Da un’idea della giornalista Simona Brancati, l’Apt lancia la campagna “Abito in Basilicata”, scatti fotografici per promuovere il territorio e l’artigianato artistico lucano.
Un’iniziativa “per raccontare il nostro territorio in maniera insolita: attraverso un abito, attraverso la sua storia che è anche la sua “casa”, attraverso l’identità di chi abita in Basilicata”.
Questo l’intento dell’Apt Basilicata, agenzia di promozione del territorio, che ha voluto avviare una particolare e originale campagna promozionale tutta lucana che al contempo valorizzi i luoghi più suggestivi della regione e l’abilità degli artigiani che la abitano.
“Il claim – si legge sul sito ufficiale dell’Apt- è ideato dalla giornalista Simona Brancati e l’agenzia di Basilicata ha voluto trasformarlo in un format per una iniziativa social.
L’idea è di coinvolgere chiunque sia in possesso di un abito, contemporaneo o tradizionale, o di un accessorio realizzati artigianalmente in Basilicata, e farsi ritrarre (o farlo indossare a qualcuno) in luoghi di particolare pregio della regione, al fine della promozione turistica del territorio”.
La narrazione è fatta da chi lavora artigianalmente nella sua terra e racconta l’orgoglio di farlo attraverso la foto dei suoi manufatti nella suo territorio o attraverso l’identità e la tradizione degli abiti antichi.
Le immagini da condividere in questo racconto collettivo, dovranno riportare il nome del fotografo, dell’artigiano che ha realizzato il capo o l’accessorio indossato e il luogo ritratto
In caso di capi tradizionali e storici, dovrà essere specificato anche il nome dell’abito e il paese di appartenenza.
Le foto verranno pubblicate sulla pagina Facebook Basilicata Turistica dell’Apt Basilicata e tra le 20 che riceveranno il maggior numero di like verranno scelte quelle da pubblicare sugli altri social (Istagram e Pinterest), sulla copertina della pagina Facebook e sul sito www.basilicataturistica.com.
Le foto devono essere inviate per messaggio privato sulla pagina Facebook di Basilicata Turistica corredate delle info utili.
Non saranno ammesse immagini di minori o che non rientrino negli obiettivi della campagna.
Le foto possono essere inviate sin da ora, ma la pubblicazione inizierà il giorno 29 aprile per concludersi il 3 giugno 2016.
Di seguito scatti dimostrativi utilizzati per spiegare la campagna, realizzati dal fotogiornalista Gianfranco Vaglio
a Sant’Angelo Le Fratte e ad Abriola.