Un connubio perfetto tra musica e poesia per celebrare la Pasqua nella capitale europea della cultura nel 2019. E’ il filo conduttore del recital “Stasera parliamo d’amore”, lo spettacolo promosso dall’associazione culturale Il Palcoscenico al teatro Duni di Matera con la partecipazione di Michele Placido e Daniela Sornatale e del Manzara quintet con Angelo Manzara al sax, Alex Milella al basso, Beppe Brizzi alla batteria, Camillo Salerno alla chitarra, Antonio Laviero al pianoforte e le coriste Annazira Minerba e Ilenia Montanaro.
Durante il percorso letterario e musicale dedicato al tema dell’amore le letture dell’attore Michele Placido si alternano ai grandi successi di Mina interpretati dal soprano Daniela Sornatale, di origini pugliesi ma diplomanta in canto lirico al Conservatorio Duni di Matera
Prima di concentrarsi sul programma Placido rende omaggio a Matera con un ricordo d’infanzia, quando si è ritrovato a vivere nella città dei Sassi all’età di sette anni perchè suo padre, un geometra, aveva avuto un incarico professonale proprio a Matera. “Nessuno avrebbe immaginato che a distanza di anni Matera sarebbe riuscita a conquistare un titolo prestigioso come quello di capitale europea della cultura ma se questa vittoria è arrivata evidentemente i Sassi hanno una forza imponente, più del barocco leccese o della storia medievale di Perugia o Siena. Auguro a Matera tanti successi ma per evitare brutte figure con i visitatori mi auguro che venga presto completata la strada che la collega a Bari”.
Per “Stasera parliamo d’amore” Michele Placido interpreta poesie e monologhi di grandi personaggi come Dante, Neruda, Montale e versi di importanti poeti e scrittori napoletani come Salvatore Di Giacomo ed Eduardo De Filippo.
Placido avvia lo spettacolo con la lettura di “Nu pianoforte e notte” di Salvatore Di Giacomo, autore che amava molto Eduardo De Filippo mentre il primo brano di Mina scelto dalla Sornatale è “Stasera volami nel cuore”. Placido recita “Le golose” di Guido Gozzano, un brano che ricorda una scena vissuta proprio in giornata a Matera con la presenza di tante donne pronte ad assaggiare le paste alla crema di una storica pasticceria del centro cittadino, la Sornatale presenta “E se domani”. Il soprano fa sognare il pubblico con “Ancora, ancora, ancora”, l’attore di origini lucane (il padre era di Rionero anche se poi con la famiglia è trasferito ad Ascoli Satriano in provincia di Foggia) propone “Mi piaci quando taci” di Pablo Neruda. La Sornatale ritorna in scena con “E se domani”, Placido osa con “l’uccelletto” di Trilussa. La musica ritorna protagonista con “Parole parole” mentre l’attore sceglie un passo di un grande capolavoro di Eduardo De Filippo, Napoli milionaria e la Sornatale sugella il momento dedicato alla musica partenopea con Chi ha avuto ha avuto di Edoardo De Crescenzo. Il fuori programma di Michele Placido è dedicato a Franco Califano con la lettura di “Pasquale l’infermiere”, la Sornatale completa la dedica con “Un’estate fa”. Quindi Placido si rivolge alle vittime di tutto il mondo con “Il silenzio” di Edgar Lee Master mentre la Sornatale presenta “Insieme”. L’ultima parte di Placido è un omaggio a Dante Alighieri con la lettura del V Canto dell’Inferno in cui sono protagonisti Paolo e Francesca mentre la Sornatale conclude la sua performance canora con “La voce del silenzio”.
Uno spettacolo gradevole che è stato particolarmente apprezzato dal pubblico presente in sala per i due appuntamenti in programma, uno nel pomeriggio e l’altro in serata. L’evento era inserito nel programma di Mater Sacra, la rappresentazione di luci e suoni diretta dal regista Gianpiero Francese sulla Murgia Matera prevista dal 24 al 27 marzo ma l’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco De Ruggieri non ha ritenuto opportuno dare continuità a questo evento che è partito nel 2011 e che sarebbe stato offerto ai visitatori nel periodo pasquale per il sesto anno consecutivo. E Placido non può evitare la battuta polemica: “Matera è straordinaria con i suoi Sassi ma quali eventi offrite ai turisti in questi giorni?”
Al termine del suggestivo viaggio poetico musicale Michele Placido ricorda i suoi prossimi impegni professionali: “Abbiamo finito di montare un nuovo film che si chiama “Sette minuti” in cui ho coinvolto tante attrici donne: mia figlia Violante, Cristiana Capotondi, Ottavia Piccolo, la cantante Fiorella Mannoia al suo debutto sul set e altre quattro attrici emergenti, due scelte dalla strada ma adatte per i personaggi da interpretare e altre due molto famose in altri Paesi, una in Svizzera e l’altra in Francia. Sarò impegnato anche in teatro il prossimo anno per i 70 anni del Piccolo Teatro di Milano. In questo caso ho coinvolto Fabrizio Bentivoglio per rappresentare una babele di tutta Europa, con un insegnante che deve fare i conti con diverse culture”.
Michele Capolupo
La fotogallery dello spettacolo Stasera parliamo d’amore (foto www.SassiLive.it)