Vacanze di Pasqua, Coldiretti: -20% di italiani in vacanza ma c’è il successo per gli agriturismi di Campagna Amica dove si registra il boom di prenotazioni.
Nonostante gli attentati sono più di 7 milioni gli italiani che non si fanno condizionare ed hanno scelto di trascorrere almeno un giorno di vacanza in Italia e all’estero nella Pasqua 2016, in calo del 20 per cento rispetto all’anno precedente. E’ quanto stima la Coldiretti nel sottolineare che a cambiare sono anche le mete di quelli che decidono di partire con quasi l’85 per cento dei vacanzieri che rimane in Italia.
Ma in netta controtendenza, in Italia e in Basilicata, gli agriturismi, con un boom di prenotazioni.
Donato Tornillo, dell’Agriturismo Valle Ofanto di Rapone, nel confermare la tendenza positiva, sottolinea però “occorre dare continuità nel tempo al lavoro nell’offerta ricettiva, soprattutto nelle aree interne, e bisogna mettere in rete gli attrattori e le esperienze, in una crescita anche professionale non solo degli imprenditori del settore, ma di tutto il sistema del turismo. Tante anche quest’anno le presenze campane e pugliesi, poco quelle straniere”.
Fare rete è importante anche per Domenico Cardinale, titolare dell’Agriturismo Le Matinelle di Matera, che aggiunge “E’ un successo di presenze quello che stiamo vivendo, e non solo in questo periodo, a Matera. Fondamentale l’effetto traino di Matera 2019, che è solo agli esordi. Nella mia struttura presenze da tutta Italia e il tutto esaurito anche per i mesi a venire. Altro vantaggio è anche quello della vendita diretta dei prodotti aziendali, acquistati dai turisti per portare a casa un pezzo della cultura enogastronomica del territorio”.
Il Presidente di Terranostra Basilicata Gennaro Mecca afferma “In agriturismo si ha la possibilità di gustare i sapori di un tempo rimasti inalterati grazie alla custodia delle tradizioni e della biodiversità. Soprattutto nel periodo delle feste si riscoprono le ricette della tradizione, che è anche cultura di un territorio. Gli agriturismi offrono però anche tante attività, l’escursionismo, la mountain bike, i corsi di cucina, orto, cucito, l’equitazione, il trekking, le fattorie didattiche per i più piccoli e le osservazioni naturalistiche”.
La durata media della vacanza si aggira tra i 3 ed i 4 giorni con l’obiettivo principale di concedersi un momento di relax e – precisa la Coldiretti – un diffuso interesse agli aspetti enogastronomici della vacanza. La spesa per acquisti di souvenir alimentari, pranzi e cene rappresenta infatti circa 1/3 del budget generale della vacanza che supera i 350 euro a persona per un totale di quasi 2,5 miliardi.
La maggioranza dei viaggiatori – continua la Coldiretti – alloggerà peraltro in case di parenti o amici o nella casa di proprietà. Per la Pasqua 2016 sono infatti molti gli spostamenti per il tradizionale ritorno nei luoghi di origine per rinsaldare i legami familiari. Torna inoltre prepotentemente – continua la Coldiretti – anche il viaggio a breve raggio da realizzare in giornata per fare una scampagnata, visitare una città d’arte, mete religiose, magari facendo ricorso al pranzo al sacco preparato accuratamente a casa.
Per scegliere l’agriturismo giusto il consiglio è quello di preferire aziende accreditate da associazioni e di rivolgersi su internet a siti come www.terranostra.it o www.campagnamica.it. Anche la App di Terranostra, scaricabile gratuitamente, fornisce tutte le informazioni sull’agriturismo prescelto. Senza dimenticare il passaparola tra parenti e amici che, per le vacanze in campagna, è sempre molto affidabile.