Un’interrogazione al Ministro dell’Interno è stata presentata dall’on. Cosimo Latronico (Cor) in merito agli episodi di racket verificatisi nel Metapontino. Il deputato richiama all’attenzione dell’esponente di governo, “l’ennesimo episodio incendiario, con molta probabilità di natura dolosa, accaduto nei giorni scorsi ai danni del magazzino ortofrutticolo della Prometas, azienda leader negli anni 80 per la lavorazione e commercializzazione di prodotti agricoli, chiuso da 3 anni, nel territorio del comune di Scanzano Jonico che è attraversato dalla strada statale 106 Jonica arteria di collegamento tra la Puglia e la Calabria”. Latronico evidenzia come “ l’area del Materano ed il territorio di Scanzano Jonico continuano ad essere costantemente vittime di attentati incendiari notturni dolosi a danno di attività economiche nei settori agricolo, artigianale, edilizio e turistico. L’unico presidio delle forze dell’ordine, presente nel centro ionico, il commissariato della Polizia di Stato , è stato trasferito negli ultimi anni nella città di Policoro”. Alla luce del fatto che “ i fenomeni malavitosi connessi al racket delle estorsioni nel Metapontino registrano una preoccupante recrudescenza e dal 2004 a oggi si e’ verificato un lungo elenco di atti intimidatori e attentati incendiari a Scanzano Jonico e sulla costa ionica lucana purtroppo rimasti ancora impuniti” il parlamentare lucano chiede “ se il Ministro sia a conoscenza della situazione descritta e quali misure intenda assumere per intensificare l’azione di controllo delle forze dell’ordine per contrastare questi episodi e garantire più sicurezza ai cittadini”.
Feb 26