“Sostenere la pratica agricola è decisivo soprattutto nei momenti di difficoltà del comparto e va fatto con ogni strumento possibile. Con questo spirito, è fondamentale l’aumento complessivo dei litri di carburante agricolo agevolato che si possono concedere agli agricoltori per le attività classiche e l’introduzione di nuove lavorazioni straordinarie. Queste alcune delle novità del provvedimento approvato dalla Giunta Regionale riguardante anche i nuovi modelli di domanda che recepiscono la recente normativa Mipaaf.”
Lo rende noto l’assessore alle Politiche Agricole e Forestali Luca Braia.
“I nuovi parametri adottati dal Dm 30/12/2015 comportano un incremento generale complessivo dei litri che possono essere concessi rispetto all’annualità 2015.
Sono state inoltre introdotte alcune nuove lavorazioni che rivestono carattere di straordinarietà per le quali il carburante agricolo agevolato può essere richiesto in maniera separata, tra le quali la semina su sodo, la copertura e scopertatura con rete antigrandine, la prima lavorazione dell’uva nelle cantine, l’allevamento dei molluschi e dei crostacei, la piscicoltura e alcune lavorazioni relative a colture specifiche come, ad esempio, l’asparago o il carciofo. Tra le lavorazioni ordinarie sono ora inseriti sia l’apicoltura che i bufalini relativamente agli allevamenti. Aumentato il quantitativo di carburante agricolo agevolato per la trasformazione del latte e introdotte nuove colture – conclude l’assessore Luca Braia – come i vivai, i prati pascolo e i frutteti da guscio (noci, mandorle, nocciole, castagne) in precedenza considerati come silvicoltura produttiva e non come frutteti.”
I nuovi modelli e l’elenco completo delle lavorazioni si trovano sul sito della Regione Basilicata ed è possibile già da oggi inoltrare le domande.
Per informazioni: Ufficio Sostegno alle Imprese Agricole, alle Infrastrutture Rurali ed allo Sviluppo della Proprietà, tel. 0971/668657 – 668791 – 668788