Il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Gianni Leggieri commenta una notizia giunta solo qualche minuto fa: l’ennesima lingua di fuoco si è alzata dall’impianto della Val d’Agri. Solo l’assessore Berlinguer dorme sonni tranquilli.
Ormai non passa giorno senza che arrivi la notizia di una fiammata anomala al Centro oli di Viaggiano. E’ di poche ore fa la notizia dell’ennesima lingua di fuoco si è alzata dall’impianto della Val d’Agri. Una nuova fiammata che ha scosso la popolazione della Val d’Agri rendendosi visibile anche dal comune di Paterno.
Subito sono partite le segnalazione da parte dei cittadini allarmati da una immagine che non è suggestiva, bensì spaventosa.
Le foto scattate stanno facendo il giro di internet e sui social network è partito un tam tam che denuncia una situazione davvero allarmante.
Sicuramente, mentre la popolazione della Val d’Agri si trova ancora una volta ad essere scossa, l’unico a dormire sonni tranquilli è proprio l’Assessore regionale all’ambiente della Regione Basilicata.
Così, mentre i cittadini della Val d’Agri sono costretti ormai a vivere in una condizione di assoluta e continua preoccupazione e scrutano il cielo con sempre maggiore timore, solo le istituzioni lucane che dovrebbero vigilare ed intervenire sono tranquille e serene e continuano ad avere gli occhi chiusi.
Le fiammate si ripetono da mesi e, anzi, con il passar del tempo, si è assistito ad un peggioramento della situazione con un intensificarsi dei fenomeni anomali. Purtroppo, nonostante le interrogazioni presentate per sollecitare l’Assessore all’Ambiente della Regione Basilicata, abbiamo assistito in questi mesi ad un comportamento intollerabile, di totale sudditanza dell’istituzione regionale rispetto all’ENI.
E’ ora però di dire basta. E’ ora che l’assessore Berlinguer inizi a fare il suo dovere e di rispettare l’istituzione che rappresenta e il ruolo che ricopre.
Basta con le dichiarazioni di circostanza e con le lettere inutili inviate sulla carta intestata della Regione Basilicata. Pretendiamo fatti concreti, azioni serie per bloccare questo status quo inaccettabile.
Ricordiamo infatti all’Assessore Berlinguer che è stato nominato per risolvere i problemi ambientali della nostra Regione, per garantire la tutela dell’ambiente e non certo per permettere alle compagnie petrolifere e alle multinazionali di continuare a fare di tutto e di più nella nostra terra.
Proprio perché non possiamo più tollerare quanto sta accadendo chiedo al Presidente della terza commissione consiliare di convocare una seduta urgente della Commissione regionale per ascoltare sia l’assessore Berlinguer su quanto accade in Val d’Agri sia il responsabile del Centro Oli di Viggiano per avere delucidazioni e risposte precise.
Il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Gianni Leggieri