In concorso al festival canadese il film breve “Acqua” dell’iraniana Raha Shirazi, realizzato in Basilicata nell’ambito del workshop con Michelangelo Frammartino.
Acqua, il film breve realizzato dalla regista iraniano-canadese Raha Shirazi – nell’ambito del workshop La Natura delle Immagini tenuto da Michelangelo Frammartino in Basilicata lo scorso dicembre – verrà presentato in concorso durante il Toronto International Film Festival – l’appuntamento di punta per il mondo cinematografico internazionale – il 14 e 15 settembre.
Il film, prodotto dal Noeltan Film Studio con la Comunità Montana Alto Sinni e Gepa Media, è interamente ambientato a Teana, il piccolo suggestivo paese in provincia di Potenza sulle incredibili vette mozzafiato del monte Pollino.
Acqua è una profonda meditazione sul bisogno di avvicinarsi alla natura proprio in uno dei momenti più dolorosi che ciascuno di noi possa vivere, la perdita di una persona cara.
Il film – fortemente simbolico e filosofico – nel raccontare l’acqua come bisogno mostra un solenne pellegrinaggio per purificare il corpo e accompagnarlo nel suo ultimo viaggio.
Una tradizione, quella narrata dalla regista, propria della cultura iraniana che però ha trovato in Basilicata la possibilità di essere narrata grazie alla meravigliosa e cruda natura che ha fatto da sfondo all’intero workshop e al film stesso: le montagne innevate del Pollino e la stessa cittadina di Teana.
“Volevo realizzare un film che rispecchiasse il luogo in cui mi trovavo senza dimenticare però le mie origini e la mia cultura. E così è stato: ciò che ha reso veramente possibile questo mio lavoro – dichiara la regista – è stata la continua contaminazione artistica e culturale tra ciascun partecipante al workshop e tra ciascuno di noi, gli organizzatori e la comunità locale che si è messa a disposizione di noi giovani filmmakers per farci conoscere gli angoli più suggestivi della Basilicata e le loro tradizioni. Il workshop organizzato a Teana è stato un’esperienza unica e un prezioso momento di formazione umana e professionale che sono certa accompagnerà tutti i partecipanti in futuro”.
La Natura delle Immagini rappresenta uno dei percorsi di spicco tra le attività di alta formazione cinematografica organizzate in Basilicata dal Noeltan Film Studio. Queste confluiscono in un vero e proprio “Atelier Internazionale del Cinema” nato nel 2005 con il workshop Finger Prints tenuto a Potenza da Babak Payami e che ha visto tra i docenti l’avvicendarsi di alcuni tra i principali professionisti della cinematografia contemporanea tra i quali Abbas Kiarostami, Artur Aristakisyan, Ben Gazzara, Jafar Panahi, Enrico Ghezzi, Domenico Starnone e il Premio Nobel Gao Xingjian.
Il continuo investimento e sviluppo nell’ambito della formazione audiovisiva ha condotto il Noeltan Film Studio ad organizzare – con il cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo – il primo master in Basilicata in Organizzazione e Management della Produzione e Distribuzione Cinematografica che vede il coinvolgimento delle principali realtà cinematografiche regionali e di quelle nazionali ed internazionali tra cui l’Apulia Film Commission, la Vivo Film, l’Università degli Studi di Basilicata, la Rattapallax di New York, la brasiliana Astrolabio, la Bunker Lab e la Mediateca Provinciale di Matera. Il Master sta coinvolgendo dodici laureati lucani impegnati in questi giorni negli stage finali in vista degli esami per il conseguimento dei diplomi riconosciuti dalla Regione Basilicata che li vedranno primi manager cinematografici in regione.
Nella foto in alto una scena del film, in basso la regista iraniana Raha Shirazi