Domenica 1 maggio 2016 alle ore 17,30 a Matera da piazza degli Olmi partirà un corteo di Lotta Studentesca, organisimo giovanile che fa riferimento a Forza Nuova. Il corteo si fermerà in via Marconi nei pressi dello stadio XXI Settembre-Franco Salerno. Alle ore 20,30 è previsto un concerto dei Testudo in via dei Peucezi, a Serra Rifusa. La notizia della manifestazione è stata diffusa sulla pagina facebook di Lotta Studentesca Matera. Di seguito la nota in cui Lotta Studentesca spiega le motivazioni di questa manifestazione nazionale che si terrà a Matera e Treviso e la lettera aperta di Valentino Blasone inviata al sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri in merito a questa iniziativa prevista il 1° maggio.
Dopo aver appreso la notizia un gruppo di cittadini hanno deciso di radunarsi già in serata presso la Prefettura di Matera in vista di una manifestazione spontanea programmata per giovedì 28 aprile alle ore 18 davanti al Palazzo di Governo per contestare ovviamente la scelta delle istituzioni di autorizzare la manifestazione di Lotta Studentesca. Manuela Taratufolo, segretaria cittadina di Cgil Matera informa che il Prefetto di Matera riceverà nel pomeriggio associazioni e sindacati sulle questioni sollevate rispetto al primo Maggio di Lotta Studentesca a Matera.
Un gruppo di cittadini, che fanno riferimento ad associazioni di sinistra, hanno inoltre lanciato una o petizione contro “contro le marce di Forza Nuova a Matera, verso un’Europa del dialogo e dell’inclusione”. Clicca qui per votare.
Sulla manifestazione di Lotta Studentesca interviene anche l’UDU Basilicata
Michele Capolupo
Nella foto il gruppo pronto a manifestare giovedì 28 aprile davanti alla Prefettura e a seguire la locandina di Lotta Studentesca che annuncia la manifestazione a Matera.
Il prossimo primo Maggio, Lotta Studentesca scenderà in piazza a Matera e Treviso con due manifestazioni nazionali simultanee sul tema della disoccupazione giovanile.
Le motivazioni dei cortei sono da rinvenire nella cronica incapacità della classe politica di elaborare un piano occupazionale generale; nel dilagare dell’immigrazione, fenomeno che ha completamente sfasato il mercato del lavoro e reso il lavoratore italiano poco competitivo; nel totale disinteresse per l’investire nella scuola, nell’università e nella ricerca come emerge dalla legge “buona scuola” figlia del governo Renzi.
La città di Matera, capitale europea della cultura 2019, non è stata scelta a caso come luogo di una delle due manifestazioni. “Un paese privo di programmi rivolti ad investire nella cultura e nell’educazione dei giovani, è un paese morto. In Italia, qualora l’insegnamento è presente, è spesso storicamente lontano dalla realtà dei fatti, avvicinando gli istituti scolastici in istituti di propaganda piuttosto che in istituti dispensatori di cultura. In questo senso, Lotta studentesca è il faro in lontananza durante una tempesta.” Queste le parole di Biagio Bellizio, coordinatore regionale di Forza Nuova Basilicata.
“Il sud Italia si sta rialzando, la nascita ed il radicamento dei nostri nuclei in tutte le regioni del meridione ne è la prova” sono invece le parole di Salvatore Pacella coordinatore per il sud Italia del movimento. “Oggi i giovani che cercano dei modelli sani, liberi ad esempio dalla schiavitù della droga, individuano nel militante di Lotta Studentesca l’esempio, perché è ciò che ci proponiamo di essere: un esempio per tutta la gioventù pensante d’Italia, che possa individuare nei nostri militanti una credibile speranza”.
Infine conclude Andrea di Cosimo, responsabile nazionale di Lotta Studentesca: “il Sud Italia è una terra difficile ma è anche baluardo di tradizione e identità, per questo non va abbandonato, ma anzi va utilizzato come punto di partenza per la vera svolta della nostra Patria. Per questo noi il primo maggio saremo a Matera a sfilare con più di cento militanti, faremo mostra del nostro ardore, della nostra voglia di vivere, dimostreremo che lo spirito dell’uomo è ancora vivo!”
Riportiamo di seguito la lettera aperta inviata dal cittadino materano Valentino Blasone al Sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri in merito a questa manifestazione di Lotta studentesca prevista il 1° maggio a Matera.
A Lei che ha l’onore di essere Sindaco della nostra città Le ricordo che esiste anche l’onere del ricordare chi siamo e cosa Matera rappresenta.
Le dedico quindi questa poesia di Primo Levi che Lei bene conoscerà ma che in questo momento è opportuno rileggere perchè i lutti e l’ignavia non si ripetano.
Le libertà conquistate non sono per sempre, sono invece un fiore da coltivare, un amore da accudire, un figlio da proteggere, una casa da difendere, una scelta da compiere.
Perchè il presente non ha futuro se non lo si ancora al senso profondo delle conquiste del passato.
Lei ha ancora l’opportunità per adoperarsi affinchè il 1 Maggio veda Matera nel ruolo che le spetta, sul seggio di Libertà che il sangue dei suoi cittadini ha scolpito nel corso della Storia.
Non renda vano tutto questo.
Ci pensi rileggendo questo poesia e che la coscienza democratica possa continuare ad essere la nostra bandiera.
Valentino Blasone
Se questo è un uomo – Primo Levi
Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case
Voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo,
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d’inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi:
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi.
che ne sanno sti 4 bambinetti di fascismo e antifascismo? e poi basta ad omologare tutti quelli diversi da voi come fascisti!
Un fascista sarà sempre un fascista e l’antifascismo è un valore, e non deve essere la mia città ad ospitare un manipolo di nostalgici della camicia nera.
RIGURGITO ANTIFASCISTA
http://www.massimofini.it/articoli/25-aprile-festa-dell-eterno-opportunismo-italiano