Uno show case da tutto esaurito a Matera per la cantautrice piemontese Chiara Dello Iacovo. Reduce dal secondo posto nella categoria giovani al Festival di Sanremo con il brano Introverso, premiato anche dalla sala stampa radio tv e web con il riconoscimento intitolato a Lucio Dalla, Chiara Dello Iacovo ha incontrato i suoi fans per uno show case nella libreria Mondadori, nella centralissima via del Corso. Per l’ottava tappa del suo “Inside tour”, la cantautrice ha eseguito dal vivo alcuni brani del suo primo album “Appena sveglia”.
Ecco l’intervista concessa per SassiLive
Dopo l’esperienza a The Voice, è arrivato il secondo posto a Sanremo Giovani, speravi di vincere o sei comunque soddisfatta del risultato ottenuto visto che per te è arrivato anche il premio dei media intitolato a Lucio Dalla?
“Assolutamente… L’ultima cosa di cui mi preoccupavo in quei giorni ma anche nel periodo antecedente era di vincere. A parte che è assurdo nella musica ci si metta in competizione. E devo dire che mi fanno un po’ paura le vittorie, perchè creano un sacco di aspettative. Una volta arrivati lì più o meno ci si equivale tutti. Sanremo per me è un trampolino, va sfruttato sopratutto a livello personale per quello che è, per raccogliere quanto più esperienza o imput possibili, quindi sono al settimo cielo, altro che!
Si dice sempre che c’è poco spazio per la musica in televisione ma adesso spopolano i talent dedicati alla musica. Quanto sono importanti per emergere? “Sono importanti nel momento in cui sei tu a sfruttare loro e non il contrario, il che costa un sacco di fatica perchè mantenere la propria coerenza dentro un meccanismo rodato e molto più grande di te non è facile ed è un po’ quello che sono riuscita a fare io e lo prendo come un merito perchè mentre ero lì non capivo se effettivamente era una cosa che stavo portando a termine o meno, con il senno di poi vedendo le cose da lontano ho visto quello che la mia testardaggine è riuscita a portare a compimento. Quindi per me è stata una grande occasione. Per il discorso musica-talent i talent sono in primis un programma televisivo e dopo viene la musica”.
Chi è il tuo cantautore o cantautrice di riferimento? “Ce ne sono tantissimi ma il primo nome che mi viene in mente “italiano” è De Gregori.
Matera capitale europea della cultura 2019, cosa ti ispira questa città? “Non l’ho ancora vista perche sono arrivata oggi alle 3 e mezza e sono stata buttata in radio e poi sono stata chiusa a due ore a suonare il pianoforte. L’ho vista da piccola e già mi piace tantissimo a livello di sensazione. Oggi ho visto solo qualche scorcio…le città del sud tendenzialmente mi piacciano tutte, quindi anche Matera”.
Dopo Sanremo qual’è il tuo prossimo obiettivo? “Devo finire questo tour estenuante che sta andando molto meglio di quando sperassi, poi ad aprile comincia il tour vero e proprio che ci farà solcare gli Appennini e le Ande..no le Ande no purtroppo e poi dobbiamo produrre il secondo album”.
Quando farai un concerto a Matera? “Non lo so perchè non ho ancora le date, spero in estate onestamente così me la godo in tutto e per tutto”.
Michele Capolupo
Biografia di Chiara Dello Iacovo.
Chiara è nata a Savigliano (Cn) ma vive ad Asti.
Ha studiato canto per tre anni e ha da poco sostenuto l’ultimo esame di pianoforte al Conservatorio. Suona anche la chitarra, da autodidatta.
Il suo sogno sarebbe quello di diventare una cantautrice italiana come De Gregori, Jovanotti, Daniele Silvestri, e Niccolò Fabi. Ha iniziato a comporre sul genere del Pop inglese ma poi ha deciso di scrivere in italiano.
Chiara Dello Iacovo ha partecipato a The Voice nel 2015: la cantautrice era nella squadra di padre e figlio Facchinetti, ma non è riuscita a raggiungere la finale del talent show di Rai Due.
Al Festival di Sanremo 2016 si è fatta apprezzare dai media con il brano Introverso nella gara della categoria Giovani e ha ricevuto il premio intitolato al grande cantautore bolognese prematuramente scomparso, Lucio Dalla.
La fotogallery dello show case con Chiara Dello Iacovo a Matera (foto www.SassiLive.it)