Riceviamo e pubblichiamo una nota del consigliere comunale del PD Salvatore Adduce in merito alla scelta del consiglio comunale di Matera di non discutere l’ordine del giorno presentato per chiedere le modifiche allo Statuto in modo tale da poter garantire propri rappresentanti del Consiglio Comunale di Matera nel Consiglio di indirizzo della Fondazione di Matera-Basilicata 2019. Di seguito la nota integrale.
La maggioranza di centrodestra prima chiede un maggiore protagonismo e poi rinuncia ad avere propri rappresentanti nel Consiglio di indirizzo della Fondazione così come era previsto prima delle modifiche allo statuto apportate nei giorni scorsi.
L‘esito del Consiglio comunale di Matera svoltosi ieri sera è per molti aspetti paradossale. Alla lunga audizione della nuova presidente e del direttore della Fondazione Matera-Basilicata2019, Aurelia Sole e Paolo Verri, è seguito un dibattito nel corso del quale molti consiglieri della maggioranza, al netto di qualche anacronistica e violenta considerazione nei confronti di Verri, hanno chiesto un più ampio e frequente coinvolgimento e protagonismo in relazione alle attività della Fondazione. Condividendo questa richiesta abbiamo proposto di approvare un documento che semplicemente proponeva di ripristinare la presenza nel consiglio di indirizzo della Fondazione di due consiglieri del Comune di Matera, in rappresentanza della maggioranza e della minoranza, così come previsto dallo statuto. Una proposta finalizzata a correggere la recente modifica dello statuto. L’ordine del giorno, in particolare, serviva a impegnare “il Sindaco e il Presidente del Consiglio Comunale a trasmettere ai consiglieri comunali tutta la documentazione relativa alle eventuali modifiche statutarie (convocazione degli organi della Fondazione, deliberazioni in merito alle modifiche, copia atto notarile); a promuovere insieme ai Soci Fondatori della “Fondazione di partecipazione Matera-Basilicata 2019” il ripristino della originaria previsione contenuta nell’art. 13 dello Statuto per garantire la piena rappresentanza democratica del Consiglio Comunale di Matera ed in particolare a prevedere la presenza nel Consiglio di Indirizzo oltre che del legale rappresentante del Comune di Matera anche di due membri “espressione rispettivamente della maggioranza e della minoranza consiliare”.
La maggioranza dei consiglieri comunali, che pure più volte aveva sollecitato un maggiore coinvolgimento nelle scelte della Fondazione ha respinto la nostra proposta nonostante la presidente Aurelia Sole avesse comunicato che comunque lo statuto della fondazione sarà nuovamente sottoposto a revisione.
E’ del tutto evidente che per alcuni consiglieri della maggioranza è più importante la polemica politica che gli interessi della città di Matera. Infatti è incredibile che il consiglio comunale dopo 5 ore di discussione si sia limitato ad approvare un ordine del giorno che fa un baffo a Monsieur Lapalisse: la commissione consiliare cultura del Comune di Matera si riunisca per parlare di mt2019. Congratulazioni! Ieri sera il sindaco e la maggioranza hanno voluto rinunciare a far tornare i rappresentanti della città di Matera protagonisti del percorso che ci porterà al 2019 e oltre il 2019. Noi non ci stancheremo di chiedere un ruolo forte della città in tutte le sue articolazioni democratiche, culturali e sociali”.
I consiglieri comunali del centrosinistra
Qui di seguito l’ordine del giorno proposto e bocciato dalla maggioranza di centrodestra
Consiglio Comunale 7 aprile 2016 Ordine del giorno su “Fondazione Matera-Basilicata 2019: comunicazioni e aggiornamenti”.
Il Consiglio Comunale di Matera
Premesso che
Il Consiglio Comunale di Matera con delibera n. 43 del 29/08/2014 ha approvato lo Statuto della “Fondazione di partecipazione Matera-Basilicata 2019” e ha autorizzato il Sindaco pro tempore alla sottoscrizione dell’atto costitutivo e dello Statuto della Fondazione e gli ha conferito il potere di apportare eventuali e necessarie modifiche non sostanziali dirette ad una migliore redazione dell’atto;
con atto notarile redatto in data 03/09/2014 tra la Regione Basilicata, il Comune di Matera, l’Amministrazione Provinciale di Matera e la Camera di Commercio di Matera è stata costituita la “Fondazione di partecipazione Matera- Basilicata 2019”;
secondo quanto previsto dall’art. 13 dello Statuto della Fondazione gli organi della stessa sono: il Consiglio di Indirizzo, il Consiglio di Amministrazione, Il Presidente, il Revisore dei Conti;
l’art. 14 dello Statuto così recita: “Il Consiglio di Indirizzo è costituito dai Fondatori, dai Partecipanti e dai Sostenitori, ciascuno dei quali è rappresentato nel seguente modo: la Regione Basilicata ed il Comune di Matera nominano tre rappresentanti ciascuno, di cui uno è il legale rappresentante dell’ente o suo delegato, e gli altri due nominati dal legale rappresentante dell’Ente quali espressione rispettivamente della maggioranza e della minoranza consiliare; il Comune di Potenza, la Provincia di Matera e la Provincia di Potenza nominano due rappresentanti ciascuno, di cui uno è il legale rappresentante o suo delegato e l’altro nominato dal legale rappresentante legale quale espressione della minoranza consiliare; la Camera di Commercio di Matera, la Camera di Commercio di Potenza e l’Università di Basilicata nominano due rappresentanti ciascuno, di cui uno è il rappresentante legale dell’ente o suo delegato. I partecipanti nominano un rappresentante ciascuno; i sostenitori nominano un rappresentante ciascuno senza diritto di voto…”;
L’art. 15 dello Statuto così recita: “Il Consiglio di Amministrazione è composto da tre membri: il Sindaco pro tempore del Comune di Matera o suo delegato di volta in volta delegato per singole sedute; il Presidente pro tempore della Regione Basilicata, o suo delegato; un designato di comune accordo dagli altri soci Fondatori…”.
Considerato che
il Consiglio Comunale di Matera nell’approvare lo Statuto ha espresso la volontà di costruire una “governance”, il complesso delle strutture, delle regole e delle strategie della Fondazione basata su due organi fondamentali:
• il Consiglio di indirizzo dotato di poteri generali di indirizzo, appunto, e di programmazione generale e formato nel rispetto del pluralismo della rappresentanza. Infatti, nel Consiglio di Indirizzo sono presenti oltre al rappresentante legale dell’ente Fondatore anche ben due membri espressione della maggioranza e della minoranza del Consiglio Comunale, a garanzia di tutte le “voci” democraticamente elette;
• il Consiglio d’Amministrazione, formato da soli tre membri, dotato di forti poteri di governo per assicurare la realizzazione dell’attività della Fondazione nella massima efficienza, rapidità e funzionalità;
la volontà del Consiglio Comunale di Matera è stata esplicita: da una parte un Consiglio di Amministrazione con un numero minimo di membri, con forti poteri decisionali e dall’altra un Consiglio di Indirizzo fortemente rappresentativo con poteri di indirizzo e controllo come forte ed autorevole “contrappeso”;
da notizie di stampa si è venuti a conoscenza che sarebbero state apportate modifiche allo Statuto della Fondazione Matera-Basilicata 2019 senza passare attraverso una valutazione e deliberazione preventiva del Consiglio Comunale di Matera. Tali modifiche in particolare riguarderebbero la composizione del Consiglio di Indirizzo dal quale sarebbero stati esclusi i due membri “espressione rispettivamente della maggioranza e della minoranza consiliare” con ciò compromettendo l’impianto democratico che il Consiglio Comunale volle dare agli organi della Fondazione in considerazione dell’impegnativo compito affidato alla stessa in vista degli appuntamenti che attendono la città di Matera e la Basilicata fino ed oltre il 2019;
tali eventuali modifiche statutarie non risultano consultabili né sul sito della Fondazione, né reperibili presso la sede legale della Fondazione sita nel Palazzotto del Casale in Matera né presso la segreteria generale del Comune di Matera;
tutto ciò premesso e considerato
impegna il Sindaco e il Presidente del Consiglio Comunale
a trasmettere ai consiglieri comunali tutta la documentazione relativa alle eventuali modifiche statutarie (convocazione degli organi della Fondazione, deliberazioni in merito alle modifiche, copia atto notarile);
a promuovere insieme ai Soci Fondatori della “Fondazione di partecipazione Matera-Basilicata 2019” il ripristino della originaria previsione contenuta nell’art. 13 dello Statuto per garantire la piena rappresentanza democratica del Consiglio Comunale di Matera ed in particolare a prevedere la presenza nel Consiglio di Indirizzo oltre che del legale rappresentante del Comune di Matera anche di due membri “espressione rispettivamente della maggioranza e della minoranza consiliare”.