Rossella Morea ha inviato una nota sulla giornata internazionale dell’infermiere, celebrata in mattinata anche a Matera.
Questo è lo slogan della Federazione Nazionale Collegi Ipasvi per sensibilizzare il cittadino sul ruolo strategico degli infermieri nel Sistema Salute, in occasione della Giornata Internazionale dell’Infermiere, che ogni anno ricade nel giorno della nascita di Florence Nightingale, fondatrice delle Scienze infermieristiche moderne.
A Matera, in Piazza Vittorio Veneto, il Collegio Provinciale di Matera festeggia il 12 maggio dedicandolo ai cittadini; dalle 10,00 alle 18,00 si susseguiranno varie attività: rilevazione dei parametri vitali, elettrocardiogramma, rilevazione della pressione arteriosa, HGT (controllo glicemia tramite pungidito), alcol test e distribuzione di materiale preventivo.
La presidente del Collegio di Matera, Vita Spagnuolo, insieme al direttivo, rinnova il “Patto infermiere-cittadino” mettendo in luce l’importanza del ruolo dell’infermiere: “L’obiettivo è conquistare più spazio e visibilità nelle istituzioni, al fine di rendere la sanità meno centrata sui numeri e più vicina ai cittadini e per rispondere ai bisogni di salute con competenza, professionalità e umanità. Bisogna, quindi, garantire una migliore assistenza in ospedale, a domicilio e sul territorio, come anche la presa in carico della persona, la continuità assistenziale, l’informazione e l’educazione sanitaria, sia dell’individuo che della comunità”.
Rossella Morea
ANCHE LA UIL FPL BASILICATA RELAZIONA AL CONVEGNO NAZIONALE INFERMIERI
Nell’ambito della giornata nazionale dell’infermiere,si è svolto a Roma,organizzato dalla UIL FPL Nazionale,un convegno intitolato “I nostri valori non cambiano le nostre competenze si”. La UIL FPL Basilicata era presente con una delegazione, guidata dal Coordinatore regionale Franco Marinelli. Tra i relatori del convegno è intervenuta la nostra dirigente Dr.ssa Emilia Lerose con una relazione intitolata “Formazione e competenze dell’infermiere:Binomio indissolubile”. La ricorrenza della giornata internazionale dell’infermiere tuttavia è anche l’occasione per fare qualche considerazione sui problemi che interessano la categoriaIn questi ultimi giorni stiamo leggendo molte dichiarazioni da parte di esponenti del Governo Renzi circa la necessità di aprire la strada a una maggiore professionalizzazione e alle nuove competenze degli infermieri. Belle parole, che speriamo corrispondano a verità e si tramutino in fatti. Qualcuno ci spieghi come mai in alcune regioni Italiane sono stati emanati provvedimenti che di fattodemansionano, o meglio,umiliano, la figura dell’infermiere”. A questo ovviamente dobbiamo aggiungere le condizioni di lavoro precarie, il blocco del turn-over e una esternalizzazione dei servizi che di fatto si ripercuote negativamente anche sui cittadini. I tagli previsti nel 2015 nella sanità gridano vendetta, perché ancora una volta, non si combattono i veri sprechi, a partire dall’eliminazione delle oltre 30 mila stazioni appaltanti, carrozzoni voluti e tenuti in piedi dalla politica, dal taglio dei vitalizi e dalla riduzione degli enormi costi della politica che rappresentano il vero problema di questo paese. La Uil FPL, continuerà la lotta volta a ridare dignità ad una figura professionale di importanza essenziale per il nostro sistema sanitario nazionale”.