Fare calcio a Matera non è semplice ma un imprenditore di Altamura, Saverio Columella, nel giro di tre anni è riuscito a tirare fuori il calcio materano dalle secche della serie D e a regalare per il secondo anno consecutivo un bel campionato di Lega Pro agli sportivi della città dei Sassi. Nel primo anno il Matera Calcio di Columella ha sfiorato anche la promozione in serie B, perdendo ai rigori la semifinale di ritorno al XXI Settembre-Franco Salerno contro il Como. Se il Matera avesse vinto quella partita probabilmente avrebbe festeggiato una straordinaria promozione in serie B, la seconda nella storia del club, perchè l’altra finalista dei play-off, il Bassano, era una squadra decisamente alla portata di Iannini e compagni. La seconda stagione in Lega Pro, quella che sta per concludersi, ha visto in campo un nuovo Matera guidato da un nuovo allenatore. Pochi riconfermati, l’infortunato De Franco, Carretta, Iannini e Bifulco inseriti in un gruppo più giovane ma pronto a stupire con Dionigi in panchina. La squadra è partita anche cun una penalizzazione di due punti per un presunto tentativo di combine che in realtà non si è concretizzato in occasione della gara di serie D giocata tre stagioni fa dal Matera a Taranto. Il Matera parte male e Columella si affida a Padalino. Poi a gennaio decide di rafforzare la squadra con due innesti di qualità, Infantino e Casoli. Il Matera viaggia in media promozione e perde solo quattro partite: subito a Messina e dopo una striscia record di undici risultati utili consecutivi, con sette vittorie e quattro pareggi, a Catania. Quindi un altro filotto importante di risultati positivi che ha raggiunto il top con il memorabile successo a Lecce. Il Matera si ritrova ad un passo dai play-off ma nel calcio non esistono partite facili e il Matera incappa in due giornate storte, nel derby casalingo contro il Melfi e poi sul campo della Paganese. I play-off, che ormai erano ad un passo, si allontanano e il tifoso materano, quello delle grandi occasioni che fa? Si allontana pure lui. Columella ha deciso di proclamare la giornata biancoazzurra nella penultima gara interna della stagione contro l’Ischia e il pubblico materano ha risposto con appena 330 paganti. Fino a qualche mese fa Matera si ritrovava nelle prime posizioni della classifica per il maggior numero di presenze sugli spalti durante le gare casalinghe. Ma è bastato perdere due partite e far svanire il sogno play-off per restare a casa. Gli abbonati, circa un migliaio, non hanno ritenuto opportuno dare un contributo extra alla società e così allo stadio si sono ritrovati i soliti irriducibili, in tribuna, in gradinata e in curva sud. I tifosi, quelli veri, quelli che seguono il Matera Calcio a prescindere dal risultato, sono evidentemente questi. Ma con 330 paganti si può pensare di fare calcio e di allestire una squadra che possa lottare per un grande traguardo? Chissà cosa ha pensato il patron Columella dopo la notizia ricevuta dal cassiere in merito ai paganti della gara contro l’Ischia. Per carità, andare allo stadio non è un obbligo e non può diventarlo nemmeno in una città come Matera ma i 330 paganti sono troppo pochi per sperare in un ulteriore salto di qualità nella prossima stagione. Intanto c’è da applaudire una squadra che ha disputato un grande campionato e che ha dimostrato contro l’Ischia tutto il suo valore. Nessuno poteva immaginare sugli spalti il pubblico delle grandi occasioni ma almeno gli abbonati, circa un migliaio, dovevano dimostrare il proprio affetto e la propria riconoscenza ad un patron che ha deciso di fare calcio a Matera ad alti livelli. Oggi non ci sono scuse che tengano. Si giocava di domenica, di pomeriggio e non c’era nessun altro evento alle ore 15 da seguire. Ma evidentemente il materano medio che si professa intenditore di calcio si entusiasma e decide di andare allo stadio solo se la squadra si ritrova nelle condizioni di poter vincere ogni anno un campionato. Ma quelli non sono i veri tifosi.
Michele Capolupo
La fotogallery di Matera-Ischia con gli spalti semi-vuoti (foto www.SassiLive.it)
Pensiamo al prossimo campionato, ormai quest’anno è andata cosí. Poche polemiche e guardiamo avanti.
I Motivi di questo record negativo sono diversi,
1) vediamo di smetterla di ripetere sempre lo stesso ritornello ogni volta che si perde una partita anche perché basterebbe un briciolo di cervello per capire che certe cose non si fanno in maniera così stupida e plateale (credo che tutti abbiano capito di cosa sto parlando)
Poi il nostro presidente ci mette anche del suo perché
2) due giornate biancazzurre non si sono mai viste, e qui a Matera saranno giusto qualche decina d’anni che esiste una squadra di calcio e che si fanno abbonamenti
3) Grazie ai prezzi che impone ai tifosi ospiti i tifosi del Matera in trasferta hanno ricevuto il ben servito con il risultato che gli altri tifosi subiscono il trattamento solo a Matera e i materani lo subiscono ormai quasi sempre
3) obbiettivamente 12€ sono tanti per una partita che anche i giocatori a momenti avrebbero fatto a meno di giocare
Detto questo cmq 330 sono davvero pochi
Forza Matera
Diciamo la verità noi materani facciamo schifo, siamo maligni, siamo tutti professori, siamo sempre in prima linea quando si tratta di criticare, quando invece, dobbiamo fare qualcosa di costruttivo come per esempio ringraziare la squadra per il bel campionato che abbiamo fatto (nonostante le varie vicissitudini), ringraziare Columella che ha riportato a Matera il calcio che conta, e che anni fa avremmo pagato qualsiasi cifra pur di vedere la nostra squadra del cuore militare in un campionato professionistico, ci lamentiamo perché ha fatto la giornata biancazzurra, il biglietto costa troppo, le partite si vendono…..ma fatemi il piacere. Noi non meritiamo niente, anzi meritiamo tutti i personaggi che per anni ci hanno preso per il culo e che più volte ci hanno portato al fallimento facendoci sparire dal mondo del calcio. Finora se ci facciamo un esame di coscienza, nel gioco delle parti chi è venuto meno siamo stati noi tifosi, perché il presidente DA SOLO anche quest’anno ha attrezzato un’ottima squadra, la squadra dal canto suo ha fatto quello che poteva, abbiamo anche rischiato di fare i play off, abbiamo combattuto alla pari con squadroni costruiti con diversi milioni di euro, abbiamo un allenatore competente, ma di cosa stiamo parlando. Secondo me dobbiamo solo vergognarci e sperare che Columella rimanga a lungo qui a fare calcio altrimenti al posto dello stadio possono tranquillamente costruire palazzi, perché tutto finirà. A chi critica abbia almeno il buon senso di STARE ZITTI!!!
Quota media scommesse su Matera vs Melfi 1:7… Ogni volte che le quote sono alte succede sempre qualcosa di strano… Sarà un caso?… Inoltre, ricordarsi che Columella è un imprenditore e non un benefattore.
Quante polemiche. Si parla dei 330 paganti, che é la prima volta che succede, e non si parla che lo stadio é stato sempre pieno e sempre pronto a sostenere la squadra. Per una volta che i paganti sono pochi, si fa tutta questa tragedia. Ridicolo questo articolo, già pronto ad abbattere tutto e a far capire che nn si può far calcio a Matera. Ma per piacere….
Pensiamo alla prossima stagione senza polemiche inesistenti.
Io credo che non si debba necessariamente scegliere un colpevole tra le parti perché i tifosi del Matera sono come il 95% delle tifoserie italiane cioè tanti quanti si vince pochi quando si perde e il nostro presidente non è ne un eroe ne un benefattore ma una persona che ha una passione e la coltiva anche perché ne ha la possibilità. E poi per favore basta con sta storia di Matera Melfi perché non è più intelligente chi ha queste intuizioni geniali ma solo più maligno e ignorante (nel senso che ignora tutto quello che ci può veramente stare dietro una scommessa)
Ieri rientrati dal primo minuto piccinni e iannini e il Matera è tornato a giocare in maniera eccellente due giocatori im prescindibili per il Matera due leader.Abbiamo avuto la sfortuna che contro melfi e paganese prima pi cinni infortunandozi col melfi dopo pochi minuti e poi la squalifica di iannini con la paganese e il matera ha perso con loro due abili ed arruolati quelle partite si vincevano.Detto questo che è il mio pensiero i 330 paganti sono pochini ma è pur vero che quando non ci sono più obbiettivi da raggiungere mancano gli stimoli e questo avviene in tutta Italia.per concludere un grazie al presidente columella per il bel calcio che in questi campionati ci sta facendo vedere e per i soldi che sta mettendo quelli che criticano il presidente si devono sono liberi di farlo ma per me sbagliano e di se va via columcredo ci sia altra oersona col suiasmo nel prendemoltocolumellaoersonaemtusiasmore avanti la squadra.Semore forza MATERA
Ho riflettuto anch’io per la massiccia mancanza di tifosi in occasione della partita contro L’Ischia. Purtroppo i motivi sono abbastanza conosciuti dagli stessi vuoi per aver disposto la giornata biancoazzurra e soprattutto per le due consecutive sconfitte in campionato. Ormai se vogliamo che il calcio a Matera deve continuare dobbiamo subire la quasi strafottenza di Columella. Bisogna anche dire che in questa Città se non ci fosse stato quest’ultimo il calcio che conta lo avremmo visto solo in TV. Infatti, tanti imprenditori, impresari edili ecc. che hanno fatto la fortuna nella nostra Città ci fosse stato qualcuno che si sia avvicinato a voler sostenere il calcio a Matera. Indubbiamente il carattere di Columella di fare il padre padrone è da condannare ma segnalatemi se qualche imprenditore materano sia disposto a rilevare la Società. Tantissime volte ho segnalato al Presidente di voler attuare prezzi modici soprattutto per i ragazzi sino a 14 anni e per le donne ma lo stesso ha sempre avuto orecchie da mercante. Giustamente come il geom. Cipolla, figlio del mitico Domenico, grandissimo tifosi degli anni settanta, mi faceva notare che se Columella non faccia avvicinare allo stadio i ragazzi, che un domani saranno i futuri tifosi, il nostro calcio a Matera diventerà utopia.
Pasquale Fontana
INNANZITUTTO CHIARIAMO SOLO PER LA CRONACA CHE CIPOLLA NON E’ GEOMETRA, MA RADIOTECNICO. DETTO QUESTO CONDIVIDO IN PIENO QUELLO CHE DICI, SOPRATTUTTO IL DISCORSO DEI BIGLIETTI RIDOTTI CHE ALLONTANANO LE NUOVE GENERAZIONI DALLO STADIO. POI COLUMELLA BISOGNA ACCETTARLO COSI’ COM’E’. E’ FATTO COSI’. SBAGLIERA’ PURE MA CI STA FACENDO VEDERE UN CALCIO DIVERSO. ORA BASTA A PARLARE DI QUESTE GIORNATE BIANCOAZZURRE . PENSIAMO AL PROSSIMO CAMPIONATO,
Un grazie al presidente columella che ci sta facendo divertire in questi campionati mettendo soldi ed entusiasmo non credo che se va lui via ci sia altro, un imprenditore disposto a mettere soldi tutti liberi di criticare ma chi lo fa contro il presidente per quello che ha fatto per il Matera e Matera per me sbagliano.Sempre Forza MATERA
Per una partita scapoli-ammogliati (qual’era Matera-Ischia) 330 paganti rappresentano il giusto. Poi, riconoscendo gli sforzi fatti dalla società, programmiamo il prossimo campionato evitando di commettere lo stesso errore dello scorso anno ossia: smantellerei tutto ( allenatore compreso) e cercando di aggiungere alla squadra attuale 3/4 tasselli che facciano la differenza. FORZA MATERA.
Non è facile in serie C o lega Pro allestire una squadra competitiva e lottare per un obiettivo importante come la serie B;l’anno scorso siamo stati davvero ad un passo dalla serie B e obiettivamente dopo la grande amarezza della partita contro il Como, ero convinto che quest’anno dopo la mancata impresa poteva subentrare anche la crisi che poteva pure farci retrocedere; ringraziamo solo per come è andata e accontentiamoci di quello che passa il convento; è già tanto che il Matera sia rimasto nella categoria.
Ho un agrande esperienza di campionati di serie c1 negli anni 70-80, anni in cui vincere i campionati in serie C era molto piu’ difficile che ora, in quanto solo le prime due andavano in B; a Matera ho visto e passato stagioni davvero opache, campionati in cui a Matera si andava allo stadio e si vedevano avversari molto ostici e duri da battere per cui nessuno si sognava lontanamente una promozione fino all’anno fatidico in cui nessuno si sarebbe mai aspettato quello che poi è successo; chi ha assistito al campionato del 78-79 ha avuto una immensa fortuna, un grande privilegio, perchè poi non è facile tanto meno a Matera fare imprese del genere; bisogna avere molta pazienza e aspettare l’annata giusta.
Dopo l’avvio disastroso di questo campionato, era obiettivamente molto difficile puntare ai play-off; bisogna ammetterlo, c’erano squadre molto piu’ attrezzate del Matera non solo, ma squadre che hanno avuto un avvio fulmineo di campionato; dopo le prime 10 partite io ero straconvinto che questo campionato per il Matera era ormai andato, così come lo scorso anno partita dopo partita mi convincevo sempre di piu’ che il Matera poteva concretamente puntare alla serie B poi sfumata per un soffio; l’anno scorso abbiamo avuto una occasione davvero enorme,siamo solo stati sfortunati nella partita contro il Como, quest’anno non ho mai avuto come l’anno scorso che la squadra potesse almeno puntare ai play-off, anche se da vecchio conoscitore di calcio posso dire che i campionati vanno vinti arrivando primi; i play-off purtroppo insegnano che le squadre arrivano spompate a queste partite dopo un campionato estenuante; la partita contro il Como dello scorso anno ha purtroppo messo in evidenza tutto questo.
Anche negli anni 70-80 capitava che allo stadio andavano pochissime persone, questo quando non c’era una squadra di grande richiamo; dopo con il passare degli anni e man mano che si costruiva una squadra sempre piu’ competitiva in città cresceva sempre piu’ entusiasmo fino all’anno in cui abbiamo assistito alla piu’ grande impresa sportiva della città di Matera, ma per arrivare ad assaporare quella gioia abbiamo dovuto aspettare tanto tempo, il tempo necessario per assemblare una grandissima squadra, la migliore mai vista a Matera, per cui l’unica ricetta è avere tanta pazienza.
Ormai questa stagione è andata e per come si era messa ci possiamo ritenere soddisfatti ovvio che tutti noi tifosi speriamo sempre in stagioni come quella scorsa….!!!MAGARI CON LA PROMOZIONE IN B….!!!Cmq possiamo solo lamentarci dei prezzi dei biglietti perché effettivamente sono un po’ eccessivi ma andava fatto a settembre ormai( è giut u’murt)…!!VABBE TANTO IL PROSSIMO ANNO LO VINCIAMO PROPIO IL CAMPIONATO!!SEMPRE FORZA MATERA!!
Fossi Columella sarei già’ dal sindaco ad affidar gli la squadra ed andrebbe si altrove. Invece di ringraziare andando allo stadio qualche professorone parla di scommesse e di limiti caratteriali del prresidente…Ma smettiamola e chiudiamo il sipario. Guardate sky che è’ meglio. Articolo ineccepibile.