Confindustria Basilicata, dopo aver seguito con grande attenzione il processo di rinnovo della presidenza nazionale di Confindustria e aver ascoltato i programmi dei candidati ufficiali, esprime la sua preferenza per l’imprenditore salernitano Vincenzo Boccia, un uomo caratterizzato da un’approfondita conoscenza del Sistema, con una lunga militanza associativa e che riuscirà a interpretare, a livello programmatico, la volontà di ripartenza di tutte le aziende italiane, in particolare delle piccole e medie imprese, a partire da quelle del manifatturiero fino a quelle che operano nei comparti innovativi, dei servizi, del turismo, dell’industria culturale e creativa, delle startup.
«Il nostro sostegno a Vincenzo Boccia – afferma Michele Somma, presidente di Confindustria Basilicata – nasce dalla forte convinzione che possa rappresentare e valorizzare al meglio le potenzialità del tessuto imprenditoriale meridionale, attraverso la programmazione e realizzazione di attività che accorcino quel gap che, da tempo, penalizza il Sud. Vincenzo Boccia – continua Somma – è un “uomo del fare”, che punta su valori come identità, meritocrazia, responsabilità sociale di impresa. Si farà portavoce, grazie anche alla sua riconosciuta esperienza e competenza su dossier importanti quali, ad esempio, il credito e il fisco, delle esigenze di tutti gli imprenditori, aprendo un dialogo e un confronto costruttivo con il Governo ed elaborando strategie di crescita delle imprese del Mezzogiorno, finalizzate a supportarne la competitività ma anche l’apertura a mercati internazionali. La Basilicata – conclude – ha un grande potenziale attrattivo per gli investimenti, rafforzato anche dalla designazione di Matera quale Capitale europea della Cultura 2019, ma è necessario metterlo pienamente a valore, per favorire effetti positivi non solo all’interno dei confini regionali ma anche – specie dopo l’esperienza di Expo 2015 – nelle altre regioni del Mezzogiorno e nell’intero Paese».