La Rete degli Studenti Medi di Matera, il Collettivodonne e la nuova associazione RiSvolta nel pomeriggio di venerdì 29 aprile si sono riuniti presso la Prefettura di Matera per dar voce al loro pensiero in merito alla manifestazione che si terrà il 1° Maggio, organizzata da Lotta Studentesca, un apparato giovanile che poggia le sue basi nell’ideologia di Forza Nuova. La contromanifestazione è riuscita a coinvolgere l’intera Piazza Vittorio Veneto. Cittadini e studenti si sono uniti sotto le note di De Andrè, le lettere di Gramsci e il discorso di Matteotti alla Camera.
La presidente dell’associazione RiSvolta Vanessa Vizziello, manifestando il proprio dissenso nei confronti della manifestazione del 1° Maggio, ha espresso la sua perplessità e i suoi timori riguardo le questioni di ordine pubblico in città prima e dopo lo svolgimento della manifestazione. L’associazione, ispirandosi alle proprie finalità basate su una cultura non violenta e di inclusione confida nello spirito pacifista e democratico della comunità materana auspicandosi che forze delle regioni limitrofe non intervengano a minare la calma della nostra città. Mentre invece la referente del Collettivodonne Matera, Chiara Prascina, ha precisato: “Intendiamo sottolineare la forte contrarietà al corteo di Lotta Studentesca. Aver concesso lo svolgimento del corteo stesso nel giorno della festa dei lavoratori significa che per il Collettivodonne, il quale lavora affinché vengano rispettati i diritti sanciti dalla Costituzione, che questo atto è un tentativo di riscrivere una storia soggetta a drammatiche cancellazioni. Il corteo di domenica promuove valori autoritari e censori che negano tutti i percorsi di riconoscimento e di emancipazione di cui anche il Collettivo si fa testimone.”
Josephine Soranno