Presso la sede del Comune di Matera si è svolto un incontro tra Ance Matera – Sezione provinciale Costruttori Edili di Confindustria Basilicata, il sindaco Raffaello De Ruggieri, l’assessore alle Opere pubbliche Antonella Prete e il dirigente di settore Sante Lomurno per fare il punto sulle stato di attuazione degli interventi in opere pubbliche e infrastrutture, di interesse per il comparto dell’edilizia e, parallelamente, sull’impiego delle dotazione finanziarie per i suddetti progetti, tra cui: i fondi Fondi di sviluppo e coesione (Fsc), quelli legati al “Piano Città” di Borgo La Martella, i fondi per l’edilizia scolastica e sociale e quelli derivanti dalla Legge 771/86 sul recupero dei rioni Sassi.
«Il comparto dell’edilizia – ha detto Nunzio Olivieri, presidente Ance Matera – ritiene che l’appuntamento del 2019 per Matera Capitale europea della Cultura rappresenti una “scommessa” unica e irripetibile per il rilancio economico, oltre che sociale e culturale, della città e del territorio, un’occasione nella quale le imprese edili del materano ripongono forti speranze in termini di opportunità di mercato. Abbiamo voluto un incontro con la massima cabina di regia comunale per avere conferma che, nonostante i tempi ristretti, in particolare per l’impiego dei fondi Fsc della programmazione 2007-2013, le attività sono in pieno fermento, a scongiurare i rischi di perdita dei suddetti fondi. Al riguardo, conforta il fatto che i progetti preliminari legati ai cosiddetti “contenitori culturali”, che vedono un impegno di spesa pari a 6 milioni e 700 mila euro, godono della massima attenzione da parte dell’Amministrazione comunale. Bisogna però impegnarsi ad andare avanti, accelerando al massimo i procedimenti in corso, per arrivare, entro giugno, all’esperimento delle gare d’appalto e alle relative aggiudicazioni. In quest’ottica – conclude Olivieri – Ance Matera ripone grande fiducia nell’operato del Comune di Matera».
Le considerazioni fatte dal presidente Olivieri derivano, naturalmente, dal dettagliato percorso di analisi, illustrato dal sindaco De Ruggieri coadiuvato dall’assessore Prete e dal dirigente Lomurno, sullo state dell’arte nell’impiego delle dotazioni finanziarie che saranno destinate all’adeguamento, ristrutturazione e realizzazione di diverse strutture come, per esempio, la vecchia biblioteca di San Giacomo, la sala Pasolini nel centro socio-culturale in via Sallustio, il Palazzo del Casale, gli ipogei di piazza Vittorio Veneto, la fabbrica del carro; ma anche all’avvio di nuove progettazioni per la realizzazione dell’Open Design School, del Museo demoetnoantropologico, di aree per il parcheggio di automobili e bus turistici e molto altro. Il sindaco De Ruggieri, al quale va il ringraziamento di ANCE Matera per la disponibilità dimostrata, ha garantito il massimo impegno della struttura comunale per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, in merito ai quali ha ipotizzato un prossimo incontro di aggiornamento circa l’attuazione dei medesimi.