La squadra degli chef di Basilicata, campione d’Italia, torna nel ristorante Sotto la Torre di Satriano per “festeggiare” in casa e con tutto lo staff associativo regionale la meritata medaglia d’oro conquistata a Montichiari lo scorso 21 marzo. Il team degli chef era composto in questa occasione da Battista Giastamacchia team manager Uniocne Cuochi Regionale, Vito Amato capo team di gara, Antonio Farella, Francesco Fiore (pasticcere) e Giuseppe Isoldi.
Le promesse fatte vanno onorate – ha spiegato Battista Guastamacchia – e la nostra promessa era quella di ritornare nel luogo dove il menù di gara è stato preparato. Un ringraziamento al proprietario del ristorante Sotto La Torre di Satriano che mettendo a disposizione la sua struttura ha voluto dare sostegno all’attività che come associazione svolgiamo sia sul territorio di Basilicata che anche in Italia e spesso in Europa. La serata associativa che si è inserita nell’attività del ristoratore di promozione sul territorio dei cibi raffinati, è servita oltre che onorare l’impegno preso, anche per condividere e confrontarsi con tutto lo staff lucano sulle nuove tecniche di cucina al fine di portare risultati sempre più significativi alla nostra terra. Presenti alla cena il presidente regionale Rocco Giubileo, il vice presidente regionale Antonio Zazzerino, il presidente cuochi di Potenza Antonio Stigliano, il presidente cuochi di Melfi Franco Palumbo, il presidente cuochi materani Francesco Fiore.
Soddisfatto Rocco Giubileo, presidente Regionale Unione cuochi: “Sono fiero dell’affiatamento che si sta creando in regione e del gioco di squadra messo in campo in questi ultimi mesi e che ci vede impegnati su diversi fronti, soprattutto nelle scuole alberghiere con stage che coinvolgono i ragazzi, ma anche nelle piazze di alcuni comuni della Basilicata. La preparazione di un piatto è una sfida per uno chef e per una squadra molto delicata e la preparazione di ogni piatto necessita di molti passaggi. Il team che ha partecipato a Montichiari ha saputo pazientemente preparasi alla gara e quando la professionalità e l’impegno lavorativo hanno basi di serietà solide i risultati arrivano. Alle competizioni solo uno vince, nel nostro caso credo che sia stato apprezzato un lavoro certosino e la ricerca della combinazione giusta dei cibi presentati in gara. Sono convinto che avremo altre soddisfazioni perché il gruppo coeso che si è formato lavora all’unisono verso un unico obiettivo, promozione del territorio attraverso la preparazione dei cibi della terra di lucania”.
Ospiti d’onore al tavolo il presidente nazionale Federazione Italiana cuochi Rocco Pozzulo e Giuseppe Casale del Dipartimento Istruzione. E ad un buon menù non poteva mancare l’eccellente abbinamento di vini di due cantine rispettivamente una del sud ed una del nord, l’aglianico delle cantine Azienda agricola Elana Fucci di Barile e la Frangiacorta dell’azienda Le Marchesine di Brescia.