Il protagonista di questa settimana su SassiLive è l’attaccante Diego Albadoro, autore del gol che ha permesso al Matera di conquistare il pareggio casalingo contro il Messina. In realtà Albadoro aveva già sbloccato il match nel primo tempo ma l’arbitro, il signor Lorenzo Maggioni di Lecco, ha ingiustamente annullato la rete al bomber biancoazzurro, per la prima volta titolare in questa stagione con la maglia del Matera. E’ proprio Albadoro ha ricordare la dinamica del gol annullato: “Avevo segnato un bel gol ma l’arbitro ha annullato anche se avevo preso nettamente la palla e non il mio avversario. Sono andato a chiedere all’arbitro perchè avessa annullato il gol e lui mi ha detto che con il piede avevo preso la testa del giocatore. Per fortuna sono riuscito a segnare un altro gol e così almeno non abbiamo perso. Ma se l’arbitro convalidava la mia prima rete avremmo visto un’altra partita e sicuramente avremmo portato a casa la vittoria”.
A chi vuoi dedicare la tua rete? “A mia moglie Stefania e a mio figlio che si chiama Diego come me e che ha un anno e mezzo”.
Diego Albadoro è un calciatore nato a Napoli nel quartiere Scampia e venerdì prossimo compirà 27 anni. Ecco in sintesi la sua carriera calcistica
“Ho cominciato a Giuliano in serie D, poi sono passato al Bari per giocare il campionato Primavera e quindi ho disputato un bel campionato a Brindisi in C2. Con i pugliesi ho giocato i play-off per la C1 perdendo la finale contro la Cisco Roma, quindi ho disputato un bellissimo campionato con la Juve Stabia. A Castellammare ho vinto il campionato riportando le vespe in serie C1 dopo tanti anni e la Coppa Italia. Prima di arrivare a Matera ho disputato tre campionati con il Bari in serie B ma nelle tre stagioni mi sono sempre rotto il crociato”.
A Matera sei arrivato lo scorso anno per riscattarti ed invece la stagione non è andata benissimo com 22 presenze e una rete. Che problemi hai avuto? “Purtroppo ho avuto altri problemi fisici ma anche il tecnico Auteri mi vedeva come prima punta e a me invece piace giocare da seconda punta, come ho fatto domenica scorsa quando Padalino mi ha dato l’opportunità di giocare dal primo minuto visto che c’erano tre squalificati.
Anche questa stagione non era cominciata benissimo qui a Matera. “In effetti da settembre a dicemrbe sono stato fuori rosa ma la società diretta dal patron Columella ha deciso di richiamarmi quando D’Agostino è stato ceduto al Fondi e Padalino mi ha detto che potevo tornare ad allenarmi con il gruppo. In precedenza mi sono allenato da solo e quando ho avuto la possibilità di rientrare ero molto felice perchè finalmente potevo ritrovare i ritmi giusti per dimostrare il mio lavoro. Penso di aver dimostrato il mio valore contro il Messina e ringrazio il mister perchè già all’inizio della settimana scorsa mi ha detto che avrei giocato titolare. Per questa partita contro il Messina sono contento per il gol ma non per il risultato. L’arbitro secondo me ha fatto danni tutta la partita e non solo sul mio gol ma una giornata storta capita a tutti e quindi ci può stare che anche l’arbitro non sia in forma”.
Albadoro a Matera come si trova? “Nonostante le difficoltà che ho avuto a livello fisico a Matera mi trovo molto bene e spero di poter continuare a dare il massimo per questa squadra”.
Il pareggio contro il Messina sul campo amico ha rallentato la vostra corsa verso i play-off, ma voi ci credete ancora? “Rispetto allo scorso anno quando è andato tutto bene quest’anno ci siamo ritrovati con una squadra nuova, allenata prima da Dionigi e poi da Paladino. Con il passare dei mesi io ho visto miglioramenti sul piano del gioco e anche domenica nonostante le squalifiche abbiamo giocato bene. E’ chiaro che non molleremo fino alla fine, a partire dalla prossima gara sul campo della capolista Benevento siamo pronti a lottare. Credo che sia importante non guardare la classifica ma guardare partita dopo partita e pensare che ci aspettano undici finali. Contro il Benevento sarà una partita aperta. Auteri lo conosciamo e si prevede una bellissima partita perchè loro vogliono vincere ma noi siamo pronti a dare il massimo per fare punti”.
Qual’è il tuo obiettivo per questa seconda stagione con il Matera? “All’inizio ero fuori rosa, domenica ho giocato e ho segnato. Quindi ho fatto sicuramente dei passi in avanti. Purtroppo i problemi fisici al ginocchio mi hanno penalizzato nei tre anni a Bari, quando ho subito tre operazioni al crociato. Non era facile riprendersi perchè devi essere forte mentalmente, io ci sono riuscito e mi sono posto l’obiettivo di riprendermi quello che ho perso negli ultimi anni”.
Da napoletano sei certamente tifoso del Napoli, è l’anno buono per lo scudetto? “Mi chiamo Diego perchè anche per i miei genitori l’idolo era Maradona: Sono tifosissimo del Napoli e spero che sia l’anno del Napoli anche se la Juve non molla mai”.
Michele Capolupo
Nella foto di Emanuele Taccardi l’attaccante Albadoro
Effettivamente il Matera ha acquistato un nuovo giocatore. Infatti Albadoro pur stando a Matera da circa due anni per vari motivi non è stato mai capito e quindi non si è potuto mai vedere il vero valore. Adesso che ha avuto la massima fiducia da parte di Padalino e Columella,certamente ne sentiremo tanto parlare tanto di lui. Auguri Diego e forza Matera.
Forza Diego, impegnati e sarai premiato, sabato prossimo dai un fortissimo “dispiacere” a colui che non ti ha capito e salutalo cosi’, coraggio e sangue freddo –