischia quando ha preso il posto dello squalificato De Rose e poi subentrando nelle gare contro Paganese, Catania, Caserta e Foggia, quando alla mezz’ora della ripresa ha preso il posto di Armellino. Il numero 10 del Matera non potrà giocare contro il Messina a causa della squalifica e D’Angelo scalpita per una maglia da titolare. “Io spero di poter giocare e mi faccio trovare sempre pronto ma naturalmente toccherà al mister decidere”.
Giocare uno spezzone di gara a Foggia come è stato? “Sicuramente ho vissuto una grandissima emozione perchè non avevo mai giocato davanti a un pubblico del genere e così numeroso. La gara era difficile ma è arrivato un buon pareggio perchè siamo riusciti a recuperare dopo essere andati sotto di due reti”.

Qual è il segreto di questo Matera che continua a stupire con risultati esaltanti? “Siamo una famiglia, un grande gruppo, ci troviamo bene ed è una cosa importantissima nel calcio”.

Matera senza Carretta, Armellino e Iannini contro il Messina, peseranno le assenze? “Sicurmente mancheranno tanto ma i ragazzi che li sostituiranno non li faranno rimpiangere, ne sono sicuro”.

Dopo il pareggio prezioso a Foggia il calendario prevede altre dodici partite, che Matera dobbiamo aspettarci? “Abbiamo ancora tanta strada da fare. La squadra è forte in tutti i reparti e i risultati lo stanno dicendo. Il nostro obiettivo è chiaro: puntiamo a fare i play-off e non ci spaventano i sei punti di svantaggio dal Lecce”.

Come ti trovi a Matera? “Mi trovo molto bene. Da due anni sono in casa con il mio compagno di squadra Pagliarini. A Matera si sta benissimo, è una bella città e se lo dico che vengo da Palermo, vuol dire che c’è tanto di buono”.

Il pubblico materano ti piace? “Per quanto riguarda l’ambiente calcistico i tifosi sono sempre vicini a noi, lo sono adesso ovviamente che le cose vanno bene ma lo sono stati anche nei momenti più brutti e meritano tanto da noi.

Un giudizio sul mister Padalino? “E’ un bravissimo allenatore e una bravissima persona, anche lui merita questi risultati positivi, di cui è l’artefice”.

Il tuo obiettivo personale? “Il sogno è arrivare ai massimi livelli, sono ancora giovane e quindi continuerò a lavorare per questo”.

C’è un giocatore del tuo ruolo al quale ti ispiri? “Il mio idolo è Javier Pastore, che oggi è al Paris Saint-Germain ma prima era a Palermo e in una partita sono riuscito ad abbracciarlo perchè facevo il raccattapalle alla “Favorita”.

Michele Capolupo