La Sapa Sinus Hockey Matera torna a sorridere con il team in rosa capitanato da Teta Mele. Le ragazze, affidate per questa fase della stagione all’esperienza e alle qualità tecniche di Michele Barbano, hanno ben figurato alle finali di Coppa Italia a Breganze, classificandosi seconde. Un altro grandioso risultato per le ragazze materane, che hanno dimostrato ancora una volta il grande valore della scuola hockeistica materana e soprattutto confermato il momento magico iniziato con la conquista dello Scudetto lo scorso maggio e proseguito con la prima, importantissima, partecipazione all’Eurolega Femminile di Hockey.
Una bellissima esperienza per le ragazze targate Sapa e Sinus, che hanno affrontato a testa alta ogni incontro in programma, superando nettamente alcune rivali e giocando gomito a gomito, sino all’ultimo secondo, anche lo scontro diretto con la vincitrice Breganze, a lungo in bilico sul parziale di 2-1 e conclusosi con un 3-1 che lascia l’amaro in bocca, per un possibile pareggio che, avrebbe portato le due squadre a giocarsi la conquista della Coppa Italia alla differenza reti, che avrebbe premiato, a conti fatti, la squadra di Michele Barbano. Un grande hockey quello visto sul parquet di Breganze e messo in scena non solo dal capitano della Sapa Sinus Matera, Teta Mele, ma anche della altre atlete nel giro della nazionale, come Valentina Gaudio, Pamela Lapolla e dalle giovanissime Doriana Taccardi e Cristina Santochirico (autrice anche di una splendida tripletta in una delle quattro gare disputate). Nette le affermazioni con Pesaro (15-1 il risultato finale) e Monza (superata con un monumentale 13-1). Scontro importante e vinto, anche quello con Molfetta, squadra che si presentava ai nastri di partenza come una della candidate al successo finale. Il 6-3 ottenuto sul campo, è stata l’ulteriore dimostrazione che la contesa per la Coppa era quella tra Breganze e Matera. E’ mancato davvero poco alla squadra del nuovo tecnico, Michele Barbano, per alzare il secondo trofeo consecutivo. Ora si tornerà al lavoro per conquistare nuovi traguardi e provare a confermarsi nell’Olimpo dell’hockey femminile giocandosi nuovamente lo scudetto nei prossimi mesi.
Una lotta che coinvolgerà appieno il gruppo di Barbano. “Questa è stata una bellissima esperienza per le ragazze. Siamo soddisfatti di quanto hanno dimostrato in campo – ha ammesso il vice presidente Michele Santeramo, che ha seguito le ragazze nella trasferta veneta –. Le nostre guerriere hanno ben figurato in tutte le gare. Sapevamo di avere un gruppo qualitativamente e quantitativamente adeguato per provare a giocarci la vittoria finale. Anche il testa a testa con Breganze è stato spettacolo per gli appassionati di hockeye e credo che le due squadre abbiano dimostrato come il lavoro sul campo e la vicinanza a queste ragazze, ripaga ogni volta l’impegno e la dedizione che le società ci mettono per crescere sempre. Abbiamo confermato la crescita del nostro movimento – ha continuato Santeramo –. Mister Barbano ha dato subito la sua impronta, la sua esperienza e il suo gioco alla squadra, riuscendo a tirare fuori nuovi stimoli nel gruppo capitanato dalla nostra Teta Mele. Peccato solamente per l’assenza di Luisa Lamacchia, che per via di un’operazione non ha potuto far parte di questa spedizione. Sappiamo che la ritroveremo per i prossimi appuntamenti più forte di prima. Sono convinto che, in occasioni delle finali per il campionato, ci rifaremo e saremo pronti a dire ancora la nostra, per difendere il titolo”.
Anche dal massimo dirigente della Sapa Sinus Matera, il presidente Gaetano Casino, arrivano i complimenti per il grande impegno e lo sforzo profuso dalla squadra a Breganze. Una finale che resterà comunque nella storia della società, che può mettere in bacheca un nuovo trofeo al femminile. “Abbiamo dimostrato ancora una volta l’importanza del lavoro in palestra e l’unione di un gruppo di ragazze materane, che portano altissimo il nome della nostra città in ogni parte d’Italia e d’Europa. Dopo la vittoria dello scudetto, la partecipazione all’Eurolega sfidando mostri sacri della disciplina come il Benfica, ben figurando anche in quella occasione, è arrivata questa altra bellissima soddisfazione. Certamente non ci accontentiamo dei secondi posti, noi vogliamo lottare e vincere per Matera – ha concluso il presidente Casino –. Quindi siamo pronti a ritrovare in palestra le nostre ragazze, farle lavorare duro ancora in questi mesi ed andarsi a giocare al massimo delle possibilità lo scudetto 2015/2016, per difendere il titolo e portare ancora in alto il prestigio dell’hockey materano”.
CLASSIFICA FINALE DELLA COPPA ITALIA (girone all’italiana)
Hockey Breganze 12
Sapa Sinus Matera 9
Estrellas Molfetta 6
Hockey Pesaro 3
HRC Monza 0
La fotogallery della finale