Si apre giovedì 25 settembre, alle ore 10.00, alle Monacelle, il congresso internazionale per scrittori del Women’s Fiction Festival. Dopo il saluto del sindaco, Emilio Nicola Buccico, seguiranno; una relazione sul multiculturalismo, condotta dall’antropologa Dorothy Zinn; la master class sulla “narrative non fiction”, curato da Tony Lacey, direttore editoriale di Penguin Books, editor del celebre scrittore inglese, Nick Hornby e il seminario “Come scrivere racconti” di Janice Eidus, scrittrice e saggista americana. Alle ore 14.30, gli iscritti ai Briefings for thriller writers, potranno visitare il reparto investigativo della scientifica presso la Questura di Matera. Dalle 15.00 alle 17.00, gli iscritti al congresso, con un manoscritto pronto, potranno incontrare a tu per tu gli editor e gli agenti letterari per la valutazione della loro opera, mentre, in concomitanza, per gli interessati al genere autobiografico, si svolgerà il corso di scrittura terapeutica. Al panel delle 16.30, dedicato alle novità e alle tendenze nel mercato editoriale internazionale, parteciperanno; Catherine Cobaine di Headline Publishing UK; Maria Duerig, editor Blanvalet, Germania; Leah Hultenschmidt, editor Dorchester Publishing, Stati Uniti; Giulia Ichino, editor Mondadori, Italia;
Cinzia Leone, editor Memori, Italia; Chuck Sambuchino, editor Writer’s Digest, Stati Uniti e Sabine Schultz, editor Tea, Italia. Modererà l’incontro, Elizabeth Jennings.
Incontri con il pubblico
Tumore, prevenzione e scrittura terapeutica. Sono i temi al centro dell’incontro con il pubblico nella serata inaugurale del Women’s Fiction Festival, ospitata nella sala Levi di Palazzo Lanfranchi, alle ore 18.00, e organizzata insieme all’associazione di volontariato, Iris. Interverranno al dibattito, autori e autrici che hanno trovato nella scrittura un distillato omeopatico naturale, per curare disagi, sofferenze, patologie, e che considerano la scrittura e la lettura un rifugio creativo, un’energia alternativa, un nutrimento necessario per la vita.
A sostegno della campagna vaccinale per la prevenzione del tumore al collo dell’utero, tramite vaccino quadrivalente anti hpv, promossa dall’associazione Iris Basilicata e sostenuta dal Women’s Fiction Festival, testimonianze di medici arricchiranno il dibattito, illustrando quali siano i nuovi ritrovati della scienza in campo oncologico per accrescere e diffondere la cultura della prevenzione, affinché ci sia sempre più salute e meno sanità.
Tra gli ospiti: Cinzia Leone, direttore editoriale Memori che parlerà dell’outing del dolore nella letteratura: dal romanzo alla graphic novel. Patrizia Rossini, autrice di “Travolta da uno Tsunami – Storia di una donna dalla diagnosi alla guarigione” (Adda Editore), Stefania Piloni, ginecologa, scrittrice, autrice di “Prima di questo letto” (Tea), Fabio Salvatore, autore di “Cancro non mi fai paura” (Aliberti), Prof. Giovanni Scambia, Primario di Ginecologia Oncologica all’ Università Cattolica del Sacro Cuore Roma che si soffermerà sul tema della prevenzione a misura di donna.
In particolare, sull’importanza della cultura della prevenzione del tumore al collo dell’utero, malattia prevenibile tramite vaccino quadrivalente anti hpv (genotipi 16,18,6,11 di papillomavirus umano) e campagna screening.
Modererà l’incontro: Sonia Scarpante, autrice di “Lettere ad un interlocutore reale. Il mio senso” (Edizioni Mélusine) e rappresentante del gruppo musico teatrale, Le Griots.
Si segnala che, il dibattito su”Cent’anni di storie d’amore con Harlequin Mondadori”, in programma giovedì 25 settembre alle ore 21.00, si terrà alle Monacelle insieme alle scrittrici Harlequin Elisabetta Bricca, Katherine Garbera, Sue Swift, moderato da Karin Stoecker, direttore editoriale di Harlequin Mills and Boon, UK.
L’evento delle 19.30, nella Sala Convegni di Palazzo Gattini, con l’iraniana Bahiyyih Nakhjavani, è stato cancellato a causa di ritardi aerei dovuti alla situazione dei voli a livello internazionale.