Il futuro della sala cinematografica. Nuovi modelli e innovazione è il tema dell’incontro che si è svolto nella mattinata di sabato 12 marzo a Matera in occasione del V Meeting Internazionale del Cinema Indipendente, in programma fino a domenica 13 marzo.
Nell’incontro l’AGPCI, Associazione Giovani Produttori Cinematografici Indipendenti, ha illustrato un progetto che prevede il recupero di alcune sale chiuse dove creare spazi multifunzionali che affianchino all’attività cinematografica tante altre offerte, come concerti, eventi, convegni, e che prevedano aree dove consultare media library dedicate al cinema e a alla musica, varie tipologie di ristorazione, info point, e altro ancora per il pubblico.
Sulla proposta dell’AGPCI sono intervenuti diversi rappresentanti dell’esercizio che hanno espresso il loro interesse. Giulio Dilonardo, vicepresidente ANEC, associazione nazionale esercenti cinema, ha evidenziato la centralità della figura dell’esercente quale imprenditore aperto a considerare ogni forma di innovazione del business sala e un suo sfruttamento polifunzionale, valutandone anche la sostenibilità economica. L’Associazione, ha aggiunto il vicepresidente ANEC, è pronta ad offrire il proprio contributo di conoscenza dei territori per una mappatura delle aree del paese in cui l’offerta di cinema può integrarsi con questo nuovo concetto di luogo di socialità, per esplorare e formare nuovi pubblici. Domenico Dinoia, presidente FICE, federazione italiana cinema d’essai, ha evidenziato in particolare l’importanza delle sale di città che permettono di diversificare l’offerta cinematografica e allo stesso tempo di svolgere un importante ruolo sociale e culturale.
Sul fronte delle sale della comunità, il segretario generale ACEC, Francesco Giraldo, ha sottolineato il grande lavoro che i cinema hanno fatto in questi anni per aggiornarsi dal punto di vista tecnologico. Per Giraldo la sfida è far convivere le sale attualmente in funzione con queste nuove visioni di offerta culturale. Stefania Ippoliti, responsabile Mediateca e Area Cinema Toscana Film Commission, ha espresso il suo interesse e supporto all’iniziativa, invitando a sviluppare il progetto con la collaborazione di tutte le diverse professionalità necessarie, trattandosi di realtà multifunzionali. Molto positivo il giudizio di Mario Lorini, presidente FICE Toscana, che ha incitato ad andare avanti con il progetto, con l’obiettivo di intercettare un nuovo pubblico. Vincenzo Santoro, responsabile Dipartimento Cultura e Turismo, ha invitato a tener conto delle difficoltà del progetto, in particolare sul fronte della sostenibilità economica e delle diverse professionalità coinvolte.
Promosso e organizzato dall’AGPCI, insieme alla FICE e all’Anec-Agis Puglia e Basilicata, il Meeting ha riunito per cinque giorni il mondo della produzione e quello dell’esercizio del cinema indipendente. All’appuntamento partecipano numerosi operatori del settore audiovisivo nazionali e internazionali, ospiti delle istituzioni e artisti.
Per il pubblico di Matera, il programma di domani, 13 marzo, prevede una serata dedicata a Buster Keaton: al Cinema Comunale (ore 20.30) verranno proiettate, grazie alla collaborazione con Il Cinema Ritrovato – Cineteca di Bologna, le edizioni restaurate di Sherlock Jr. (La palla n° 13), di Buster Keaton e Joseph M.Schenck, e One Week (Una settimana) di Buster Keaton e Eddie ClineSherlock Jr. (La palla n° 13), di Buster Keaton e Joseph M.Schenck, e One Week (Una settimana) di Buster Keaton e Eddie Cline.
Il Meeting è realizzato con il sostegno di Sensi Contemporanei, Agenzia per la Coesione Territoriale e Lucana Film Commission, e il patrocinio di: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Promozione del Sistema Paese – Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Direzione Generale Cinema del Mibact, Regione Basilicata, Comune di Matera, Camera di Commercio di Matera e Agis.
Mar 12