Nel Comune di Nova Siri è prossimo l’avvio del progetto “diamoci una mano” per l’impiego dei migranti ospiti dello S.P.R.A.R. locale, in forma volontaristica e gratuita, nello svolgimento di attività di pubblica utilità.
Si tratta di un progetto di natura sociale approvato dal Comune, in collaborazione con la Senis Hospes Soc. Coop. Sociale di Senise gestrice dello S.P.R.A.R. di Nova Siri, nell’ambito della misura “diamoci una mano” di cui all’articolo 12, comma 1, del D.L. n. 90 del 24.06.2014 lanciata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con la finalità precipua di valorizzare il “coinvolgimento attivo” di persone svantaggiate nella vita della comunità tramite lavori pubblici. Nello specifico del progetto comunale, l’obiettivo prioritario che si intende perseguire è quello di una piena integrazione ed inclusione dei migranti nella vita socio-economica della comunità consentendo loro, al contempo, di occupare il tempo in modo proficuo e di sperimentare percorsi di volontariato e di utilità sociale che li avvicinino al mondo del lavoro.
Le attività in cui i migranti presteranno la loro collaborazione sono molteplici e legate essenzialmente alla manutenzione, pulizia e sistemazione del territorio, delle strutture ed impianti pubblici e del cimitero comunale, alla pulizia e cura delle aree verdi e pinete, lungomare ed arenile, alle attività di restauro e pulizia panchine pubbliche ed elementi di arredo urbano e rimozione deiezioni canine, ai lavori di tinteggiatura muri, pareti e ringhiere di strutture ed edifici pubblici, ai lavori di pulizia cunette delle strade comunali, ad interventi di ausilio in occasione di calamità naturali ed emergenze ed ancora alla realizzazione di piccoli elementi di arredo urbano (fioriere, panchine, pannelli, ecc.).
Nel progetto, che si svolgerà per tutto l’anno 2016 con eventuale possibilità di rinnovo, verranno inizialmente impiegati sette rifugiati dello SPRAR di Nova Siri, per i quali il Comune ha già attivato le coperture assicurative di legge e provvederà all’acquisto dei dispositivi di sicurezza del lavoro e del materiale occorrente, ma sarà possibile un incremento del numero dei volontari coinvolti in corso d’opera. Al termine delle attività, il Comune rilascerà ai migranti un attestato di partecipazione al progetto che contribuirà ad accrescerne le competenze spendibili sul mercato del lavoro.
L’Amministrazione Comunale di Nova Siri ringrazia l’Ufficio Servizi Sociali per l’impegno profuso per la predisposizione del progetto e l’avvio delle attività e gli immigrati che hanno aderito all’iniziativa nonostante il suo carattere assolutamente gratuito. Si auspica che l’iniziativa raggiunga l’obiettivo prioritario prefissato, completando il percorso, peraltro già a buon punto, di piena integrazione dei migranti nella vita della comunità di Nova Siri.