Zennaro-Riciputi, finalmente Italia a Matera!
Splendida doppietta Sidermec nella Città dei Sassi, Arslanov rafforza la leadership
È stata l’ultima ascesa alle porte di Matera, come nelle previsioni, a decidere l’esito della terza tappa del Giro di Basilicata di 103 km, con partenza ufficiosa da Pignola e via ufficiale da Potenza. Si sono avvantaggiati in sei poco dopo la frazione della Martella, con il leader Arslanov tra i promotori dell’azione che ha poi preso corpo lungo la salita verso la Città dei Sassi. Nel finale Mattia Zennaro, romagnolo di Cesenatico, ha provato ad anticipare il resto del gruppo, forte anche della presenza del compagno Michelangelo Riciputi. Il tentativo è andato a buon segno e il Team Sidermec ha potuto addirittura festeggiare una splendida doppietta. Arslanov, quinto, ha perso 4″ dai primi quattro (terzo è arrivato il kazako Maidos, che si riconferma terzo nella generale), ma ha guadagnato ulteriori 7″ sul rivale diretto Mezhechev, ora distanziato di 8″. Il grosso del gruppo è stato infatti cronometrato a 11″ dal vincitore.
La terza tappa parla italiano, a Matera vince Zennaro sul compagno Riciputi
Splendida doppietta del Team Sidermec in Piazza Vittorio Veneto, Arslanov rafforza la leadership
La tappa dei due capoluoghi lucani è anche la prima che sorride agli atleti azzurri in questa 30^ edizione del Giro di Basilicata. Nella splendida cornice di Piazza Vittorio Veneto a Matera, al termine dei 103 chilometri della terza frazione partita ufficialmente da Potenza (ma le operazioni di partenza sono state effettuate nella vicina Pignola), è stato il romagnolo Mattia Zennaro (Team Sidermec) a primeggiare, davanti al compagno di squadra Michelangelo Riciputi e al kazako Tilegen Maidos.
La corsa anche oggi è stata condizionata dal grande caldo, con le temperature che hanno superato per gran parte del tracciato i 35°. Poco dopo il via ufficiale ha preso il via un tentativo solitario del kazako Zemlyakov che è riuscito ad aggiudicarsi il traguardo volante di Pietragalla e il Gpm di Oppido Lucano.
Beghelli, Andreozzi, Mandatori, Pascazi, Terlato, Santoro e il belga Carnevali sono stati invece i protagonisti della parte centrale, nel lungo falsopiano che ha portato la corsa sulla Statale Bradanica, riuscendo a guadagnare fino a due minuti sul gruppo del leader Arslanov, che doveva anche fare i conti con una caduta a una trentina dall’arrivo. Il loro tentativo si è concluso all’inizio della salita verso Matera ed è stato in quei frangenti che di fatto si è decisa la corsa. Ha acceso le micce il belga Hofer, successivamente ripreso e staccato da un sestetto che comprendeva il primo e il terzo in classifica, il russo Arslanov e il kazako Maidos. Con loro l’altro kazako Luchshenko, lo sloveno Miskulin e la coppia del Team Sidermec formata da Zennaro e Riciputi. È stato proprio il gioco di squadra dei romagnoli la chiave di volta della tappa, con Zennaro che ha provato ad anticipare la volata ed è riuscito a mantenere una manciata di metri sin sul traguardo. Riciputi ha completato la festa piazzandosi secondo davanti a Maidos.
Arslanov ha guadagnato così sul rivale in classifica Mezhechev, arrivato nel primo gruppo inseguitore, ulteriori 7″, che vanno ad aggiungersi al secondo che poteva gestire alla partenza.
«È sicuramente la vittoria più bella della mia carriera – spiega un felicissimo Zennaro – e gran parte del merito va alla squadra che oggi ha corso veramente alla grande. Proprio un paio di settimane fa ero arrivato secondo alle spalle di Michelangelo in una gara in Toscana, oggi si sono invertiti i ruoli e ciò testimonia la forza del nostro gruppo».
Alla partenza di Pignola è stato firmato un protocollo d’intesa teso alla promozione della mobilità in bicicletta e della pratica dello sport del ciclismo, tra la Provincia di Potenza, la Federazione Ciclistica Italiana, l’Associazione Potenzialmente Onlus e la Società Nucleo Gioventù Potenza, alla presenza del presidente della Provincia Piero Lacorazza e del Sindaco di Pignola Ignazio Petrone.
«Il protocollo – è il commento di Lacorazza – è frutto di una virtuosa sinergia con il mondo associazionistico locale e risponde alla necessità di saldare sempre di più il rapporto tra territorio, energia pulita e sport, offrendo in tempi di difficoltà economica una chiave di lettura originale, per promuovere attraverso lo straordinario veicolo del ciclismo, paesaggi, tradizioni e cultura della nostra terra, oltre ad un rapporto più equo con l´ambiente che ci circonda. Il Giro di Basilicata è tradizionalmente un’ottimo mezzo per diffondere questi valori e ci onoriamo di sostenerlo con tutte le nostre forze»
Nella foto in alto il vincitore sul podio, in basso l’arrivo di Matera