Mercoledì 4 maggio 2016 alle ore 19,15 nella chiesa del Carmine di Martina Franca è in programma la prima giornata di “Matera InCanta Dante”, per “la Biennale delle Memorie”.
…E Matera inCanterà Dante nella meravigliosa cittadina di Martina Franca.
Questo voleva essere il sogno di quasi un anno fa, lasciar cadere ogni limite territoriale alla Città nominata simbolo della Cultura europea per il 2019 e fare in modo che la rinascita di Dante attraverso la lettura della gente comune dell’opera di poesia scritta dal Sommo Poeta in una lingua inventata per unire, abbattere le barriere sociali, consentire l ‘accesso al sapere per “infervorare i cuori, accendere le menti e indurre in libertà” e costruire pace nel cuore degli uomini, potesse ripetersi in altre città, in altri luoghi.
Matera, che non solo nella suggestione dei luoghi così simili a quelli immaginati e descritti da Dante Alighieri ma anche nella sua vicenda storica e sociale porta in sé la risalita dall’Inferno di “vergogna nazionale”, al Paradiso della nomina a Capitale Europea della Cultura, si fa veicolo del riscatto di un meridione che era il fanalino di coda del continente attraverso la cultura, le arti, l’orgoglio di appartenenza alla propria storia e alla propria bellezza.
Proprio la bellezza di Martina Franca, una delle gemme più preziose della Valle d’Itria, sarà la cornice della lettura della Divina Commedia di centinaia di persone tra studenti, professionisti, artigiani, operai, commercianti, sacerdoti, impiegati, disoccupati, pensionati, docenti, agricoltori e così via; e questo avverrà in occasione della prima edizione della “Biennale delle Memorie”, che si svolgerà proprio tra Matera e Martina Franca dal 5 all’8 maggio 2016 e che vedrà protagonisti nomi prestigiosi della politica, dell’arte, dello spettacolo, della cultura italiana .
In poco più di un mese l’Assessorato alle attività e ai Beni Culturali del Comune di Martina Franca ha coinvolto associazioni cittadine, scuole , volontari, ma anche professionisti che hanno prestato gratuitamente la propria opera, come il regista Pasquale Nessa che ha costruito la lettura del “Paradiso”. L’impresa è nata dalla collaborazione con il C.P. UNESCO Matera, la Società Italiana Dante Alighieri e il Comitato di Matera della SDA- ideatori e realizzatori di “Matera InCanta Dante” ( e saranno presenti alcuni cantori da Matera nonché le statue di cartapesta di Dante e Beatrice realizzate nella città dei Sassi per l’occasione)- ma soprattutto con questo spirito di condivisione del messaggio di armonia di comunità nato con “Matera InCanta Dante”.
I luoghi e i tempi delle tre cantiche saranno: mercoledì 4 maggio (l’Inferno, Chiesa del Carmine, ore 19,15), giovedì 5 maggio (il Purgatorio, Basilica di San Martino, ore 19,00), venerdì 6 maggio ( il Paradiso, ex-Convento delle Agostiniane – Villaggio di Sant’Agostino, ore 18,00).