Il Melfi spezza la serie positiva del Matera e conquista tre punti d’oro al XXI Settembre Franco Salerno superando i padroni di casa per 3-2. Per la squadra biancoazzurra si tratta di una battuta d’arresto che frena in maniera clamorosa la corsa verso i play-off. La cronaca: Pronti via e dopo appena otto secondi Canotto trafigge Bifulco dopo aver saltato l’evanescente Tomi. Il Matera prova a reagire e dopo aver costruito almeno tre occasioni con Armellino, Iannini e Carretta trova il pareggio al 22′ dal dischetto grazie al rigore trasformato da Infantino per il fallo commesso da Annoni su Rolando. La gara potrebbe diventare più semplice per il Matera ma il Melfi si salva prima sul tiro di Infantino e poi su quello successivo scagliato da Rolando. Al 30′ l’ex Longo si toglie lo sfizio di battere per la seconda volta Bifulco direttamente su calcio piazzato: la palla è calciata verso il primo palo ma la deviazione della barriera porta il pallone dalla parte opposta nell’angolino basso.
Finale nervoso con Canotto che finge di aver subito un colpo da Iannini. L’allenatori in seconda Amato viene allontanato dall’arbitro, poi arrivano i gialli per Maimone e Piccinni.
La ripresa comincia con una novità in casa biancoazzurra, Zaffagnini al posto di Piccinni: il modulo diventa 3-4-3. Il Matera prova a schiacciare il Melfi ma solo gli ospiti a calare il tris al 12′ con il rigore siglato da Soumarè per un fallo commesso da Zaffagnini su Canotto: il rosso al nuovo entrato lascia il Matera in dieci ma al 17′ l’arbitro ristabilisce la parità numerica in campo con il rosso a Soumarè per un calcione su Armellino. Al 19′ Aprile richiama Armellino e inserisce Albadoro mentre al 21′ entra Casoli al posto di Carretta.
Il Matera ci prova con una punizione velenosa di Tomi respinta dalla barriera in angolo, poi il Melfi richiama Finazzi e si copre di più con Amelio. Al 26′ il Matera riapre il match con Infantino, pronto a raccogliere la corta respinta di Santurro sul colpo di testa di Ingrosso favorito dalla punizione di Rolando.
Al 30′ il Melfi sostituisce Canotto con Boscolo. Quindi al 40′ il preparatore atletico del Melfi richiama Annoni e fa entrare Petta. Matera pericoloso solo nel primo dei cinque minuti di recupero con un tiro di Rolando deviato in corner, il quinto a suo favore. Finisce 3-2 per il Melfi, un risultato che a quattro giornate dalla fine del campionato allontana il Matera dai play-off.
Rivivi la sfida con la cronaca a cura di Michele Capolupo. Di seguito ìl programma completo con gli aggiornamenti delle gare in tempo reale, la scheda del match Matera-Melfi, la classifica del girone C e la classifica marcatori.
Matera, sabato 9 aprile 2016, stadio XXI Settembre-Franco Salerno, ore 15
Lega Pro 30^ giornata
Matera-Melfi 2-3
Matera: Bifulco, Di Lorenzo, Tomi, De Rose, Piccinni, Rolando, Iannini, Infantino, Armellino, Carretta. All. Padalino, in panchina Aprile. A disposizione: Biscarini, De Franco, Meola, Zaffagnini, Zanchi, Scognamillo, D’Angelo, Pagliarini, Albadoro, Casoli, Gammone.
Melfi: Santurro, Annoni, Giron, Maimone, Cason, Silvestri, Soumarè, Giacomarro, Canotto, Finazzi, Longo. All. Ugolotti, in panchina Amato. A disposizione: Gagliardini, Petta, Petricciuolo, Amelio, Demontis, Boscolo, Zane.
Arbitro: Luigi Rossi di Rovigo
Assistenti: Alfonso Annunziata di Torre Annunziata eGenny Sbrescia e Castellammare di Stabia
Squalificati: Colella e Ingretolli nel Melfi.
Note: spettatori 3500 circa con venti tifosi del Melfi.
Ex di turno: Longo nel Melfi
Reti: 8” Canotto (Me), 22′ Infantino (rig. Ma), 30′ Longo (Me), st 12′ Soumarè (rig. Me), 26′ Infantino (Ma).
Note: in tribuna vip anche il parlamentare della minoranza PD Roberto Speranza.
8” GOL DEL MELFI: Canotto buca la difesa su assist di Giacomarro e insacca alla destra di Bifulco: clamoroso vantaggio del Melfi dopo appena otto secondi!
7′ Fuorigioco fischiato a Infantino, protesta il pubblico ma il fuorigioco c’era
9′ ci prova De Rose dal limite dell’area, Santurro respinge con i pugni
12′ azione in contropiede tre contro tre con l’ex Longo che colpisce il palo alla sinistra di Bifulco, che non sarebbe mai arrivato, clamorosa occasione per il raddoppio del Melfi
13′ Armellino servito da Infantino calcia di poco fuori alla sinistra di Santurro
17′ Assalto del Matera con una palla messa in mezzo da Rolando, sponda Infantino, Sandurro smanaccia, il portiere para poi sul tiro centrale di Iannini, e Silvestri salva sulla linea il tiro di Carretta estinato in fondo al sacco.
18′ Carretta calcia dalla destra sul secondo palo per Rolando che serve in mezzo un pallone per Iannini che calcia in porta ma la difesa respinge.
20′ RIGORE PER IL MATERA. Annoni ferma con un fallo Rolando mentre prova l’affondo dalla destra, l’arbitro indica il dischetto.
22′ PAREGGIO DEL MATERA: Infantino calcia alla destra di Santurro che intuisce ma non può respingere: 1-1. Nono gol di Infantino con la maglia del Matera.
23′ verticalizzazione di Iannini per Infantino che lascia partire un tiro ribattuto dal difensore, poi la palla arriva sui piedi di Rolando che calcia nuovamente un bolide dalla distanza, Santurro respinge con i pugni
30′ RADDOPPIO DEL MELFI! 1-2. L’ex Longo colpisce direttamente da calcio piazzato: il pallone tocca la barriera e spiazza Bifulco, il pallone si insacca nell’angolino basso alla sua destra.
31′ Ammonito De Rose per fallo su Canotto
35′ primo angolo per il Matera. Armellino sul primo palo, Finazzi spinge in angolo.
36′ Altri due angoli consecutivi per il Matera, l’ultimo dalla parte opposta.
45′ 1′ di recupero
46′ Espulso Amato, l’allenatore in seconda del Melfi per proteste.
47′ Ammoniti Maimone e Piccinni per reciproche scorrettezze dopo una caduta a terra di Canotto, che aveva simulato di aver ricevuto un colpo da Iannini.
48′ E’ Finito il primo tempo
cronaca secondo tempo
ore 16.03: ripartiti. Il Matera ricomincia con una novità: Zaffagnini al posto di Piccinni
11′ calcio di rigore per il Melfi: Zaffagnini affonda Canotto che si era sganciato molto bene sulla destra e aveva trovato il varco giusto per affondare in area. Fallo da ultimo uomo e l’arbitro espelle Zaffagnini: Matera in dieci
12′ TRIS DEL MELFI: Soumarè calcia un tiro potente che si insacca sotto la traversa, Bifulco intuisce il tiro calciato sulla destra ma non può evitare il gol: 1-3
17′ Espulso Soumarè per un fallo a metacampo su Armellino: rosso diretto per il giocatore del Melfi: ristabilita la parità numerica in campo.
19′ secondo cambio Matera: esce Armellino, entra Albadoro
21′ terzo cambio Matera: esce Carretta, entra Casoli
23′ punizione di Tomi destinata in fondo al sacco, decisiva la deviazione in corner da parte della barriera melfitana
24′ primo cambio Melfi esce Finazzi, entra Amelio
26′ RADDOPPIO DEL MATERA. Punizione dalla destra di Rolando, colpo di testa di Ingrosso respinto da Santurro, e stoccata vincente sotto porta di Infantino che riapre il match: 2-3. Decimo gol di Infantino con la maglia del Matera.
30′ secondo cambio esce: esce Canotto, entra Boscolo
40′ terzo cambio Melfi, esce Annoni, entra Petta.
45′ 4′ di recupero
46′ Rolando ci prova dal limite dell’area, palla deviata in corner.
46′ Albadoro batte un angolo insidioso, in area c’è anche il portiere Bifulco, ma il pallone poi esce sul fondo.
49′ 1′ di recupero supplementare
50′ E’ finita. Melfi batte Matera 3-2.
Sala stampa
L’allenatore dei portieri Amato in panchina al posto del tecnico Ugolotti, squalificato dal giudice sportivo non ha dubbi: “La vittoria contro il Matera è meritata e faccio i complimenti ai ragazzi per aver interpretato la partita con lo spirito giusto.
Questa partenza aggressiva era stata provata in allenamento durante la settimana? “Proviamo sempre a partire così quando c’è il calcio d’inizio ma sinceramente non avrei mai pensato che potessimo segnare dopo otto secondi. Questa vittoria conferma che giocheremo per la salvezza fino alla fine, poi se arriverà dai play-off o prima non lo so dire adesso”.
Sulla sua espulsione cosa può dire? “L’arbitraggio ha penalizzato in alcune occasioni sia il Matera che la nostra squadra. Per quanto riguarda il mio episodio l’arbitro ha visto un po’ di casino sulle due panchine e mi ha espulso ma non ho detto assolutamente nulla”.
L’ex Longo festeggia la vittoria a Matera anche con il gol dell’ex e commenta così la prestazione della sua squadra: “Questa gara ha dimostrato che ce la possiamo giocare contro tutti e non siamo inferiori a nessuno. Purtroppo ci sono state gare in cui abbiamo preso gol al 90′ come a Lecce e Martina ma oggi ci siamo riscattati e abbiamo meritato la vittoria”
Come ha visto il Matera? “Credo che il Matera ha peccato di intensità perchè era l’ultima spiaggia per i play-off. Per quanto mi riguarda ho fatto gol ma non ho esultato per il rispetto nei confronti di tante persone che ho conosciuto lo scorso anno a Matera. Sono stato qui solo fino a gennaio perchè volevo giocare e ho chiesto di andare via per il mio bene e per il mio futuro ma a Matera mi sono trovato benissimo”.
Mister Aprile prova ad individuare le cause di questa clamorosa sconfitta casalinga che arriva dopo otto risultati utili consecutivi: “Gli episodi negativi a cominciare dal gol preso dopo otto secondi ci hanno condizionato innervosito e condannato alla sconfitta. Purtroppo dopo una bella galoppata di risultati positivi oggi non abbiamo giocato come sappiamo e il Melfi ha vinto la partita. Ai ragazzi non posso comunque rimproverare nulla”.
Matera fuori dalla lotta per i play-off dopo questa sconfitta? “Non so i risultati delle altre concorrenti perchè alcune giocano anche domani ma in ogni caso dobbiamo continuare a crederci perchè mancano quattro partite e fino a quando la matematica non ci condanna dobbiamo continare a lottare. Purtroppo oggi contro il Melfi c’era una partita chiave e dovevamo vincerla, non ci siamo riusciti, pazienza. Si volta pagina e pensiamo alla prossima gara in programma a Pagani contro la Paganese”.
Michele Capolupo
La fotogallery di Matera-Melfi (foto Emanuele Taccardi)
La fotogallery di Matera-Melfi (foto www.SassiLive.it)
PREZZI DEI BIGLIETTI DI MATERA-MELFI
Tribuna centrale 20 euro + 1 euro di prevendita
tribuna laterale 15 euro + 1 euro di prevendita
gradinata e curva surd 11 euro + 1 euro di prevendita
curva nord (ospiti) 18 euro + 1,50 euro di prevendita
Non sono disponibili biglietti ridotti
I biglietti si possono acquistatare nei seguenti orari: dalle 9,30 alle 13 e dalle ore 15,30 alle ore 19
PROGRAMMA E RISULTATI GARE 30^ GIORNATA – LEGA PRO GIRONE C
CASERTANA-FOGGIA 1-2 Reti: 8′ Iemmello (F), 54′ Giannone (C), 78′ Iemmello (F) sabato ore 17,30
CATANIA-LUPA CASTELLI ROMANI 1-0 Rete: 86′ Plasmati (C) domenica ore 15
CATANZARO-PAGANESE 1-0 Rete: 63′ Olivera (C) sabato ore 16,30
COSENZA-BENEVENTO 1-1 Reti: 41′ Cavallaro (C), 29′ Mazzeo (B) lunedì ore 20 diretta Rai Sport 1
ISCHIA-MONOPOLI 1-2 Reti: 12′ Bacchetti (M), 23′ Gomes (I), 55′ Gambino (M) domenica ore 14
JUVE STABIA-MESSINA 2-1 Rete: 7′ Scardina (M), 28′ rig. e 32′ rig. Favasuli (JS) LIVE domenica ore 17,30
LECCE-AKRAGAS 0-0 sabato ore 15
MARTINA FRANCA-FIDELIS ANDRIA 0-3 Rete: 28′ Strambelli (A), 78′ Cortellini (A), 80′ Cianci (A) LIVE domenica ore 16,30
MATERA-MELFI 2-3 Reti: 8” Canotto (Me), 22′ Infantino (Ma), 30′ Longo (Me), st 12′ Soumarè (rig. Me), 26′ Infantino (Me) sabato ore 15
CLASSIFICA AGGIORNATA DOPO LA 30^ GIORNATA
Benevento 60
Lecce e Foggia 56
Casertana 53
Cosenza 52
Matera 48
Messina 41
Andria e Akragas 39
Paganese 38
Catanzaro 34
Juve Stabia 33
Monopoli e Catania 32
Melfi 28
Martina 22
Ischia 21 punti
Lupa Castelli Romani 8
Lupa Castelli Romani retrocesso in serie D
Penalizzazioni: Catania -10, Ischia -4, Matera -2, Martina -1, Benevento -1, Paganese -1, Lupa Castelli Romani – 1, Akragas -3
CLASSIFICA MARCATORI DOPO LA 30^ GIORNATA
20 reti Iemmello (Foggia)
12 reti Di Piazza (Akragas) – De Angelis (Casertana) – Caccavallo (Paganese)
11 reti Calil (Catania) – Baclet (Martina Franca) – Croce (Monopoli)
9 reti Razzitti (Catanzaro) – Sarno (Foggia) – Nicastro (Juve Stabia) – Moscardelli (Lecce) – Infantino (Matera)
8 reti Marotta (Benevento) – Alfageme (Casertana) – Gambino (Monopoli)
7 reti Cisse’ (Benevento) – Mazzeo (Benevento) – Negro (Casertana) – Arrighini (Cosenza) – La Mantia (Cosenza) – Kanoute (Ischia) – Masini (Melfi) – Tavares (Messina)
6 reti Ciciretti (Benevento) – Agnelli (Foggia) – Surraco (Lecce) – Herrera (Melfi) – Gustavo (Messina)
5 reti Grandolfo (Fidelis Andria) – Strambelli (Fidelis Andria) – Diop (Juve Stabia) – Lepore (Lecce)
4 reti Digrazia (Akragas) – Madonia (Akragas) – Melara (Benevento) – Mancosu (Casertana) – Russotto (Catania) – Cavallaro (Cosenza) – Gomes (Ischia) – Mancino (Ischia) – Arcidiacono (Juve Stabia) – Lisi (Juve Stabia) – Curiale (Lecce) – Papini (Lecce) – Iannini (Matera) – Letizia (Matera) – Cocuzza (Messina) – Romano (Monopoli) – Cunzi (Paganese)
3 reti Zibert (Akragas) – Angiulli (Benevento) – Del Pinto (Benevento) – Calderini (Catania) – Plasmati (Catania) – Scarsella (Catania) – Arrigoni (Cosenza) – Criaco (Cosenza) – Cianci (Fidelis Andria) – Onescu (Fidelis Andria) – Floriano (Foggia) – Del Sante (Juve Stabia) – Caturano (Lecce) – Doumbia (Lecce) – Morbidelli (Lupa Castelli R.) – Schetter (Martina Franca) – Armellino (Matera) – Rolando (Matera) – Canotto (Melfi) – Giacomarro (Melfi) – Longo (Melfi) – Carcione (Paganese) – Guerri (Paganese)
2 reti De Falco (Benevento) – Agyei (Casertana) – Giannone (Casertana) – Matute (Casertana) – Falcone (Catania) – Nunzella (Catania) – Pelagatti (Catania) – Agnello (Catanzaro) – Giampa’ (Catanzaro) – Mancuso (Catanzaro) – Olivera (Catanzaro) – Patti (Catanzaro) – Statella (Cosenza) – Tedeschi (Cosenza) – Cortellini (Fidelis Andria) – Morra (Fidelis Andria) – Piccinni (Fidelis Andria) – Angelo (Foggia) – Arcidiacono (Foggia) – Chirico’ (Foggia) – Gerbo (Foggia) – Sainz-Maza (Foggia) – Di Vicino (Ischia) – Florio (Ischia) – Izzillo (Ischia) – Contessa (Juve Stabia) – Favasuli (Juve Stabia) – Gomez (Juve Stabia) – Migliorini (Juve Stabia) – Polak (Juve Stabia) – Mastropietro (Lupa Castelli R.) – Petta (Lupa Castelli R.) – Siclari (Lupa Castelli R.) – Cristea (Martina Franca) – Diakite (Martina Franca) – Albadoro (Matera) – Carretta (Matera) – Di Lorenzo (Matera) – Ingrosso (Matera) – Tomi (Matera) – Cason (Melfi) – Soumare’ (Melfi) – Barraco (Messina) – Burzigotti (Messina) – Fornito (Messina) – Ionut (Messina) – Bacchetti (Monopoli) – Di Mariano (Monopoli) – Djuric (Monopoli) – Esposito (Monopoli) – Pinto (Monopoli) – Cicerelli (Paganese) – Deli (Paganese) – Gurma (Paganese) – Palmiero (Paganese)
1 rete Cristaldi (Akragas) – Leonetti (Akragas) – Salandria (Akragas) – Savanarola (Akragas) – Vicente (Akragas) – Lucioni (Benevento) – Mattera (Benevento) – Pezzi (Benevento) – Troiano (Benevento) – Bonifazi (Casertana) – Capodaglio (Casertana) – Jefferson (Casertana) – Mangiacasale (Casertana) – Marano (Casertana) – Agazzi (Catania) – Bombagi (Catania) – Lupoli (Catania) – Musacci (Catania) – Agodirin (Catanzaro) – Ingretolli (Catanzaro) – Maita (Catanzaro) – Moi (Catanzaro) – Ricci (Catanzaro) – Blondett (Cosenza) – Ciancio (Cosenza) – Corsi (Cosenza) – Parigi (Cosenza) – Vutov (Cosenza) – Bangoura (Fidelis Andria) – Bisoli (Fidelis Andria) – Bollino (Fidelis Andria) – De Vena (Fidelis Andria) – Fissore (Fidelis Andria) – Kristo (Fidelis Andria) – Tartaglia (Fidelis Andria) – Gigliotti (Foggia) – Vacca (Foggia) – Viola (Foggia) – Fall (Ischia) – Moracci (Ischia) – Orlando (Ischia) – Palma (Ischia) – Patti (Ischia) – Pepe (Ischia) – Porcino (Ischia) – Bombagi (Juve Stabia) – Izzillo (Juve Stabia) – Obodo (Juve Stabia) – Ripa (Juve Stabia) – Alcibiade (Lecce) – Beduschi (Lecce) – Cosenza (Lecce) – Diop (Lecce) – Sowe (Lecce) – Vecsei (Lecce) – Colantoni (Lupa Castelli R.) – Crescenzo (Lupa Castelli R.) – Icardi (Lupa Castelli R.) – Scardina (Lupa Castelli R.) – Strasser (Lupa Castelli R.) – Volpe (Lupa Castelli R.) – Berardino (Martina Franca) – Ciotola (Martina Franca) – Cristofari (Martina Franca) – Curcio (Martina Franca) – De Lucia (Martina Franca) – Franchini (Martina Franca) – Migliaccio (Martina Franca) – Taurino (Martina Franca) – De Rose (Matera) – Gammone (Matera) – Kurtisi (Matera) – Meola (Matera) – Piccinni (Matera) – Giron (Melfi) – Masia (Melfi) – Barisic (Messina) – Martinelli (Messina) – Salvemini (Messina) – Scardina (Messina) – Lescano (Monopoli) – Rosafio (Monopoli) – Bocchetti (Paganese) – Palomeque (Paganese) – Vella (Paganese)
RISULTATI MELFI LEGA PRO 2015-2016
1^ giornata MELFI-JUVE STABIA 2-0 Reti: 60′ e 81′ Cason (M)
2^ giornata CASERTANA-MELFI 1-0 Rete: 28′ Capodaglio (C)
3^ giornata MELFI-LUPA CASTELLI ROMANI 1-1 Reti: 40′ Giacomarro (M), 76′ Petta (L)
4^ giornata FOGGIA-MELFI 1-0 Rete: 37′ Iemmello (F)
5^ giornata MELFI-BENEVENTO 3-0 Reti 25′ Herrera (M), 50′ Giacomarro (M), 56′ Autogol Del Pinto (B, pro M
6^ giornata ISCHIA-MELFI 1-0 Rete: 12′ Palma (I)
7^ giornata MONOPOLI-MELFI 2-1 Reti: 13′ Esposito (Mo), 52′ Longo (Me), 78′ Croce (Mo)
8^ giornata MELFI-LECCE 0-1 Rete: 64′ Lepore (L)
9^ giornata MARTINA FRANCA-MELFI 1-1 Reti: 3′ Herrera (Me), 93′ Baclet (Ma, rigore)
10^ giornata MELFI-MESSINA 0-2 Reti 5′ Giorgione (Mes), 76′ Cocuzza (Mes)
11^ giornata FIDELIS ANDRIA-MELFI 0-0
12^ giornata MELFI-PAGANESE 1-2 Reti: 29′ Carcione (P), 77′ Masia (M), 82′ Carcione (P)
13^ giornata MELFI-MATERA 2-2 Reti: 19′ Herrera (rigore, Me), 42′ Herrera (Me), Iannini (Ma, rigore), 70′ Armellino (Ma)
14^ giornata COSENZA-MELFI 1-0 Rete: 16′ Arrighini (C)
15^ giornata MELFI-CATANIA 3-3 Reti: 19′ Agazzi (C), 23 Longo (M), 27′ Herrera (r, M), 31′ Russotto (C), 73′ Russotto (C), 78′ Canotto (M)
16^ giornata AKRAGAS-MELFI 1-3 reti: 13′, 28′ e 68′ Masini (M), 89′ Leonetti (A)
17^ giornata MELFI-CATANZARO 2-0 Reti: 1′ Masini (M), Soumarè (M)
18^ giornata JUVE STABIA-MELFI 1-1 Reti: 8′ Arcidiacono (JS), 31′ Herrera (M)
19^ giornata MELFI-CASERTANA 0-1 Rete: 33′ De Angelis (C)
20^ giornata LUPA CASTELLI ROMANI-MELFI 0-0
21^ giornata MELFI-FOGGIA 0-1 Rete: 18′ Agnelli (F)
22^ giornata BENEVENTO-MELFI 3-0 Reti: 35′ Melara (B), 43′ Cisse (B), 78′ Mazzeo (B)
23^ giornata MELFI-ISCHIA 3-0 Reti: 9′ Giacomarro, 18′ Canotto, 23′ Masini
24^ giornata MELFI-MONOPOLI 1-4 Reti: 13′ Croce (Mo), 38′ Croce (Mo), 76′ Djuric (Mo), 83′ Giron (Me), 94′ Di Mariano (Mo)
25^ giornata LECCE-MELFI 1-1 Rete: 9′ Masini (M), 94′ Caturano (L)
26^ giornata MELFI-MARTINA FRANCA 1-1 Reti: pt 9′ Masini (Me), 92′ Cristofari (Ma)
27^ giornata MESSINA-MELFI 1-0 Rete: 80′ Tavares (Mes)
28^ giornata MELFI-FIDELIS ANDRIA 0-1 Rete: 79′ Grandolfo (A)
29^ giornata PAGANESE-MELFI 0-0
TABELLINO GARA DI ANDATA MELFI-MATERA
Lega Pro girone C, 13^ giornata
Melfi, sabato 28 novembre, ore 20,30 stadio “Valerio”
Melfi-Matera 2-2 (p.t. 2-0)
Melfi: Santurro, Annoni, Colella, Cason, Amelio, Maimone, Giacomarro, Herrera, Canotto, Lescano, Longo. All. Ugolotti. A disposizione: Zanotti, Scognamiglio, Annese, Finazzi, Prezioso, Innocenti, Tortolano, Masia, verratti, Demontis, Gagliardini.
Matera: Bifulco, Di Lorenzo, Meola, De Rose, Piccinni, Zaffagnini, Tomi, Armellino, Letizia, Iannini, Carretta. All. Padalino. A disposizione: Biscarini, Scognamillo, De Franco, Ingrosso, Rolando, D’Angelo, Zanchi, Gammone, Dammacco, Regolanti, Pagliarini, Albadoro.
Arbitro: Edoardo Paolini di Ascoli Piceno
Assistenti:Luigi Lanotte e Giuseppe Antonacci di Barletta
Osservatore: Gerardo D’amore di Salerno
Squalificato Di Nunzio nel Melfi.
Spettatori 2500 circa con 150 tifosi del Matera
Matera in maglia bianca e pantaloncini azzurri, Melfi nella tradizionale maglia nera con bordi gialloverdi
Reti: 19′ Herrera (rigore, Me), 42′ Herrera (Me), Iannini (Ma, rigore), 70′ Armellino (Ma)
Ammoniti: Santurro e Canotto nel Melfi, Bifulco, Zanchi e Tomi nel Matera
PRECEDENTI MATERA-MELFI
1952-53 Matera-Melfi 2-0; 2-0
1954-55 Matera-Melfi 1-2; 3-0
1957-58 Matera-Melfi 0-6; 0-0
1963-64 Matera-Melfi 1-1; 0-4
1965-66 Matera-Melfi 0-1; 2-0;
1966-67 Matera-Melfi 0-0; 0-0
1967-68 Matera-Melfi 2-0; 1-0
1997-98 Matera-Melfi 0-3; 0-6
2001-02 Materasassi-Melfi 1-1; 1-0
2002-03 Matera-Melfi 3-0; 0-1
2010-11 Matera-Melfi 2-1; 1-1
2014-15 Matera-Melfi 1-0; 1-1
2015-15 Melfi-Matera 2-2;
Matera: Bifulco, Di Lorenzo, Tomi, De Rose, Piccinni, Rolando, Iannini, Infantino, Armellino, Carretta. All. Padalino, in panchina Aprile. A disposizione: Biscarini, De Franco, Meola, Zaffagnini, Zanchi, Scognamillo, D’Angelo, Pagliarini, Albadoro, Casoli, Gammone.
Melfi: Santurro, Annoni, Gifon, Maimone, Cason, Silvestri, Suomarè, Giacomarro, Canotto, Finazzi, Longo. All. Ugolotti, in panchina. A disposizione: Gagliardini, Petta, Petricciuolo, Amelio, Demontis, Boscolo, Zane.
Oggi abbiamo dimenticato che per queste squadre di paesi della nostra regione la partita con il Matera o il Potenza é la partita della vita basta notare che dopo il primo gol il giocatore del Melfi ha pensato prima a sfottere i Materani e poi a festeggiare con i suoi tifosi, poi con l’ennesimo arbitraggio da anticalcio la frittata é fatta, cmq un plauso a questa squadra che anche quest’anno ci ha regalato tante emozioni
Sempre Forza Matera
Forse con questa sconfitta si sono spente definitivamente tutte le speranze di poter riacciuffare i play-off. Questa sconfitta brucia ancora di più per averla subita da una squadra corregionale e soprattutto con un tasso tecnico molto inferiore alla nostra squadra. Comunque il calcio riserva anche queste sorprese. Cerchiamo di terminare questo campionato in bellezza ringraziando i ragazzi ed il Presidente per le tante emozioni e soddisfazioni che ci hanno regalato anche quest’anno. Pensiamo al prossimo campionato portandoci dietro queste esperienze positive e negative facendone tesoro per l’anno prossimo.
Pasquale Fontana
Non é stato il solito Matera. Poca intensità e fluidità. Arbitraggio assolutamente inadatto x un derby, decisioni insufficienti e prova complessiva scandalosa. Melfi fortunatissimo sugli episodi. Comunque e sempre, forza ragazzi, crediamoci fino alla fine.
Non ci sono giustificazioni alla prova di oggi del Matera…ci davano come squadra più in forma del campionato invece oggi abbiamo dimostrato il contrario. Abbiamo preso gol dopo soli 8 secondi!!! Forse un record!!! Questo la dice lunga su come i nostri giocatori siano entrati in campo. I giocatori del Melfi correvano e facevano pressing e già sull’1-0 potevano raddoppiare. La nostra difesa ha fatto acqua da tutte le parti e anche a centrocampo non si può dire che i nostri giocatori siano riusciti ad imporre il gioco. Ho visto i reparti difensivo e di centrocampo molto distanti tra loro e che hanno lasciato immensi spazi per le iniziative melfitane. Pessima prova di Tomi e Piccinni (quest’ultimo da circa 10 gare a mio avviso non merita di partire titolare, non è più il giocatore del girone di andata che dava sicurezza al nostro reparto difensivo, ora addirittura fa degli errori da dilettante e mette sempre in seria difficoltà la nostra squadra). Leggermente meglio Ingrosso e Di Lorenzo ma sostanzialmente mediocre anche la loro partita. De Rose e Iannini molto lenti soprattutto nel secondo tempo in fase di impostazione. E che dire di Carretta? Che fine ha fatto quel giocatore tanto ambito da squadre di serie B che fino ad un anno fa oltre a correre a tutto campo faceva anche assist e gol? L’unico che a mio avviso oggi merita un grosso applauso e un 7 in pagella è Saveriano Infantino che ha dato l’anima in campo… tutti gli altri sono stati al di sotto della sufficienza. Ho applaudito a fine partita come tanti tifosi, per il campionato fatto sino ad ora dal Matera, resta tuttavia l’amarezza di aver perso oltre ad un derby, una ghiotta occasione per agganciare il treno playoff che aquesto punto credo irraggiungibile.
Infine due parole all’arbitraggio ancora una volta non all’altezza…c’era un rigore sacrosanto per il Matera nel secondo tempo e più di un giocatore del Melfi (a cominciare dal portiere) da ammonire per perdita di tempo.
Forza Matera!!! Onorate fino in fondo questo campionato!!!
Io voglio ancora crederci e fin quando la matematica non ci condanna, sono fiducioso, la prossima vediamo di vincere contro la Paganese e sperando anche ad un passetto falso dei nostri concorrenti….. e vedrete che poi tutti quanti qui ricominceremo a parlare di possibili “play-off” – Il mondo del calcio e’ cosi’ bello proprio perche’ ogni settimana consola e sconsola, a seconda dei casi in cui ci si trova – chi vivra’ vedra’…. FORZA MATERA, ancora quattro partite da giocare come non mai, dimentichiamo in fretta la sconfitta con il Melfi –
Una giornata storta ci puo’ stare, il Matera ieri non ha giocato bene; purtroppo abbiamo perso tanti punti nel girone di andata con troppi pareggi in casa, mentre in quel momento le altre squadre andavano forte. E’ stata la partenza handicap a condizionare il campionato del Matera che poi si e’ ritrovato a dover rincorrere le squadre di testa. Io penso che ieri il Matera ha perso un’occasione enorme per i play-off, perchè la Casertana ha perso in casa col Foggia e vincendo si sarebbero concretizzate alla grande le possibilità play-off.
Io pero’ una cosa la voglio dire perchè amo molto la mia città e la mia squadra e sono stato testimone della piu’ grande impresa sportiva della città di Matera in quel lontano 1979 quando ho assistito a un qualcosa di grandioso vedendo quel Matera arrivare primo alla fine di quel campionato emozionante; quello che voglio dire è che l’anno scorso avevamo una squadra veramente molto competitiva, abbiamo sfiorato la serie B per un niente e credetemi se avessimo battuto il Como in finale avremmo superato il Bassano a mani basse: io dico, avevamo una squadra fortissima, un ottimo allenatore un attaccante esperto e micidiale come Madonia che segnava gol a raffica, una squadra che girava a mille; quest’anno secondo me bisognava tenere intatta la squadra, tenere l’allenatore e con qualche piccolo ritocco provare a vincerlo il campionato, proprio perchè la squadra girava alla grande, era dal campionato 1978-79 che a Matera non si vedeva una squadra cosi’, e quindi bisognava prendere la palla al “balzo” e quest’anno si doveva puntare a vincere il campionato, ma se mandi via o lasci andare via giocatori come Madonia, l’allenatore Auteri, Mucciante e Mazzarani venduti al Benevento, Coletti andato al Foggia, è chiaro che cosi’ smantelli la squadra, poi andare a sostituire giocatori e allenatore con altri e trovare la quadra come l’anno scorso diventa dura e quest’anno abbiamo visto come nel girone di andata abbiamo fatto una enorme fatica in attacco, troppi zero a zero; avevamo un giocattolo meraviglioso l’anno scorso, abbiamo sfiorato la serie B per un niente, Matera non è una piazza dove la squadra va e viene dalla serie B, quindi proprio per questo non bisognava “sfasciare” la squadra, avevamo un Carretta in stato di grazia lo scorso anno, un Madonia grandioso, un Letizia straordinario, un centrocampo e un attacco davvero di categoria superiore. Concludo dicendo che quest’anno dopo l’esperienza dello scorso campionato si doveva puntare a vincerlo il campionato, non mandando via nessuno e sono convinto che quest’anno il Matera lo avrebbe vinto il campionato se avesse tenuto la squadra dello scorso anno, senza andare ai play-off.
Io credo che il tuo discorso sia così giusto e logico che è impossibile che la società non ci abbia pensato.
Purtroppo forse il calcio è cambiato ed è diventato più difficile trattenere giocatori e tecnici senza spese faraoniche. Io credo che sia meglio non esagerare e fare tanti bei campionati in Lega pro, che rischiare di vincere 1 campionato se va bene (perché non è detto che vada bene) per poi rischiare di scomparire dal mondo del calcio o fare altri 10 anni in serie D
Io non credo che Auteri al Benevento guadagni cifre folli, stiamo parlando del Benevento cioe’ di una piazza che non è mai stata in serie B; anche lo stesso Madonia che è andato all’Akragas non credo assolutamente che in quella squadra e in quella piazza guadagni chissa’ che cosa; stesso discorso per Coletti al Foggia, Mucciante e Mazzarani al Benevento oppure Letizia alla Reggiana, stiamo cioè parlando di squadre e piazze di Lega Pro che non sono Milan,Juventus, Inter, ecc.; vedendo giocare il Matera lo scorso anno e vedendolo giocare quest’anno c’è una bella differenza; quest’anno ha fatto delle buone partite, gioco preciso, ordinato, ma ho visto tante partite dove per creare qualche occasione da rete bisogna fare una serie infinita di passaggi, certo abbiamo una squadra con un ottimo possesso palla, ma concretizziamo davvero pochissimo e creiamo pochissimo in rapporto alla mole di possesso palla; l’anno scorso avevamo un gioco aggressivo e si vedeva il numero delle occasioni da gol che creavamo in ogni partita e i gol che abbiamo realizzato; è vero che in difesa subivamo piu’ gol di quest’anno, ma segnavamo e parecchio, grande merito in questo va riconosciuto ad Auteri che con il suo gioco offensivo ha permesso al Matera di fare quasi il colpaccio della serie B e del resto quest’anno sta portando il Benevento in serie B, e questo non è un caso vuol dire che l’allenatore è davvero bravissimo e capace; Padalino è bravo, ma ripeto quest’anno ho la sensazione che produciamo una notevole mole di gioco con tantissimo possesso palla, ma li’ davanti non concretizziamo come l’anno scorso, si vede questo giro palla continuo, con pregevoli scambi, ma le occasioni da gol in una partita sono davvero col contagocce e quelle poche sono concretizzate da Infantino, l’anno scorso era un piacere veder giocare il Matera, era un Matera molto concreto senza fronzoli, sembrava quasi che si divertivano a giocare, e occasioni da gol a raffica e segnavano in tanti.
Si è vero che il calcio è cambiato, ma ripeto non credo che a Benevento a ad Agrigento Auteri, Madonia e altri che sono andati via guadagnino cifre folli e stiamo parlando di città e piazze calcistiche che non sono di grande rilevanza. Io rimango convinto che con la squadra e l’allenatore dello scorso anno con qualche piccolo ritocco, quest’anno il Matera vinceva il campionato senza play-off, non solo ma il sacrificio di trattenere tutti sarebbe stato ricompensato con uno stadio sempre pieno e quindi con incassi ottimi ogni domenica, ma questo lo ottieni se hai una squadra competitiva come l’anno scorso, solo cosi’ richiami molta gente allo stadio e crei entusiasmo in una città; del resto io ho visto dal vivo il Matera del biennio 1978-1980 quello che ando’ in serie B, stadio sempre pieno ogni domenica grande entusiasmo, squadra competitiva; ho ricordi indelebili di come si riempiva lo stadio a Matera in quegli anni, ma questo accadeva perchè c’era una gran bella squadra.
Se non si crea entusiasmo nel pubblico come l’anno scorso, difficilmente andremo lontano.
Amnesia totale. Non riesco a dire altro alla prossima.