Dopo aver affrontato le final four a Brindisi, incontrando in “campo neutro” le due brindisine, la Pielle dovrà disputare lo spareggio a Vasto per accedere all’interzona.
Alle final four la semifinale tra Pielle Matera ed Enel Brindisi è stata una partita vietata ai deboli di cuori, infatti ci sono voluti 45 minuti per decidere la finalista.
I primi venti minuti sono stati sempre in equilibrio con le due squadre che si sono affrontate a viso aperto e ce vedeva i brindisini più cinici e portarsi negli spogliatoi con 3 punti di vantaggio.
Ma al rientro dagli spogliatoi i materani sono riusciti a trovare il loro ritmo di gioco ed a portarsi per la prima volta in doppia cifra di vantaggio, chiudendo il terzo quarto sul + 9.
Una delle caratteristiche principali della squadra brindisina è quella di non demordere mai, ed infatti nei primi minuti dell’ultimo quarto non solo sono riusciti a recuperare il gap di svantaggio ma sono stati bravi a superare nel punteggio i materani che, in quei frangenti non sono riusciti più a trovare la via del canestro come nel terzo quarto; e cosi a 1’50 dalla fine il punteggio è sul 68 a 60 per i brindisini.
E proprio quando tutti pensavano che fosse finita,è uscito fuori l’orgoglio dei materani che grazie a due palle recuperate e ad altrettanti contropiedi sono riusciti a pareggiare la partita a 8″ dalla fine grazie ad un canestro di Digno. Nell’ultima azione della partita i materani con una super difesa sulla palla grazie a Linzalone sono riusciti a prendere il rimbalzo con Digno e spingere il contropiede subendo fallo a 0.7 decidimi dalla fine. La troppa fretta di tirare causa uno 0 su 2 che porta le squadre al supplementare. Dopo 40′ di gioco e dopo aver recuperato 8 lunghezze negli ultimi minuti, i materani sembrano più brillanti e nel supplementare sono riusciti a portarsi in doppia cifra di vantaggio, grazie ad una attenta difesa e ad i canestri di Petronelle e Montemurro, vincendo la gara dopo 45’e conquistando la finale prevista per il giorno successivo contro un’altra brindisina: l’Aurora.
Nella finale i pugliesi, che in semifinale avevavo superato agevolmente i foggiani del San Severo (76-51) hanno preso 8 punti di vantaggio negli ultimi minuti del primo quarto, e sono stati bravi a mantenere questo vantaggio fino al termine della partita, approfittando della poca lucidità dei lucani, reduci da una semifinale tiratissima. I materani, nonostante una buona partita, non sono riusciti a recuperare, avendo avuto basse percentuali al tiro, sia dal campo che dalla linea della carità.
Aurora Brindisi, quindi, che accede direttamente all’interzona, mentre la Pielle potrà accedervi se supera lo spareggio che avrà luogo domani, sabato 30 aprile a Vasto contro la Virtus Porto San Giorgio (3 clessificata nel girone marchigiano).
Non sarà una partita semplice per i lucani che affronteranno una squadra con tanti centimetri avendo ben 4 ragazzi sopra i 185 cm d’altezza.
La vincente dello spareggio sarà impegnata nel Concentramento perl’accesso alle Finali Nazionali a Perugia con Bassano del Grappa, JuveCaserta ed Eurobaske Roma.
Semifinale
D’Alessandro Pielle Matera-Enel Basket Brindisi 87- 76 (dts) (22-19; 9-15; 24-14; 15-22; 17-6)
D’Alessandro Pielle Matera: Digno 23, Linzalone, Grassi, Petronella 31, Lopane 10, Montemurro 17, Raele, Torraco 3, Guida, Paolicelli 3, Conforti All.: Losito Ass.: Carone
Enel Basket Brindisi : Massagli 22, Capriati 4, Perrucci, Zurlo 6, Epifani 20, Marzo 17, Di Sansebastiano, Danese, Capoccia 2, D’Autilia 5, Ruggiero, Esposto All.: Laghezza Ass.: Giarletti Arbitri: Menelao/Ranieri
finale D’Alessandro Pielle Matera -Aurora Brindisi 49-64 (6-14, 13-20, 15-13)
D’Alessandro Pielle Matera: Digno 10, Linzalone 4, Grossi, Petronella 20, Lopane 6, Montemurro 4, Reale, Torraco 2, Paolicelli 3, Conforti. All. Losito. Ass. Carone
Aurora Brindisi: Mattei 5, Travaglini 2, Tedeschi 9, Fonseca 7, Polifemo 13, Cantoro 11, Andrisani, Marra, Spalluto, Nardelli 4, Lacarbonara 2, Egitto 11. All. Arrighi Ass. Patera