Giovanni Angelino, segretario provinciale dei Verdi, in una nota affronta le questioni legate al logo di Matera 2019 e si rivolge direttamente al sindaco De Ruggieri. Di seguito la nota integrale.
Angelino: “De Ruggieri faccia sul serio il sindaco di Matera”
Nell’ultima seduta del consiglio comunale di Matera abbiamo assistito alla solita commedia del sindaco De Ruggieri: prima aveva deciso nel cda dello scorso 4 dicembre di condividere la scelta di modificare il logo di Matera 2019 ma di fronte alla grande sommossa popolare che chiede il ritiro del bando per il nuovo logo dichiara di aver cambiato idea perché solo gli imbecilli non lo fanno. Poi ha anche detto che non parteciperà più a riunioni della Film Commission se queste verranno convocate a Potenza e non a Matera visto che la nostra città ospita la sede legale e operativa. Tante parole per accarezzare i materani ma quando si va a Potenza tutto cambia e così dopo aver condiviso un importante ordine del giorno presentato proprio dai consiglieri della sua maggioranza adesso vedremo quanto vale politicamente il sindaco De Ruggieri. Dopo aver approvato questo ordine del giorno adesso bisogna passare ai fatti e quindi ci aspettiamo nei prossimi giorni la convocazione di un cda che possa ratificare il ritiro per il bando del nuovo logo di Matera 2019. Perché se questo non accadrà saremo di fronte all’ennesima operazione di facciata da parte di un sindaco che predica bene e razzola molto male. De Ruggieri non riesce proprio ad accettare la presenza di Verri all’interno della Fondazione di Matera 2019 e sottolinea che la sua carica è incompatibile dopo aver accettato un nuovo incarico in Puglia ma anche Angelo Tortorelli, vice presidente della Fondazione appena nominato è incompatibile. Eppure dell’incompatibilità di Tortorelli non ha parlato nessuno in consiglio comunale. Il punto però è un altro. Mentre la città viene distratta dalle questioni del nuovo logo c’è un aspetto sul quale occorre riflettere: si continua a perdere tempo su questioni di forma e non si affrontano questioni importanti per la città, che continua la sua caduta libera e che probabilmente arriverà al 2019 nelle peggiori condizioni. De Ruggieri continua a contestare Verri ma non si rende conto che il primo responsabile delle difficoltà in cui si trova Matera è proprio lui. Ora è facile scaricare la colpa sugli altri ma i consiglieri comunali non hanno le bende agli occhi e qualcuno ha già fatto autocritica, ricordando al sindaco che il primo provvedimento utile per la collettività, il regolamento per i servizi all’infanzia, è arrivato dopo nove mesi di nulla. La difesa del logo di Matera 2019 va bene ma non ci fermiamo solo all’immagine, perché altrimenti Matera 2019 rischia di diventare solo una gigante bolla di sapone, un libro dei sogni che nessun cittadino materano potrà mai realizzare.
Giovanni Angelino, segretario Verdi provincia di Matera