La Sinus Hockey Matera deve reagire immediatamente alla brutta sconfitta subita a Lodi nella gara 1 delle semifinali play off Scudetto. La squadra del presidente Gaetano Casino è pronta ad uscire gli artigli, dopo una prima prova nella quale la squadra allenata dal tecnico portoghese Nuno Resende, non è praticamente mai scesa in campo. Il passivo di 9-1 subito (il primo ko così pesante in stagione), è il chiaro sintomo di una squadra che, per varie ragioni, è arrivata all’appuntamento di Lodi scarica mentalmente e fisicamente. Tra le altre, la lunga trasferta per le final four di Coppa Cers e la gara persa ai rigori contro i padroni di casa, e vincitori alla fine del titolo europeo, del Barcelos. Ma, c’è la necessità di tornare immediatamente con la testa e il corpo all’appuntamento importantissimo di sabato sera, a partire dalle ore 20,45 contro il Lodi.
Al PalaPansini di Giovinazzo, che sarà sede della Sinus Hockey Matera per le gare interne di questa serie play off, per motivi regolamentari (considerando la richiesta di almeno 1000 posti per il pubblico, imposti da regolamento, contro i 700 che, già in deroga, può ospitare la Tensostruttura di Matera), andrà in scena un match avvincente. La squadra del presidente Gaetano Casino non può sbagliare, per prolungare la serie sino a gara 3, e decidere sempre al PalaPansini di Giovinazzo l’accesso alla finale Scudetto. Una partita dove capitan Valerio Antezza e compagni sono chiamati a dare il massimo per poter puntare ancora in alto e sfidare un tra Forte dei Marmi e Viareggio per contendersi il tricolore di hockey su pista. Intanto la società ha messo a disposizione un autobus per i tifosi, che ha già raggiunto il tetto massimo dei 54 posti disponibili a soli 3 euro. Il biglietto avrà un costo di 7 euro al botteghino del PalaPansini.
Il tecnico Nuno Resende conosce bene la sua squadra, e dopo aver analizzato la dura sconfitta subita a Lodi, guarda avanti con fiducia. “Quando non si sta bene è difficile vincere e si vedeva che quella scesa in campo a Lodi era una squadra stanca fisicamente e mentalmente. In questi giorni abbiamo lavorato sodo per ripristinare la condizione giusta e recuperare forze per vincere. Vogliamo portare la serie a gara 3. Faremo di tutto per vincere la partita”. Giocare le gare interne a Giovinazzo? “Senza dubbio non è il nostro parquet di casa. Sarebbe stato meglio giocare a Matera. Il fondo lo conosciamo meno e può portarci difficoltà, ma non vogliamo accampare scuse. Daremo il massimo, come abbiamo sempre fatto, cercando di dominare il gioco e prolungare la serie”.
Mag 06