Il consigliere regionale Nicola Benedetto interviene per esprimere alcune riflessioni sull’inchiesta relativa al centro Oli di Viggiano: “C’è un’altra Basilicata che va difesa”.
Di seguito la nota integrale.
La Basilicata non è quella che descrivono da giorni servizi televisivi e giornalistici. C’è un’altra Basilicata silenziosa che non fa notizia e che è fatta di gente che tutte le mattine si alza presto per andare a lavoro, che realizza produzioni d’eccellenza in tutti i campi, che non è assoggettata ad alcun sistema affaristico e clientelare perché non piega la testa. Ed è proprio per difendere questa Basilicata che c’è bisogno che l’operazione verità sui fatti, giorno per giorno sempre più allarmanti con nuovi ed eccellenti inquisiti, oggetto dell’inchiesta sulle attività organizzate per il traffico e lo smaltimento illecito di rifiuti del centro oli di Viggiano dell’Eni, si svolga senza sconti a nessuno. Ancora una volta mi trovo d’accordo con il presidente della Regione Puglia Emiliano quando dice che abbiamo bisogno di disinquinare o di evitare l’inquinamento non solo dell’ambiente, ma anche e soprattutto delle istituzioni. Per questo, al di là dell’affermazione scontata di Renzi sul valore strategico per il Paese del Progetto Tempa Rossa, non credo che i renziani a Roma come a Potenza possano considerare chiusa la vicenda con le dimissioni del Ministro Guidi, come “atto dovuto”. Al di là della questione petrolio, ci sono lacci e lacciuoli nei rapporti tra politica, istituzioni e lobby che vanno rescissi di netto, una volta per tutte. Se vogliamo realmente rafforzare gli anticorpi della politica, ci sono strumenti, azioni, iniziative che spetta alla politica attuare per fare terra bruciata al malaffare e per stoppare la tentazione di fare una telefonata per guadagnarsi un emendamento ad personam. In gioco c’è sempre la credibilità della politica e delle istituzioni.
E’ tempo che la gente per bene della Basilicata si metta insieme in una coalizione civica per rottamare definitivamente il sistema della malapolitica-malaffare.