È un weekend che non somiglia a nessun altro. E si riconosce subito: centinaia di migliaia di persone escono di casa e occupano l’Italia, scoprendone aspetti inediti e insoliti grazie alla possibilità di conoscere luoghi che non si possono visitare e storie che non vengono mai raccontate. E gli oltre 8.500.000 italiani che hanno partecipato negli anni scorsi conoscono bene le emozioni che si provano solo durante le Giornate FAI di Primavera,la cui 24ª edizione è in programma sabato 19 e domenica 20 marzo 2016.
Oltre 900 visite straordinarie a contributo libero in 380 località in tutte le regioni d’Italiadi cui 131 in Lombardia (7 di questi sono Patrimonio Unesco dell’Umanità): è il più importante evento di piazza dedicato ai beni culturali, unagrande festa che si svolge fuori e dentro di noi. Fuori ci sono i luoghi dove darsi appuntamento per “riconoscersi” e vivere la gioia della cultura, tutti insieme in una serena atmosfera di condivisione. Dentro ci siamo noi, con le nostre storie e con la nostra curiosità a personalizzare ciò che vediamo.
Molte cose non sono le stesse, nei due giorni di aperture eccezionali organizzate dal FAI: gli italiani non si innervosiscono mentre sono in coda in attesa di visitare un luogo, ma ne approfittano per confrontarsi e condividere esperienze; gli adulti non sono coloro che trascinano i giovani, ma al contrario sono i giovani, volontari e Apprendisti Ciceroni del FAI, a guidare gli adulti, accompagnandoli nelle visite e raccontandone le storie. E tanti luoghi si trasformano: da chiusi e invisibili ora si aprono, da ignoti diventano noti e anche quelli che fanno parte della vita di tutti i giorni (stazioni ferroviarie, fabbriche, porti) vengono raccontati e si svelano ricchi di sorprese.
Per il secondo anno consecutivo le Giornate di Primavera chiudono la settimana di raccolta fondi dedicata dalla Rai ai beni culturali in collaborazione con il FAI. Dal 14 al 20 marzo infatti la Rai racconterà luoghi e storie che testimoniano la varietà, la bellezza e l’unicità del nostro patrimonio: una maratona televisiva a sostegno del FAI, per conoscere e amare l’Italia ma soprattutto per promuovere attivamente la partecipazione. Tutti potranno essere protagonisti del grande progetto Insieme cambiamo l’Italia. Ricordiamocelo! inviando un sms o chiamando il 45599. Una settimana in cui ogni giorno ci sarà un motivo in più per sentirsi orgogliosi di essere italiani. Con il Patrocinio di Rai – Segretariato Sociale.
Le Giornate FAI di Primavera sono aperte a tutti, ma un trattamento di favore viene riservato agli iscritti FAI – e a chi si iscrive durante le Giornate – a chi sostiene la Fondazione con partecipazione e concretezza. A loro saranno dedicate visite esclusive,corsie preferenzialied eventi speciali, perché iscriversi al FAIè un gesto civile e al tempo stesso un beneficio: conviene a se stessi e fa bene all’Italia.
Riportiamo di seguito le aperture più interessanti in Basilicata
Matera
Chiesa di Santa Maria della Valle (o della Vaglia)
Chiusa al pubblico da moltissimi anni, Santa Maria della Valle, la più grande chiesa rupestre di Matera, è stata scavata nel tufo lungo l’antica via Appia.Il primo impianto risale all’VIII secolo mentre notizie successive portano al 1260 quando fu realizzato il fianco occidentale in muratura, unica parte costruita, opera del maestro Leorio da Taranto: nel contesto degli insediamenti rupestri la Vaglia rappresenta uno dei più interessanti esempi di integrazione tra ambiente scavato e architettura costruita. La chiesa svolse un ruolo attivo come luogo di culto e divenne importante meta di pellegrinaggi, ma già nel XVI secolo l’antico prestigio appariva oscurato e nel 1756 fu chiusa al culto perché, degradata nelle strutture, non era più idonea alle celebrazioni. Seguirono improprie destinazioni d’uso – da stalla e ovile, fino a deposito di munizioni durante la Seconda Guerra Mondiale – che, unite al passare del tempo e all’incuria, hanno portato all’attuale decadimento che richiederebbe un immediato restauro.
Elemento di maggior rilievo della chiesa è la straordinaria facciata sul fianco esterno della navata destra, che presenta quattro portali uno diverso dall’altro, mentre sei pilastri, impreziositi con semicolonne e capitelli, scandiscono le tre navate, concluse da un vano absidale e coperte con volta a schiena d’asino. Ma i veri elementi che arricchiscono l’interno sono gli affreschi di varie epochepresenti sulle pareti: da trompe l’oeil che fingono decorazioni, marmi e fondali alle rappresentazioni di Cristo, dei Santi e della Madonna con Bambino. Purtroppo le decorazioni pittoriche sono oggi deteriorate sia dall’umidità che dall’azione devastante dell’uomo: dalle asportazioni dei volti umani alle iniezioni di cemento armato praticate sul decoro pittorico.
Potenza
Teatro Francesco Stabile
Intitolato al compositore lucano Francesco Stabile, è il principale teatro della città.Realizzato su modello dei teatri alla Scala di Milano e San Carlo di Napoli, può essere definito un piccolo gioiello nel suo genere.L’inaugurazione avvenne il 26 gennaio 1881, in concomitanza con la visita a Potenza del re d’Italia Umberto I e della regina Margherita, e vi fu rappresentata La Traviata di Giuseppe Verdi. La sala si presenta in forma di ferro di cavallo – il modello più evoluto di teatro italiano d’opera –con la copertura a capriate in legno. L’orchestra e il palcoscenico sono racchiusi nella platea tra i tre ordini di palchi e il loggione: tutto ha dimensioni contenute, ma perfettamente equilibrate.Presero parte alla realizzazione dello sfarzoso apparato decorativo importanti artisti di scuola milanese e napoletana, come Luigi De Luise, autore della decorazione del soffitto in cui è raffigurata l’Apoteosi di Pitagora.Il restauro, realizzato in seguito al sisma del 1980, ha conservato l’impianto neoclassico del progetto originale, utilizzando al contempo moderne tecnologie che ne hanno migliorato l’acustica, l’illuminazione e gli spazi.
Atella (PZ)
Museo di Storia Naturale del Vulture, presso l’Abbazia di San Michele.
Immerso in un fitto bosco, il Museo di Storia Naturale del Vulture, vulcano pleistocenico spentosi 130.000 anni fa, è ospitato negli spazi dell’Abbazia di San Michele Arcangelo – la cui costruzione risale all’VIII secolo d. C. – affacciata su un lago, all’interno dell’antica caldera del vulcano. La particolarità del museo è quella di essere inserito nel medesimo contesto naturale che racconta: grazie a un percorso a ritroso nel tempo, dai giorni nostri fino ad arrivare ai terremoti e alle esplosioni che contribuirono a costituire il primordiale cono vulcanico, si potrà scoprire la storia lunga 750.000 anni del Vulture.
In occasione delle Giornate di Primavera molti beni del FAIaccoglieranno i visitatori con particolari allestimenti e interessanti iniziative per celebrare l’arrivo della bella stagione: gli spazi esterni diCasa Noha a Materaaccoglieranno i visitatori con un allestimento di fiori e piante autoctone del vivaio Dichio di Matera. Inoltre, venerdì 18 e sabato 19 marzo il pubblico potrà assistere al reading poetico Versi per amore di Stefano Moro, con la voce di Matteo Lion. Nella serata di venerdì, la performance sarà accompagnata da una coreografia a cura dell’Associazione La Fenice di Matera.
Per l’elenco completo delle aperture dal 9 marzo sarà possibile consultare il sito www.giornatefai.it o telefonare al numero 02 467615270. Leversioni i-Os e Androiddell’APP FAI saranno scaricabili gratuitamente dagli store di Apple e Google. Facile e intuitiva,l’appgeolocalizzata riconoscerà la posizione dell’utente e indicherà la mappa dei luoghi più vicini da visitare. Invitiamo tutti a diffondere in rete la notizia di questo evento che permette di scoprire un’Italia diversa utilizzando gli hashtag#giornatefai e #faicambiarelitalia.
TUTTE LE APERTURE IN BASILICATA
Matera
Architetture ritrovate
Santa Maria della Valle (La Vaglia)
Contrada La Vaglia – SS. N. 7 per Taranto km 582
Chiesa rupestre di Cristo alla Gravinella
Contrada Gravinella
Antico frantoio De Miccolis
Via San Bartolomeo, 45
Frantoio Montemurro
Vico 1° Casalnuovo
Palazzotto del Casale
Via Madonna delle Virtù, Rioni Sassi
Castello Tramontano
Via Castello
Per tutti i luoghi:
Sabato 19 e Domenica 20, ore 9.30 – 13.30 (chiusura ingressi ore 13.00) / 15.00 – 18.00 (chiusura ingressi ore 17.30)
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni®: I.I.S. “E. Duni – C.Levi”; I.I.S. “G.B. Pentasuglia”; I.T.C.G. “Loperfido-Olivetti”; Istituto Comprensivo ex S.M. “Torraca”
Visite guidate anche in lingua inglese
Bernalda (MT)
Palazzo Margherita*
Corso Umberto I, 64
Abbazia San Salvatore*
S.S. 175 km 38,200 – Contrada Serramarina
Masseria Sant’Angelo Vecchio
S.S. 407 km 91- Contrada Avenella
Per tutti i luoghi:
Sabato 19 e Domenica 20, ore 9.30 – 13.00 / 15.00 – 18.00
Visite solo su prenotazione: arch. Franca Digiorgio – cell. 339.4808767 – francadigiorgio@tiscali.it
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni®: Liceo Scientifico “Matteo Parisi” di Bernalda e ITCG di Bernalda
Visite guidate anche in lingua inglese, su prenotazione
Craco (MT)
La fonte idrica del paese fantasma
Fontana Piscicchio*
Strada Rurale Craco-Salandra (Strada Provinciale ex 103)
Sabato 19 e Domenica 20, ore 10 – 12:30 / 15 – 17.30
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Comprensivo Statale “Padre Pio da Pietrelcina” di Craco
Irsina (MT)
“Irsina mostra i suoi tesori”
La Cattedrale, scrigno di opere d’arte
Largo Cattedrale
Gli affreschi della cripta di San Francesco
Piazza San Francesco – 75022 Irsina (MT)
Per questi luoghi:
Sabato 19, ore 10.00 – 13.00 / 15.00 – 18.00
Domenica 20visite solo su prenotazione – cell. 328 1583676 – riccardi.liliana@libero.it
Visite guidate anche in lingua inglese, su prenotazione
Museo Civico Janora
Piazza San Francesco, 8
Sabato 19 e Domenica 20, ore 10.00 – 18.00
I Bottini e le “buone erbe” di Contrada Fontana
Contrada Fontana
Sabato 19, ore 10.00 – 13.00 / 15.00 – 17.00; Domenica 20, ore 10.00 – ore 13.00
Per questi luoghi:
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni® del Liceo Scientifico “Carlo Levi” di Irsina
Ferrandina (MT)
Gli affreschi del pittore Pietro Antonio Ferro
Cappella Rurale Madonna dei Mali
Contrada omonima
Chiesa di San Pietro Apostolo
Via Cappuccini, snc
Cappella Rurale di S. Maria della Consolazione
Contrada la Foresta
Per tutti i luoghi:
Sabato 19 e Domenica 20, ore 10.00 – 13.00 / 15.00 18.00
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni®: Liceo Scientifico “F. Cassola”; ITIS “F. Cassola”; Istituto Comprensivo “F. D’Onofrio” – Scuola Media
Visite guidate anche in lingua inglese
Nova Siri (MT)
Una passeggiata nel borgo di Nova Siri alla scoperta di Palazzo Costa
Palazzo Costa
Piazza del Plebiscito, 1
Sabato 19, ore 14.30 – 17.30; Domenica 20, ore 9.30 – 12.30 / 14.30 – 17.30
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni®: Liceo Classico e Artistico di Nova Siri; ISIS “Pitagora” di Montalbano J.
Pisticci (MT)
“Adesso io faccio! E tu…FAI?”
Chiesa Madre di Pisticci*
Piazza XI febbraio 1929, 1
Venerdì 18 e Sabato 19, ore 10.00-13.00 / 14.00 – 19.00; Domenica 20, ore 12.00 – 18.00
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni® del Liceo Classico dell’I.I.S. “G. Fortunato” di Pisticci
Iniziative speciali:
Esposizione di paramenti sacri settecenteschi e di alcuni volumi del Cinquecento, Seicento e Settecento presenti nella biblioteca;
Mostra fotografica delle reliquie presenti nell’altare dei Santi Martiri;
Visita al Presepe del 1903 collocato nella Cripta;
Proiezione di materiale multimediale preparato dagli alunni del Liceo Classico avente per oggetto il centro antico di Pisticci, la sua storia e le sue tradizioni (in orario pomeridiano);
Pomarico (MT)
Ex Convento di San Francesco*
Corso Garibaldi, 6
Venerdì 18, ore 10.00 – 13.00; Sabato 19 e Domenica 20, ore 10.00 – 18.30
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Comprensivo Statale “Miglionico-Pomarico-Grottole
Stigliano (MT)
Stigliano, un paese da scoprire
Polittico di Simone da Firenze – Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta
Piazza Della Chiesa
Centimolo macinante a mula del XVII secolo
Via Colombo, 2
Casa contadina nel Rione Chiazza (Una casa di altri tempi)
Via Colombo, 12
Museo Demo-Antropologico
Via Roma, 69
Museo La Grande Guerra raccontata da un cappellano militare fotoreporter al fronte
Via Roma, 69
Per tutti i luoghi:
Sabato 19, ore 10.00 – 14.00 / 15.00 – 18.00; Domenica 20, ore 11.00 – 14.00 / 15.00 – 18.00
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni®: Istituto di Istruzione Superiore “F. Alderisio”
Tricarico (MT)
Cattedrale S. Maria Assunta
Via Duomo
Sabato 19, ore 10.00 – 13.00 / 15.00 – 18.00; Domenica 20, ore 12.00 – 13.00 / 15.00 – 18.00(visite sospese durante le funzioni religiose)
Palazzo vescovile*
Piazza Mons. Raffaello delle Nocche, 2
Sabato 19, ore 10.00 – 13.00 / 15.00 – 18.30; Domenica 20, ore 10.00 – 13.00 / 15.00 – 18.30
Museo Diocesano*
Piazza Mons. Raffaello delle Nocche, 2
Sabato 19, ore 10.00 – 13.00 / 15.00 – 18.30; Domenica 20, ore 10.00 – 13.00 / 15.00 – 18.30
Per tutti i luoghi:
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni®: Liceo Scientifico “Carlo Levi”; Liceo Pedagogico “Gesù Eucaristico”; Istituto Comprensivo “Rocco Scotellaro”
Matera
Bene FAI – Casa Noha
Recinto Cavone, 9 – Zona Duomo (ingresso alla scalinata da Via San Potito)
Venerdì 18, Sabato 19 e Domenica 20, ore 10.00 – 18.00
Proiezione del racconto filmato “I Sassi Invisibili. Viaggio straordinario nelle storia di Matera”anche in lingua inglese con audioguida.
Apprendisti Ciceroni: Liceo Classico “E. Duni” di Matera
Iniziative speciali:
Reading letterario poetico: Versi per amore di Roberto Stefano Moro, voce di Matteo Lion
Venerdì 18 e Sabato 19, ore 19.00 (solo Venerdì performance accompagnata da una coreografia di danza a cura dell’associazione “La Fenice”; biglietto 8 euro)
Prenotazione obbligatoria (max 30 posti): fainoha@fondoambiente.it – tel. 0835 335452
Potenza
Palazzo del Governo
Piazza Mario Pagano, 1
Teatro Francesco Stabile
Piazza Mario Pagano snc
Iniziative speciali
Domenica 20, ore 10.00 – 13.00 – 15.00 – 18.00: concerto in filodiffusione e mostre di pittura e di fotografie d’epoca
Chiesa di San Francesco
Piazza Mario Pagano snc
Visite sospese durante le celebrazioni liturgiche
Per questi luoghi:
Sabato 19, ore 9.30 – 13.00; Domenica 20, ore 10.00 – 13.00 / 15.00 – 18.00
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto di Istruzione Superiore “Leonardo da Vinci” di Potenza
Atella (PZ)
Naturale del Vulture
Riserva Regionale Lago Piccolo di Monticchio SP43
Venerdì 18, ore 9.00 – 13.00 / 14.30 / 17.00; Sabato 19, ore 9.00 – 13.00; Domenica 20, ore 9.00 – 13.00 / 14.30 / 17.00
Visite solo su prenotazione: e-mail museodelvulture@provinciapotenza.it – tel. 0972731028
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni® dell’Istituto d’Istruzione Superiore “G. Fortunato” di Rionero in Vulture (PZ) – Liceo Classico e Liceo Scientifico
Pignola (PZ)
Chiesa di Santa Lucia
Via Poerio, snc
Domenica 20, ore 10.00 – 13.00 / 15.00 – 19.00
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto di Istruzione Superiore “Leonardo da Vinci” di Potenza
Visite anche in lingua straniera
Pietragalla (PZ)
Palazzo Ducale Acquaviva d’Aragona
Piazza Principe Umberto, 23
Sabato 19 e Domenica 20, ore 11.00 – 13.00 / 15.00 – 18.00
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Comprensivo di Pietragalla
Iniziative speciali
Esposizione di dipinti e fotografie relativi il Palazzo Ducale e il Borgo Antico di Pietragalla a cura di artisti locali presso la Sala Mons. Zotta, durante gli orari d’apertura
San Chirico Raparo (PZ)
Abbazia di S. Angelo al Monte Raparo*
Strada Provinciale 7 – C.daTrigella
Sabato 19 e Domenica 20, ore 10.00 – 13.00 / 15.00 – 17.00
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni® della Scuola Media “G. Paladino” –San Chirico Raparo
Visite guidate ogni ora
Venosa (PZ)
Castello Pirro Del Balzo
Piazza Castello
Sabato 19 e Domenica 20, ore 9.00 – 18.00
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’I.I.S.S. Q. Orazio Flacco
* Bene fruibile a persone con disabilità fisica