Cinque giorni dedicati al mondo del cinema indipendente con quindici anteprime, trailer, appuntamenti aperti al pubblico, quindici incontri professionali su temi di attualità del settore. E’ il programma del V Meeting Internazionale del Cinema Indipendente in programma a Matera dal 9 al 13 marzo.
Tante le novità di questa edizione del Meeting che per la prima volta, oltre a dedicarsi alla produzione cinematografica indipendente, si apre al mondo dell’esercizio. Nata come iniziativa dell’AGPCI, Associazione Giovani Produttori Cinematografici Indipendenti, da quest’anno il Meeting vede anche il coinvolgimento della FICE, Federazione Italiana Cinema d’essai, e dell’ANEC-AGIS Puglia e Basilicata, come organizzatori della manifestazione. Al Meeting parteciperanno numerosi ospiti delle istituzioni, operatori dell’audiovisivo nazionali e internazionali e anche artisti.
Per la prima volta inoltre sarà la città di Matera ad ospitare il Meeting che nelle passate edizioni si è svolto a Montecatini, Trieste, Bologna e Pescara. Sedi della manifestazione, presentato oggi a Roma all’AGIS, sono il Conservatorio E.R. Duni, il cinema Comunale e il cinema Al Piccolo.
Tra le altre novità, l’apertura della manifestazione alla città: verranno infatti proposte diverse proiezioni di film in anteprima a cui il pubblico di Matera potrà assistere gratuitamente al cinema Comunale (fino ad esaurimento posti).
Il Meeting quest’anno vuole inoltre contribuire a dare una risposta da parte delle Associazioni al problema della carenza di offerta di film in estate: il programma offrirà infatti agli esercenti una panoramica sul prodotto disponibile per la primavera e per l’estate, con trailer e anteprime.
Alla presentazione di oggi sono intervenuti Alberto Versace, presidente Sensi Contemporanei e direttore di Area – Area Progetti e Strumenti Agenzia per la Coesione Territoriale, Martha Capello, presidente AGPCI, Domenico Dinoia, presidente FICE, Giulio Dilonardo, presidente ANEC Puglia e Basilicata, e Nicola Timpone, vicepresidente Lucana Film Commission.
Quindici anteprime in programma di cui undici lungometraggi e quattro cortometraggi. Tra i lungometraggi aperti al pubblico La Macchinazione di David Grieco con Massimo Ranieri, Libero De Rienzo, Matteo Taranto e Milena Vukotic, Microbo e Gasolio di Michel Gondry con Ange Dargent e Audrey Tautou, Tangerines di Zaza Urushadze, candidato all’Oscar 2015 e al Golden Globe 2015 per il miglior film straniero, Abbraccialo per me di Vittorio Sindoni con Stefania Rocca e Vincenzo Amato, Montedoro di Antonello Faretta con Pia Marie Mann, Joe Capalbo, Caterina Pontrandolfo e Luciana Paolicelli. Saranno inoltre presentati, con la collaborazione di Lucana Film Commission, i cortometraggi La slitta di Emanuela Ponzano e La riva di Nicola Ragone, e, con la collaborazione de Il Cinema Ritrovato, Sherlock Jr. (La palla n° 13), di Buster Keaton e Joseph M.Schenck, e One Week (Una settimana) di Buster Keaton e Eddie Cline.
L’anteprima di Montedoro sarà preceduta dal promo di Matera 15/19 di Nicola Rovito, Fabrizio Nucci, Alessandro Nucci in una serata dedicata alla città di Matera, in collaborazione con Lucana Film Commission.
Riservate agli accreditati le anteprime di: Desconocido – Resa dei conti di Dani de la Torre con Luis Tosar e Javier Gutierrez, vincitore di due Premi Goya, Cinque Tequila di Jack Zagha Kababie con José Carlos Ruiz, Luis Bayardo, Ritorno a Spoon River di Nenè Grignaffini e Francesco Conversano, Il bambino di vetro di Federico Cruciani con Paolo Briguglia, Vincenzo Ragusa, Press di Paolo Bertino, Alessandro Isetta con Mario Accampa, Gianluca Guastella, I Talk Otherwise di Cristian Cappucci con Franz Gottwald, Franz Dolt.
Prevista anche la proiezione per le scuole del film Milionari di Alessandro Piva con Francesco Scianna e Valentina Lodovini. Nel corso della manifestazione verranno inoltre proiettati i corti FICE 2016.
Diversi saranno i momenti di confronto sui temi di maggiore interesse per il settore. Tra gli argomenti che verranno affrontati: riforma della legge cinema, imprenditoria giovanile e audiovisivo, il futuro della sala cinematografica, cultura e cinema in Lucania, il cinema indipendente e il territorio, film financing, i distributori, la programmazione e le agenzie regionali, l’appeal del cinema italiano visto dall’estero, il cinema nel Mediterraneo.
In programma anche appuntamenti che vedranno protagonisti i rappresentanti delle case di distribuzione italiane e internazionali e un incontro con alcuni rappresentanti della Commissione per la cinematografia del Mibact.
Verrà inoltre presentato un approfondimento sui numeri della produzione e dell’esercizio italiano indipendente.
Tra i rappresentanti delle istituzioni previsti a Matera, insieme ad Alberto Versace, la senatrice Michela Montevecchi, il sottosegretario del Ministero del Lavoro e Politiche Sociali, Luigi Bobba, il direttore generale Cinema del Mibact, Nicola Borrelli, il presidente della regione Basilicata, Marcello Pittella, il sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri.
Non mancano anche in questa edizione gli appuntamenti con i pitching dei produttori sui progetti, in sviluppo o già girati, che verranno presentati a distributori, esercenti e international sales.
Il Meeting avrà come missione anche quella di diffondere il messaggio sull’importanza dell’eco-sostenibilità, offrendo momenti di sensibilizzazione e dibattito, oltre ad essere esso stesso un esempio di “evento a basso impatto ambientale”.
Nella presentazione di oggi Versace, che ha voluto fortemente che il Meeting si svolgesse a Matera, ha sottolineato in particolare il ruolo avuto negli anni dal Programma Sensi Contemporanei che, nato nel 2003, dal 2005 si occupa anche di audiovisivo. Un programma, ha spiegato Versace, che, grazie al fondo per lo sviluppo e la coesione e co-finanziato dal Mibact, è riuscito a fare molto per tutta la filiera cinematografica, contribuendo ad esempio alla nascita delle film commission pugliese, siciliana e lucana, ma anche sostenendo l’esercizio. Nell’illustrare il programma della manifestazione, Capello, ha spiegato come il Meeting sia nato cinque anni fa con l’obiettivo di mettere in connessione le piccole società di produzione, aprendosi l’anno scorso alla partecipazione di realtà internazionali e, da quest’anno, a tutto il cinema indipendente, compreso l’esercizio, perché è fondamentale che tutta la filiera abbia la possibilità di confrontarsi. Capello ha inoltre sottolineato l’importanza della Basilicata come regione sempre più strategica per il cinema. Nel ricordare l’appuntamento della Fice con gli ‘Incontri del Cinema d’essai’ ad ottobre a Mantova, Dinoia ha sottolineato la volontà della Federazione di partecipare ad un iniziativa come il Meeting che diventa così un secondo appuntamento per presentare agli esercenti il prodotto in uscita nei prossimi mesi, in un periodo, come il mese di marzo, in cui si guarda con ansia alla carenza di uscite di film di qualità nel periodo estivo. Il presidente della FICE ha inoltre sottolineato il coinvolgimento sia a Matera che a Mantova delle sale di città, fondamentali per il territorio e per il pubblico. Dilonardo ha evidenziato l’entusiasmo con cui l’ANEC regionale ha deciso di partecipare a questa iniziativa, sottolineando quanto fatto da Puglia e Basilicata in questi anni per il cinema, in particolare con il supporto delle due film commission regionali. Ha inoltre affermato l’importanza delle sale nella diffusione del cinema indipendente, ricordando come in Basilicata, la regione che ospita il Meeting, ci siano diverse strutture chiuse che meritano di essere riattivate attraverso strumenti a livello non solo locale, ma anche nazionale. Per Timpone il Meeting rappresenta una grande opportunità per dare ancora più visibilità a Matera e alla regione che è un vero e proprio set cinematografico a cielo aperto dove è possibile girare film di qualsiasi genere.
“La Macchinazione” di David Grieco con Massimo Ranieri, Libero De Rienzo, Matteo Taranto e Milena Vukotic, “Desconocido – Resa dei conti” di Dani de la Torre con Luis Tosar e Javier Gutierrez, vincitore di due Premi Goya, “Microbo e Gasolio” di Michel Gondry con Ange Dargent e Audrey Tautou, “Abbraccialo per me” di Vittorio Sindoni con Stefania Rocca e Vincenzo Amato.
Sono queste alcune delle 15 anteprime che verranno presentate alla quinta edizione del Meeting Internazionale del Cinema Indipendente in programma a Matera dal 9 al 13 marzo.
Promosso e organizzato dall’AGPCI, Associazione Giovani Produttori Cinematografici Indipendenti, insieme alla FICE, Federazione Italiana Cinema d’essai, e all’ANEC-AGIS Puglia e Basilicata, il Meeting vedrà riunito il mondo della produzione e quello dell’esercizio del cinema indipendente, operatori del settore audiovisivo ed artisti. Diversi i momenti di confronto sui temi di maggiore interesse per il settore, con focus, incontri, convegni e anteprime per gli accreditati. Tra le novità di questa edizione, il coinvolgimento della città con proiezioni di film in anteprima a cui il pubblico di Matera potrà assistere gratuitamente.
Al Meeting interverranno anche i rappresentanti dei fondi di investimento internazionali Prescience e Premiere Pictures, insieme con esponenti dell’European Film Bond (EFB). I fondi di investimento rappresentano una realtà consolidata nella produzione cinematografica internazionale e sono un’occasione per i produttori italiani di reperire nuove risorse per i loro progetti. In circa dieci anni, ad esempio, Prescience ha investito oltre 300 milioni di dollari in produzioni cinematografiche indipendenti, contribuendo al successo di diversi film, tra i quali il “Il discorso del Re”, vincitore di quattro premi Oscar.
Il film Montedoro, scritto e diretto da Antonello Faretta è stato scelto per inaugurare – in anteprima assoluta, mercoledì 9 marzo alle ore 21 il V Meeting Internazionale del Cinema Indipendente in programma a Matera fino al 13 marzo. Nata come iniziativa dell’AGPCI, Associazione Giovani Produttori Cinematografici Indipendenti, da quest’anno il Meeting vede anche il coinvolgimento della FICE, Federazione Italiana Cinema d’essai, e dell’ANEC-AGIS Puglia e Basilicata. Montedoro, interpretato da Pia Marie Mann, Joe Capalbo, Caterina Pontrandolfo, Luciana Paolicelli, Domenico Brancale, Anna Di Dio, Mario Duca, Aurelio Donato Giordano e gli abitanti di Craco, in provincia di Matera, uno dei più famosi paesi fantasma italiani, uscirà nelle sale dal 15 aprile, distribuito dalla Noeltan.
Il film è ispirato alla storia vera dell’attrice protagonista. Una donna americana di mezza età scopre inaspettatamente le proprie vere origini solo dopo la morte dei genitori. Profondamente scossa e in preda ad una vera e propria crisi di identità, decide di mettersi in viaggio, sperando di poter riabbracciare la madre naturale mai conosciuta. Si reca così in un piccolo e remoto paese dell’Italia del Sud, Montedoro. Al suo arrivo viene sorpresa da uno scenario apocalittico: il paese, adagiato su una maestosa collina, è completamente abbandonato. Grazie all’incontro casuale con alcune persone misteriose, quelle che non hanno mai voluto abbandonare il paese, la protagonista compirà un affascinante e magico viaggio nel Tempo e nella Memoria, ricongiungendosi con gli spettri di un passato sconosciuto ma che le appartiene, parte della sua saga familiare e di quella di un’antica e misteriosa comunità ormai estinta che rivivrà per un’ultima volta.
Personaggio ‘altro’ del film, il paese fantasma di Craco, abbandonato dai suoi abitanti nel 1963 a causa di una frana di vaste dimensioni. Dominato dal castello e dalla torre normanna, Craco è luogo fantastico, scelto da numerosi registi, tra i quali Francesco Rosi e Mel Gibson, per girare le loro pellicole. Il regista Abbas Kiarostami ha detto del film: ‘Montedoro rende questo luogo indimenticabile e pone finalmente fine alla mia tentazione di fare un film a Craco’.
Il film è prodotto da Antonello Faretta, Adriana Bruno, Pia Marie Mann per Noeltan Srl in collaborazione con: Todos Contentos Y Yo Tambien, Rattapallax Films Usa, Astrolabio Brazil, FESR Basilicata 2007/2013, Unione Europea, Regione Basilicata, Repubblica Italiana, con il sostegno di Apt Basilicata, Lucana Film Commission e The Craco Society.