Si è riunito nel pomeriggio a Matera il Consiglio di Amministrazione della Fondazione di Matera-Basilicata 2019.
All’incontro hanno partecipato il presidente e il vice presidente della Fondazione di Matera-Basilicata 2019, Aurelia Sole ed Angelo Tortorelli, il direttore Paolo Verri, il sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri e il presidente della Provincia di Matera Francesco De Giacomo.
Il primo punto all’ordine del giorno discusso dal Cda riguardava la visita a Matera della commissione europea che dovrà verificare lo stato di avanzamento dei programmi inseriti nel dossier premiato dalla giuria. In proposito è stato fatto il punto sul lavoro prodotto dopo un anno e mezzo dalla conquista del titolo di capitale europea della cultura per il 2019 in modo da poter rispondere punto su punto alle questioni che saranno sollevate dai commissari.
La discussione relativa al possibile ritiro del bando per il nuovo logo di Matera 2019 è stata affrontata come ultimo punto all’ordine del giorno, tra le “varie ed eventuali”.
Il sindaco De Ruggieri ha posto all’attenzione dei presenti il documento approvato dal consiglio comunale con il quale si chiede di non procedere al bando per il nuovo logo di Matera 2019. In proposito il direttore Paolo Verri ha ribadito quanto annunciato nei giorni scorsi attraverso un comunicato stampa, chiedendo un’audizione nella prossima seduta del consiglio comunale da convocare nelle prossime settimane. La richiesta è stata accolta e non resta che attendere ora la data del prossimo consiglio comunale per conoscere le motivazioni di Paolo Verri. Intanto è doveroso sottolineare che nonostante il bando per il nuovo logo abbia la scadenza fissata per il prossimo 15 marzo la Fondazione potrà comunque eventualmente approvare l’annullamento dell’avviso pubblico in quanto la scadenza non presuppone l’immediata apertura delle buste dei concorrenti ma prevede prima la nomina della commissione giudicatrice. Per questo motivo tutti coloro che hanno sottoscritto la petizione per il ritiro del nuovo bando di Matera 2019, circa 5000 persone, adesso dovranno attendere l’audizione di Paolo Verri in consiglio comunale prima di poter eventualmente festeggiare.
Michele Capolupo